Attivismo digitale: sai che basta poco per aiutare gli animali?
Ecco come abbiamo sfruttato i vantaggi del web per dare vita ad un volontariato semplice, dinamico e di grande impatto.
La nostra sfida è stata quella di trovare un modo di fornire alle persone gli strumenti giusti per trasformare il proprio desiderio di aiutare gli animali in qualcosa di concreto, che portasse a risultati reali, senza però comportare un grande sacrificio in termini di tempo, energia e risorse. Qualcosa che permettesse a tutti di essere parte del cambiamento.
Ed è così che ci è venuta l’idea di creare un tipo di attivismo per gli animali semplice, veloce e soprattutto di grande impatto.
Abbiamo creato una squadra di volontari che agisce ogni giorno direttamente da casa, compiendo azioni molto semplici ma che sono in grado di migliorare le condizioni di vita di centinaia di migliaia di animali.
Questa squadra di attivisti – chiamata “I Difensori degli Animali” – agisce a supporto delle nostre campagne di sensibilizzazione aziendale, quelle campagne con cui spingiamo le grandi aziende del settore alimentare ad implementare politiche volte a ridurre la sofferenza degli animali negli allevamenti.
La forza di questi volontari sta proprio nell’unione del cuore con i numeri: se presi singolarmente siamo semplici individui armati di passione e volenterosi di fare del bene, uniti possiamo essere una forza inarrestabile.
In poco più di tre anni abbiamo dato vita ad una squadra di volontari composta da decine di migliaia di persone in tutta Italia, ci siamo battuti per convincere le grandi aziende del settore alimentare a fare la loro parte per aiutare gli animali e in questo modo siamo riusciti a liberare quasi sette milioni di galline ovaiole dalla costrizione delle gabbie.
Far parte della squadra di attivisti è alla portata di tutti: basta iscriversi a www.iodifendoglianimali.it con il proprio indirizzo email e si inizia subito a ricevere le istruzioni sulle azioni da compiere per mettere pressione sulle aziende.
Le richieste sono sempre molto semplici: inviare una mail, fare una telefonata, commentare sui social network di un’azienda.
Lo sforzo di ogni singolo individuo è davvero minimo, ma moltiplicato per l’elevato numero di persone che agiscono i risultati possono essere straordinari.
Con questo meccanismo siamo riusciti ad ottenere l’impegno di molte aziende italiane a non approvvigionarsi più di uova provenienti da galline allevate in gabbia, ed è così che stiamo cambiando l’industria del settore.
Infatti, la decisione presa dal consiglio di amministrazione di una singola azienda ha ripercussioni su tutti i suoi clienti e dunque fa la differenza per centinaia di migliaia di animali.
Inoltre se diverse aziende si allontanano da una pratica di allevamento particolarmente crudele, come ad esempio l’utilizzo delle gabbie, gli allevatori dovranno necessariamente adeguarsi, ed è così che il cambiamento diventa più rapido e significativo.
La squadra dei Difensori degli Animali costituisce uno strumento efficace a disposizione di chiunque voglia prendere parte alla lotta contro il maltrattamento degli animali.
Uno strumento unico, capace di fare qualcosa di davvero speciale: trasformare la compassione che è in ognuno di noi in un motore capace di dar vita ad un cambiamento reale.