
Dentro un macello di cavalli del Nord Italia
7 MESI DI INDAGINI SOTTO COPERTURA
COSA ABBIAMO DOCUMENTATO
Un’inchiesta esclusiva sotto copertura di Animal Equality documenta gravi violazioni e violenze nel macello Zerbini e Ragazzi in Emilia-Romagna. Guarda il video dell’inchiesta.
Abbiamo denunciato il macello, ma possiamo fare di più con il tuo aiuto. Unisciti alle 230.000 persone che hanno già firmato la petizione per chiedere lo STOP alla macellazione dei cavalli in Italia.
LE IMMAGINI DELL’INCHIESTA IN ESCLUSIVA AL TGR EMILIA ROMAGNA
Le immagini che abbiamo raccolto in 7 mesi di investigazione sotto copertura sono state rese pubbliche in esclusiva in un servizio andato in onda il 3 dicembre sul telegiornale regionale dell’Emilia Romagna.
Abbiamo denunciato di fronte a migliaia di persone le crudeltà riscontrate in questa struttura, ora l’azienda Zerbini e Ragazzi dovrà rispondere anche a loro della loro condotta.
Cosa hanno trovato i nostri investigatori
Credevano che nessuno li stesse guardando.
Per mesi, i nostri investigatori hanno documentato cosa accade davvero dietro le porte chiuse di uno dei più grandi macelli di cavalli del Nord Italia.
Quello che hanno trovato contraddice completamente l’immagine che l’azienda vuole dare di sé.
Tra il 2024 e il 2025, Animal Equality ha raccolto prove video all’interno di questa struttura in Emilia-Romagna, un’azienda che macella oltre 50 equini ogni settimana e si presenta pubblicamente come modello di “buone pratiche”.
Ma le nostre telecamere hanno catturato una realtà ben diversa. Le immagini che stai per vedere sono difficili da guardare:
- Animali lasciati per giorni in stalle sporche, circondati da escrementi.

- Abbiamo trovato il corpo di un cavallo morto, abbandonato ore in violazione delle norme sanitarie.

- Colpi, frustate e insulti agli animali.

- Stordimenti inefficaci: alcuni cavalli mostravano ancora segni di coscienza mentre venivano uccisi.

- Pratiche pericolose e fuori legge ripetute, come stordire più cavalli nello stesso momento all’interno dello stesso box.

Le azioni legali nei confronti di
Zerbini e Ragazzi
Alcuni animali presentano segnali di coscienza come la respirazione ritmica. Se coscienti gli animali hanno capacità di percepire il dolore provocato dal taglio dei tessuti necessario per la macellazione.
Enrico Moriconi
Medico veterinario
Come emerge chiaramente dai filmati e dalle immagini estrapolate durante la fase della macellazione vi era una costante inosservanza delle norme che disciplinano la materia con enorme (gratuita ed evitabile) sofferenza degli animali.
Glauco Gasperini
Avvocato
Animal Equality non è rimasta inerme davanti a tanta violenza e sofferenza.
Grazie al lavoro svolto con il nostro team di legali esperti in diritti e tutela degli animali, abbiamo denunciato Zerbini e Ragazzi per violazioni delle leggi europee in questo specifico ambito.Non possiamo chiudere gli occhi di fronte a violazioni così gravi dei diritti degli animali. Oltre a chiedere leggi più severe, dobbiamo accertarci che chi provoca queste sofferenze sia perseguito dalla legge in base alle normative vigenti.
I cavalli non parlano, la tua firma sì. Fermiamo la macellazione dei cavalli in Italia.
L’Italia è tra i maggiori consumatori di carne di cavallo in Europa e uno dei principali importatori al mondo.
Eppure, secondo un’indagine di Animal Equality in collaborazione con Ipsos, solo il 17% degli italiani consuma ancora carne di cavallo.
Ogni settimana che passa, centinaia di cavalli pagano con la vita l’inazione politica.
Nessun animale dovrebbe conoscere la paura, la violenza o la morte in un macello.
La società è pronta al cambiamento. Ora serve la volontà politica.
La tua firma oggi non è solo un gesto simbolico. È un messaggio diretto a chi ha il potere di fermare tutto questo e deve sapere che gli italiani non sono più disposti a voltarsi dall’altra parte.
Chiediamo al Governo di vietare la macellazione dei cavalli nel nostro Paese.
RADDOPPIA LA TUA DONAZIONE
Aiutaci a condurre altre inchieste come questa.
Investigazioni che portano luce in luoghi che altrimenti rimarrebbero nascosti, che mostrano quello che l’industria nasconde dietro le porte chiuse di allevamenti e macelli.
Insieme possiamo svelare altre verità, denunciare altre aziende che maltrattano gli animali e ottenere giustizia per rendere il modo un posto migliore, un animale alla volta.
Questo è il momento migliore per donare perché il tuo aiuto vale doppio: fino al 31 dicembre, infatti, un generoso donatore raddoppierà ogni donazione, fino al raggiungimento di 150mila euro raccolti per gli animali.

FAI LA DIFFERENZA PER GLI ANIMALI
Sai che c’è qualcosa che puoi fare per porre fine alla sofferenza degli animali negli allevamenti e nei macelli?
Tutti noi possiamo fare la nostra parte riducendo il più possibile prodotti di origine animale dalla nostra alimentazione. Si tratta di una semplice scelta, ma che può fare enormemente la differenza per gli animali uccisi per la loro carne, per le loro uova e per il loro latte.



