Il futuro dell’industria è cage-free: in tutto il mondo le aziende dicono basta alle gabbie per le galline ovaiole
Dai fast food di fama internazionale, ai supermercati, hotel e aziende manifatturiere, sono migliaia le realtà che hanno preso una posizione contro le gabbie.
Dal 2016, Animal Equality lavora a livello internazionale per portare le grandi aziende del settore alimentare a prendere le distanze da una delle pratiche più crudeli dell’industria: il confinamento in gabbia delle galline sfruttate per la produzione di uova.
Il dipartimento di sensibilizzazione aziendale, infatti, è attivo in tutti i paesi in cui operiamo, tra cui Italia, Stati Uniti, Spagna, Messico e anche in India.
Grazie al lavoro svolto in ogni singolo paese, siamo riusciti a ottenere oltre 220 impegni da parte delle aziende a non rifornirsi da allevamenti di galline in gabbia, con un impatto totale su oltre 100 milioni di animali all’anno.
Grazie a queste attività, siamo in grado di raggiungere traguardi importanti in modo rapido ed efficace andando a cambiare e influenzare direttamente gli standard del mercato e le scelte dei consumatori.
Mentre continuiamo a promuovere un’alimentazione 100% a base vegetale, sappiamo che è necessario agire su più fronti, tra cui anche quello dell’industria alimentare.
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Gli impegni in tutto il mondo
In Spagna, abbiamo ottenuto impegni da parte di aziende come la grande catena di hotel Meliá Hotels International la cui decisione di dire basta alle gabbie avrà un impatto su 300 mila galline all’anno. Nel mese di ottobre, si è aggiunta anche Europastry, la quale ha pubblicato una “policy cage-free” che avrà un impatto su 1,800,000 galline all’anno.
Negli Stati Uniti, grazie al nostro lavoro, abbiamo portato grosse aziende come il gigante del food service Compass Group a prendere un impegno contro le gabbie per le galline ovaiole, con un impatto su oltre 940 mila galline all’anno.
Anche in Messico non sono mancati importanti impegni delle aziende, tra cui quello della nota catena di hotel RIU e della catena di ristoranti QIN. In Brasile, il lavoro di sensibilizzazione aziendale ha portato a progressi significativi in questo ambito, tra cui quello di Grupo Pão de Açúcar e GPA (la più grande catena di supermercati del paese).
Inoltre, come Animal Equality a livello internazionale facciamo parte della coalizione Open Wing Alliance e da ogni paese abbiamo contribuito a risultati importanti come quello di Burger King, KFC, Best Western, PepsiCo, e tanti altri.
Cosa puoi fare tu per aiutarci a ottenere altri traguardi
Molti impegni ottenuti da parte delle aziende sono stati possibili grazie al supporto dei nostri attivisti, i Difensori degli Animali, che esistono in tutto il mondo!
Grazie a loro abbiamo potuto portare avanti campagne di successo, lasciando commenti sui social delle aziende, mandando email e anche protestando su strada.
Aiutaci a rendere il futuro senza gabbie e crudeltà, iscriviti alla squadra!
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