Report: nuovi filmati di Animal Equality negli allevamenti di salmoni in Scozia mostrano un operatore mentre urina all’interno delle vasche
Milano, 26/05/2025 – Nel servizio andato in onda ieri sera su Report, Rai 3, la giornalista Giulia Innocenzi ha spiegato che, a seguito del servizio trasmesso da Report il 18 maggio, dedicato a denunciare l’industria degli allevamenti di salmoni scozzese, uno degli allevamenti ittici documentati insieme ad Animal Equality è stato sospeso dal programma Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals (Rspca), che dovrebbe garantire degli standard di benessere animale.
Nel corso del servizio, le immagini di Animal Equality pubblicate in esclusiva italiana da Report mostrano un lavoratore che urina nelle vasche dove vengono allevati i salmoni destinati al consumo alimentare. Altre immagini mostrano salmoni malati uccisi a bastonate, mentre numerosi salmoni agonizzanti vengono prelevati dalle vasche e lasciati morire di asfissia, nonostante il loro abbattimento sia previsto dai regolamenti. In Regno Unito, dove l’inchiesta è già stata pubblicata, queste immagini hanno suscitato scalpore e indignazione.
Tuttavia, come ricorda Matteo Cupi, direttore esecutivo di Animal Equality Italia: “Ciò che hanno mostrato le nostre telecamere non rappresenta un’eccezione: il degrado all’interno degli allevamenti intensivi, compresi quelli ittici, è la norma. La carne dei salmoni scozzesi viene considerata come un’eccellenza alimentare, ma la realtà è ben diversa”.
Le immagini raccolte dal team investigativo di Animal Equality in Scozia hanno permesso ancora una volta di rivelare come i salmoni vengano allevati in condizioni di sovraffollamento estremo, tra incuria, stress e malattie causate dalla diffusione dei pidocchi di mare. Come ha dichiarato un investigatore sotto copertura ai microfoni di Report: “Quando mangi il salmone non sei il primo a farlo: i pidocchi lo hanno già mangiato prima di te”.
In particolare, i filmati all’interno degli allevamenti scozzesi mostrano:
- Pesci affetti dalla cosiddetta “pop eye”, l’espulsione degli occhi provocata da un’infezione batterica;
- Salmoni mutilati a causa della presenza di parassiti che divorano costantemente il loro corpo;
- Pesci che galleggiano morti o morenti in superficie.
Gli allevamenti investigati sono stati denunciati alla Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals (Rspca) per i potenziali maltrattamenti documentati nei confronti dei salmoni. A seguito della denuncia di Animal Equality, un allevamento ha perso il riconoscimento di allevamento rispettoso del benessere animale, un altro è attualmente sotto indagine.