Lidl: l’altra faccia della convenienza
500MILA PERSONE CHIEDONO A LIDL DI FARE LA SCELTA GIUSTA PER I POLLI
Oltre 500.000 persone hanno firmato la petizione rivolta a Lidl per chiedere al colosso del discount di fare la scelta giusta per gli animali.
Centinaia di migliaia di persone, consumatori e cittadini hanno a cuore gli animali e vogliono vedere un cambiamento concreto da parte di Lidl.
Con questa petizione, infatti, chiediamo a Lidl di sottoscrivere lo European Chicken Commitment, ovvero un documento che stabilisce alcuni standard minimi per ridurre le sofferenze dei polli negli allevamenti da cui si rifornisce.
Un primo passo avanti fondamentale per cercare di costruire un futuro migliore per i polli, che sono gli animali terrestri più sfruttati al mondo.
LE NOSTRE PROTESTE
La campagna internazionale rivolta a Lidl
Animal Equality fa parte di Open Wing Alliance, una coalizione internazionale composta da più di 90 organizzazioni per la protezione e la difesa degli animali allevati a scopo alimentare dislocate in tutto il mondo.
Insieme a più di 20 organizzazioni dislocate in 16 Paesi ci uniamo nel chiedere a Lidl, azienda di proprietà del Gruppo Schwarz, di impegnarsi a ridurre drasticamente le sofferenze dei polli coinvolti nelle loro filiere sottoscrivendo lo European Chicken Commitment.
Con oltre 11.550 punti vendita dislocati in 31 Paesi, Lidl è un vero e proprio gigante della GDO. Le grandi aziende del settore alimentare hanno il potere di fare la propria parte per milioni animali adottando politiche chiare e trasparenti che mostrino la volontà di agire per quelli che sono gli animali spesso più dimenticati, quelli confinati in macelli e allevamenti.
I polli sono proprio tra i più sfruttati al mondo, e per questo invitiamo Lidl a fare la cosa giusta sottoscrivendo lo European Chicken Commitment a livello europeo.
Lidl può mettere fine a questa sofferenza
Lidl rischia di rimanere indietro rispetto agli altri supermercati
Abbiamo unito le forze a livello internazionale per chiedere al colosso della GDO Lidl di sottoscrivere lo European Chicken Commitment, impegnandosi ad implementare e a rispettare degli standard minimi di benessere animale per i polli allevati per la loro carne contenuti all’interno del documento.
Lo European Chicken Commitment è stato stilato da oltre 25 organizzazioni europee per la protezione degli animali allevati a scopo alimentare per portare le aziende a ridurre le sofferenze dei polli coinvolti nelle loro filiere.
A livello europeo, sono oltre 300 le aziende che hanno deciso di fare la propria parte sottoscrivendo lo European ChickenCommitment tra cui anche alcuni supermercati concorrenti diretti di Lidl come Carrefour, Alcampo ed Eroski.
In Italia, Carrefour, Eataly e Cortilia hanno fatto questo passo avanti mentre aziende come Conad, Coop, Esselunga rischiano di rimanere indietro.
Anche Lidl rientra tra queste ultime aziende, poco ricettive rispetto al miglioramento dei propri standard di benessere animale e all’opinione dei propri consumatori che chiedono maggiore impegno da parte delle aziende.
Chiediamo a Lidl di allinearsi alle attuali tendenze di mercato e ascoltare la voce di migliaia di consumatori che vogliono vedere le aziende fare la propria parte per mettere fine a una delle peggiori crudeltà dell’industria alimentare!
Una coalizione contro le crudeltà ai danni degli animali allevati a scopo alimentare
Coordinata globalmente da decine di campaigner professionisti, alimentata dalla passione per la causa e dal desiderio di cambiare le cose e supportata localmente da decine di migliaia di attivisti, Open Wing Alliance, coalizione attiva dal 2016, ha già ottenuto l’impegno di più di 2300 fra le maggiori aziende del settore alimentare ad adottare politiche significative di benessere animale che hanno avuto un impatto concreto sulla vita di milioni di galline ovaiole e di polli allevati per la loro carne.
Attraverso una semplice decisione, Lidl può ridurre la sofferenza di milioni di animali. È arrivato il momento di prendere le distanze da questa crudeltà.
Ombretta Alessandrini
Coordinatrice Campagne
Le altre petizioni che puoi firmare
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Foie gras: stop alimentazione forzata!
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Sì, firmo adesso!
Stop al trasporto di animali vivi
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Sì, firmo la petizione!
Fermiamo la macellazione dei cavalli
AMICI, NON CIBO!
Passare ad un’alimentazione 100% vegetale è facile se sai come farlo!
Scopri tutti i consigli sul nostro sito dedicato.
CHI è ANIMAL EQUALITY?
Animal Equality nasce nel 2006 con una missione ben precisa: difendere e proteggere gli animali.
Abbiamo deciso di concentrarci su quelli meno tutelati al mondo: gli animali allevati e uccisi a scopo alimentare. Gli animali sfruttati e uccisi per la loro carne e i derivati, infatti, sono quelli che più hanno bisogno del nostro aiuto.
Siamo un’organizzazione che opera in 8 paesi del mondo: Italia, Spagna, Regno Unito, Germania, Stati Uniti, Brasile, Messico e India. Realizziamo investigazioni, campagne di sensibilizzazione aziendale pionieristiche e azioni di pressione politica puntuali nei paesi in cui vi è la maggior opportunità di ottenere un cambiamento concreto e duraturo per gli animali.
La nostra squadra di professionisti, volontari e attivisti si impegna con costanza e competenza per costruire un mondo più equo e compassionevole. Ci concentriamo solo su azioni ad alto impatto strategico, mirate a risultati concreti a vantaggio degli animali: per questo siamo considerati una delle organizzazioni più efficaci al mondo.
SUI MAGGIORI MEDIA NAZIONALI E INTERNAZIONALI
Ogni anno il nostro team di comunicazione lavora perché i filmati delle nostre investigazioni, le nostre inchieste e i nostri reportage raggiungano persone in tutto il mondo.
Media nazionali hanno rilasciato diverse nostre inchieste raggiungendo milioni e milioni di spettatori grazie alla nostra presenza su canali come RAI e LA7 e durante programmi di punta come Cartabianca e il TG5.
Abbiamo trovato spazio sui maggiori quotidiani italiani come La Stampa, Il Corriere della Sera, Domani e La Repubblica.
Ma siamo finiti anche su media rilevanti a livello internazionale come New York Times, BBC, Times, El Pais e The Independent.
La nostra presenza sui social è sempre più importante: i nostri video sono visti da milioni di persone e portano il nostro messaggio in ogni angolo del globo.
DISCLAIMER
N.B.: Dal momento che non ha sottoscritto lo European Chicken Commitment, Lidl non ha ancora reso pubblico un impegno ad adottarne il contenuto che consentirebbe di ridurre drasticamente le sofferenze dei polli allevati per la loro carne coinvolti nelle sue filiere. Le immagini inserite non si riferiscono agli allevamenti dai quali Lidl si rifornisce, ma rappresentano dei tipici allevamenti di polli allevati per la loro carne.