È un pulcino, non un rifiuto

Nel 2022 è stata approvata la legge per vietare l’uccisione dei pulcini maschi in Italia a partire dal 2026, ma senza l’emanazione dei provvedimenti necessari quella legge non diventerà mai realtà.
Nel frattempo, oltre 30 milioni di vite vengono distrutte ogni anno e gettate via come rifiuti.
UNA SVOLTA PER I PULCINI: LE LINEE GUIDA PUBBLICATE
Ogni anno in Italia oltre 30 milioni di pulcini maschi vengono brutalmente uccisi, triturati vivi o gassati poche ore dopo la nascita. E le vite di questi animali sono state in sospeso parecchio tempo a causa dell’inazione del governo.
Finalmente, dopo mesi di pressione incessante da parte di Animal Equality, il Governo ha pubblicato le linee guida per fermare l’uccisione dei pulcini maschi. Dal 31 dicembre 2026, circa 34 milioni di pulcini ogni anno non verranno più triturati vivi nelle loro prime 24 ore di vita. Gli incubatoi dovranno adottare tecnologie di sessaggio in ovo per determinare il sesso dell’embrione il prima possibile e comunque entro il 14° giorno.
Restano alcuni problemi: i pulcini nati per errore (350mila-1,4 milioni/anno) potranno essere uccisi con gas CO2. Inoltre, i produttori potranno autocertificare sulle confezioni di ‘non abbattere pulcini maschi’ anche se potranno continuare a uccidere quelli nati per errore con metodi alternativi alla macerazione.
Questo è un passo enorme, ma continueremo a vigilare perché la legge venga applicata davvero. Perché milioni di pulcini non vengano più trattati come spazzatura.
Tutto il lavoro di Animal Equality per fermare la strage dei pulcini maschi
Abbiamo illuminato il Colosseo
Lunedì 24 febbraio alle 20:30, un potente messaggio ha illuminato il Colosseo a Roma: stop alla strage dei pulcini maschi.
Abbiamo proiettato i volti dei ministri Lollobrigida, Schillaci e Urso per ribadire con forza un concetto chiaro: la legge che vieta l’uccisione dei pulcini maschi deve entrare in vigore entro il 2026, senza ulteriori rinvii. Non accetteremo ritardi.
Guarda il video dell’azione!
Questo appello è rivolto a 3 persone
- Francesco Lollobrigida – ministro dell’agricoltura
- Orazio Schillaci – ministro della salute
- Adolfo Urso – ministro delle imprese e del made in Italy

Loro hanno il potere di emanare i provvedimenti mancanti per far sì che la legge entri in vigore.
Loro possono cambiare il corso degli eventi.
Loro possono far sì che la vittoria ottenuta nel 2022 diventi un vero punto di svolta per la vita di milioni di animali.
Prima però, devono fare la cosa giusta… e devono farla ora.
Vuoi capire meglio cosa è successo finora? Clicca qui sotto.
AZIONI SU STRADA
Grazie ai nostri instancabili attivisti, abbiamo fatto sentire la nostra voce nei luoghi chiave della politica e nelle strade, portando avanti la battaglia per fermare il massacro dei pulcini maschi.
Abbiamo manifestato, denunciato e acceso i riflettori su questa crudeltà, scuotendo istituzioni e cittadini.
Guarda le immagini delle nostre azioni:

Protesta al Ministero dell’Agricoltura e della Salute
Abbiamo chiesto direttamente ai Ministri di mantenere la promessa fatta e fermare la strage dei pulcini maschi.

Proiezione sul Colosseo
Abbiamo illuminato Roma con immagini scioccanti e un messaggio chiaro per i Ministri Lollobrigida, Urso e Schillaci: stop alla strage dei pulcini!

Protesta al villaggio “Agricoltura È”
A pochi passi dal Ministro Lollobrigida, abbiamo protestato chiedendo un’azione immediata contro questa crudeltà.

Camion vela per le vie di Roma
Il nostro messaggio ha attraversato la capitale, denunciando il massacro silenzioso che avviene ogni giorno negli allevamenti.
Chi è dalla nostra parte
Hanno scelto di metterci la faccia per sostenere il nostro manifesto e chiedere giustizia per i pulcini maschi.
Volti noti del mondo dello spettacolo e della cultura, tra cui il divulgatore scientifico Mario Tozzi, la giornalista Giulia Innocenzi, il duo comico Le Coliche, l’attrice Rosita Celentano, la showgirl Sabrina Salerno, il regista e disegnatore Bruno Bozzetto e il conduttore televisivo Edoardo Stoppa, si sono esposti in prima persona per questa battaglia.
Ascolta la loro voce:

Giulia Innocenzi
Una barbarie medievale in salsa industriale. Questa pratica è una delle più grandi aberrazioni dell’industria zootecnica e l’Italia deve mettere una fine il prima possibile.
Giornalista

Piergiorgio Giacovazzo
Per capire la sofferenza degli animali bisogna essere umani.
Giornalista Tg2

Mario Tozzi
Fermare questa pratica crudele è essenziale: il profitto non può giustificare l’uccisione di milioni di animali. Le alternative esistono e una legge c’è, il divieto deve essere portato fino in fondo.
Divulgatore scientifico
VOLTI NOTI
Alan Cappelli Goetz (attore)
Bruno Bozzetto (disegnatore e regista)
Giorgia (cantautrice e attrice)
Edoardo Stoppa (conduttore tv)
Federica Pellegrini (campionessa olimpica e membro del Comitato Olimpico Internazionale)
Irene Volpe (chef)
Le Coliche (duo comico)
Lorenzo Biagiarelli (scrittore e personaggio tv)
Rosita Celentano (attrice e presentatrice tv)
Sabrina Salerno (cantante e showgirl)
Tommaso Stanzani (ballerino)
GIORNALISTI
Alice Giusti (coordinatrice editoriale Factanza)
Andrea Scanzi (giornalista Il Fatto quotidiano)
Andrea Parrella (giornalista Fanpage)
Cecilia Di Lieto (conduttrice Radio Popolare)
Diana Letizia (direttrice Kodami)
Diletta Bellotti (autrice L’Espresso)
Sabrina Bergamini (direttrice Help Consumatori)
Silvia Lazzaris (giornalista Will Media)
Tessa Gelisio (conduttrice tv)
Aiutali a essere ascoltati, basta un clic
L’industria delle uova mette a tacere i pulcini maschi triturandoli, sfiatandoli, chiudendoli in sacchi neri.
Il governo finora ha ignorato le questioni in sospeso, restando in silenzio e continuando a perdere tempo (che costa milioni di vite).
Noi vogliamo portare la voce di quegli animali ovunque debba essere ascoltata e lo faremo finché la giustizia non sarà realtà.
Tu puoi aiutarci.
Condividi il manifesto con i tuoi contatti su whatsapp, amplifica la voce dei pulcini maschi.
È un gesto importante. Pochi clic possono diventare salvezza.

Dai i superpoteri alla campagna
Proteste su strada, affissioni, volantini e tanto altro.
Non abbiamo più tempo, l’unico momento per agire è questo.
Faremo tutto ciò che è necessario per arrivare all’obbiettivo, ma ciò che è necessario spesso è anche (molto) costoso.

Stiamo investendo tante risorse in questa battaglia e tu puoi aiutarci ad aumentare la nostra forza e le chance di vittoria.
Aiutaci a scrivere un lieto fine a questa storia, dona ora.

SCEGLI DI STARE DALLA LORO PARTE
Un pulcino di appena pochi istanti di vita riesce già a riconosce la voce della madre tra milioni di altre.
Quello tra galline e pulcini è un legame fortissimo che però viene spezzato dall’industria alimentare.
Tu puoi scegliere di schierarti dalla parte di mamme e cuccioli, scegliendo un’alimentazione 100% vegetale.





