Manifestanti in protesta davanti alle ambasciate olandesi di 6 paesi per denunciare la crudeltà “reale” di Ahold Delhaize
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Milano, 23/10/2025 – Nella giornata di ieri, davanti al consolato olandese di Milano e alle ambasciate presenti in altri sei paesi nel mondo, l’organizzazione internazionale Animal Equality ha denunciato Ahold Delhaize, una delle più grandi aziende alimentari al mondo e detentrice del titolo onorifico olandese “Koninklijke” (“Reale”), per non aver rispettato il suo impegno a favore degli animali allevati.
Sebbene in Olanda Ahold Delhaize vieti l’uso delle gabbie per le galline, il colosso alimentare continua a consentire all’estero questi sistemi dolorosi per gli animali allevati. L’organizzazione sostiene che l’azienda stia violando lo spirito della suo titolo “reale”, che simboleggia integrità, leadership e responsabilità sociale.
Nella catena di approvvigionamento di Ahold Delhaize le galline sono confinate nelle cosiddette “gabbie in batteria”, piccoli recinti che ospitano più galline in contemporanea. Queste gabbie sono utilizzate dai produttori di uova per allevare più animali in uno spazio ridotto, massimizzando i profitti a scapito del benessere degli animali.
Ahold Delhaize non ha rispettato la scadenza autoimposta del 2025 per l’eliminazione delle gabbie e non ha presentato alcun piano per raggiungerla. Davanti al consolati di Milano e alle ambasciate di Washington, San Paolo, Berlino, Londra e Madrid, i manifestanti hanno chiesto ad Ahold Delhaize di estendere il suo impegno a favore dell’eliminazione delle gabbie a tutti i mercati e di essere all’altezza dei valori associati al suo titolo reale.
“Ahold Delhaize rivendica con orgoglio lo status reale nei Paesi Bassi, ma chiude un occhio sulla crudeltà verso gli animali in altri paesi – ha affermato Matteo Cupi, direttore esecutivo di Animal Equality Italia – Un vero leader agisce con coerenza e compassione, indipendentemente dai confini”.
Decine di manifestazioni hanno avuto luogo in Olanda e in tutto il mondo, tra cui sei settimane di proteste quotidiane davanti alla sede principale di Ahold Delhaize, situata vicino ad Amsterdam. I manifestanti si sono uniti alla richiesta rivolta ad Ahold Delhaize di pubblicare una tabella di marcia chiara e concreta che indichi come intende realizzare il suo impegno a favore delle uova provenienti da allevamenti senza gabbie il più rapidamente possibile.
Le proteste coordinate nelle capitali europee e internazionali segnano un crescente movimento globale che chiede alle aziende dell’industria alimentare di applicare gli stessi standard di benessere animale che promuovono nei propri Paesi.


