La Repubblica Ceca vieta le gabbie per le galline, ora tutta l’Europa segua l’esempio
Notizia originale da @Compassion in World Farming, articolo adattato da Animal Equality
Il Parlamento della Repubblica Ceca ha votato “SÌ” per vietare le gabbie per galline ovaiole a partire dal 2027. Un progresso importante nella giusta direzione, che può essere la spinta per un divieto a livello europeo.
In Repubblica Ceca circa 4,5 milioni di galline vengono allevate in gabbia ogni anno. Il nuovo divieto, che necessita ancora di un’approvazione formale da parte della camera alta del Parlamento ceco e del Presidente, permetterà di ridurre le sofferenze che fino ad ora hanno patito milioni di animali.
Romana Šonkova, Rappresentante di Compassion in World Farming in Repubblica Ceca, ha commentato:
“Le galline non sono macchine per le uova. Sono esseri senzienti. Sono capaci di soffrire, ma anche di godersi la vita. La vittoria di oggi dà loro finalmente la possibilità di vivere una vita migliore”.
Nell’Unione Europea, le gabbie “sterili” per le galline sono state vietate, eppure le cosiddette gabbie “arricchite” sono ancora permesse. Queste gabbie “arricchite” sono altrettanto crudeli, poiché le galline sono costrette a vivere tutta la vita in uno spazio grande come un foglio di carta A4, senza poter esprimere comportamenti naturali come battere le ali, boccheggiare o fare dei bagni di sabbia.
Ogni anno, oltre 300 milioni di maiali, galline, conigli, anatre, quaglie e vitelli sono imprigionati in gabbie in tutta l’UE. L’iniziativa dei cittadini europei “End The Cage Age” – sostenuta anche da Animal Equality a livello internazionale – ha recentemente raccolto oltre 1 milione di firme di cittadini europei, che hanno chiesto la fine di questa crudeltà. L’iniziativa è anche sostenuta da un gruppo di eurodeputati appartenenti a più partiti.
Il passo fatto dai legislatori cechi è davvero importante, ed è importante soprattutto che abbiano ascoltato la maggioranza dei cittadini cechi e abbiano detto no alle crudeli gabbie per galline, un segno di speranza che questo possa essere l’inizio della fine dell’allevamento in gabbia in Europa.
I Deputati hanno votato a grande maggioranza a sostegno del disegno di legge, con 53 “Sì” contro appena 21 “No”.
La Repubblica Ceca si è unita alle fila di altri paesi progressisti che hanno preso impegni o hanno già vietato le gabbie per gli animali d’allevamento, andando oltre le norme comuni europee, che sono ormai superate. Proprio quest’anno la Slovacchia ha accettato di eliminare gradualmente le gabbie per le galline ovaiole e la Germania ha vietato le crudeli gabbie per le scrofe nella fase di gravidanza. Il resto dell’Unione Europea non dovrebbe rimanere indietro.
Anche noi di Animal Equality ci auguriamo che il nostro Paese possa essere il prossimo a prendere questa decisione importante per le oltre 40 milioni di galline che vivono in gabbia nel nostro paese.
Ad Animal Equality ci stiamo impegnando in collaborazione con CIWF e a tantissime altre organizzazioni in tutta Europa a lavorare affinché le gabbie diventino solo un ricordo lontano nel nostro continente, nel frattempo il nostro dipartimento di Sensibilizzazione Aziendale lavora costantemente affinché sempre più grandi aziende che hanno in mano il destino delle galline ovaiole decidano di rinunciare al sistema delle gabbie, barbarico e crudele.
In questi anni grazie al lavoro del dipartimento, oltre 100 aziende a livello globale hanno preso un impegno a non vendere né utilizzare più uova provenienti da galline allevate in gabbia.
La riduzione della sofferenza degli animali ovviamente non è il nostro obiettivo finale.
Sappiamo che eliminare le gabbie non significa affatto eliminare la crudeltà implicita nelle produzione di uova, ma non possiamo continuare a permettere che milioni di animali patiscano sofferenze inutili. È per questo che abbiamo deciso di agire: lavoriamo quotidianamente per costruire un presente migliore per gli animali e un futuro in cui saranno tutti protetti e rispettati come meritano.
Per sostenere il lavoro che facciamo con le aziende, puoi fare tanto anche tu.
Aiutaci a chiedere alle aziende del settore alimentare di smettere ORA di utilizzare o rifornirsi da allevamenti che costringono le galline ad una vita di sofferenza iscrivendoti alla nostra squadra organizzata di attivismo digitale, i Difensori degli Animali.