Attivista aggredita durante una protesta presso la sede centrale di Ahold Delhaize
Amsterdam, 22/10/2025 – Animal Equality condanna la violenta aggressione subita da una delle sue attiviste durante una protesta pacifica tenutasi oggi presso la sede centrale di Ahold Delhaize, in Olanda. L’incidente segna una grave escalation nella risposta dell’azienda alle continue pressioni della società civile per chiedere di porre fine alle gabbie nella sua catena di approvvigionamento.
“Dopo mesi di proteste pacifiche, una delle nostre attiviste è stata aggredita fisicamente da un uomo legato ad Ahold Delhaize. La polizia è già entrata nei locali per individuare il responsabile” ha detto Ombretta Alessandrini, portavoce di Animal Equality. L’organizzazione ha sottolineato che la propria campagna è sempre stata pacifica e basata su una difesa legale e non violenta.
“Sappiamo che questa violenza non è qualcosa che tutti, o anche solo la maggior parte, dei dipendenti di Ahold Delhaize approvano”, ha continuato Alessandrini. “Ma dimostra di cosa è capace questa azienda, contro gli attivisti e contro gli animali intrappolati nella sua catena di approvvigionamento. Non tollereremo la violenza e non smetteremo di difendere gli animali”.
Animal Equality ha presentato una denuncia formale alle autorità locali e ha confermato che la polizia sta indagando sull’incidente. La polizia è entrata questa mattina nei locali di Ahold Delhaze per identificare l’aggressore. L’organizzazione internazionale chiede ad Ahold Delhaize, società madre di catene di supermercati come Stop & Shop, Food Lion e Giant, di impegnarsi a porre fine all’uso di gabbie per scrofe e galline nella sua catena di approvvigionamento.


