8 anni di impegno per gli agnelli, consumi in calo, ma continua il nostro lavoro in difesa di questi cuccioli
La richiesta rimane alta durante le feste e il nostro lavoro in difesa di questi cuccioli continua con nuove investigazioni e l’impegno per un’alimentazione compassionevole
I dati (Istat) parlano di una diminuzione del 50% dei consumi di carne di agnello dal 2010 al 2016, mentre dal 2016 a oggi si è assistito a un calo più lento, ma costante, e per le celebrazioni della Pasqua 2021 si prevede una diminuzione della richiesta di carne di agnello del 35%. Ma non vogliamo fermarci qui. Ogni vita va salvata e ogni animale va risparmiato.
Animal Equality è impegnata dal 2013 a raccontare quello che succede agli agnelli nelle varie fasi della loro vita, producendo quella che è la più vasta documentazione sull’allevamento, il trasporto e la macellazione di questi animali in Italia, un lavoro di inchiesta e informazione portato avanti dai nostri investigatori.
Ecco cosa siamo stati in grado di documentare in 8 anni di inchieste
Destinazione macello italiano, inchiesta sul trasporto di agnelli
L’ultima inchiesta in ordine temporale è stata rilasciata da Animal Equality poco prima del Natale del 2018 – periodo dell’anno in cui normalmente la domanda di carne di agnello subisce l’impennata più forte – in collaborazione con l’organizzazione tedesca Animal Welfare Foundation e con Enpa. Le terribili immagini raccolte hanno raccontato al grande pubblico il crudele trattamento riservato agli agnelli trasportati dall’Est Europa e diretti verso i macelli italiani.
A seguito di questa investigazione e della segnalazione alle forze dell’ordine, i trasportatori coinvolti hanno ricevuto una multa di 20.000 euro.
Non era la prima volta che documentavamo i trasporti di agnelli dagli allevamenti dell’Europa dell’Est ai macelli italiani, e non sarà l’ultima perché questi trasporti crudeli continuano tutt’oggi sulle nostre strade e si intensificano in questo periodo in occasione delle feste di Pasqua.
Guarda una delle altre inchieste in collaborazione con Animal Welfare Foundation sul trasporto degli agnelli a Pasqua.
Telecamere nascoste per svelare l’orrore in un macello di agnelli italiano
Il 5 dicembre 2017 Animal Equality ha rilasciato una scioccante inchiesta realizzata all’interno di un macello di agnelli in Italia. Gli operatori sono stati ripresi mentre uccidevano gli animali senza nemmeno provare a stordirli.
Gli animali nel video venivano maltrattati e malmenati sia mentre erano a terra, sia mentre erano appesi ai ganci del macello. Il video – che è diventato virale in poco tempo – mostrava anche un’altra agghiacciante pratica. Un operatore incideva infatti gli agnelli su una zampa per poi inserirvi la pistola di un compressore e soffiarci dentro aria per separare la carne dalla pelle. Il tutto mentre gli animali erano ancora vivi e – soprattutto – perfettamente coscienti.
Guarda le immagini scioccanti raccolte in un macello di agnelli italiano
Il salvataggio di due agnelli, Timo e Zenzero
Durante e inchieste per svelare la crudeltà dietro la produzione di carne di capretto e agnello in Italia i nostri coraggiosi investigatori hanno salvato la vita a due dei cuccioli che stavano intraprendendo il loro terribile viaggio verso la morte.
I due agnellini Timo e Zenzero sono due agnelli fortunati, e sono il simbolo della nostra battaglia per costruire un futuro migliore per tutti gli agnelli, e tutti gli animali.
Guarda la video-inchiesta con il salvataggio di Timo e Zenzero
La crudeltà dietro la carne di agnelli e capretti
Nel 2014 i nostri investigatori hanno documentato in maniera estensiva la produzione di carne di agnello e di capretto del nostro paese: grazie al materiale raccolto abbiamo potuto rilasciare un video, accompagnato dalla voce narrante dell’attrice Claudia Zanella, che svelava tremendi atti di crudeltà e maltrattamenti perpetrati nei confronti di agnelli e capretti all’interno di allevamenti e macelli italiani a ridosso della Pasqua 2014.
Guarda la nostra investigazione sulla produzione di carne di agnello in Italia
La prima investigazione sugli agnelli in Italia
È stato nel 2013 che per la prima volta Animal Equality i nostri attivisti sono infiltrati in allevamenti e macelli per raccontare quello che succede agli agnelli nel nostro paese, smascherando l’immagine finta dell’industria ovina e della pastorizia.
Guarda la nostra prima investigazione sugli agnelli in Italia
Il nostro lavoro in difesa degli agnelli continua
Come hai visto il nostro team lavora da diversi anni attraverso investigazioni e campagne mirate, per sensibilizzare sempre più persone sulla verità dietro la produzione di carne di agnello.
Questo lavoro ha portato a dei cambiamenti concreti per gli agnelli, il consumo della loro carne in Italia infatti è progressivamente diminuito negli anni. Già nel 2016 ad esempio 7 famiglie su 10 sceglievano di non consumare carne di agnello, proprio tra il 2010 e il 2016 si è assistito al calo più importante nei consumi di carne di agnello: una diminuzione del 50% (Istat).
Ma il nostro lavoro non si ferma qui, la domanda di carne di agnello conosce comunque un’impennata in occasione delle feste, come quelle di Pasqua, e noi di Animal Equality ci impegniamo ogni anno per mostrare a sempre più persone che una scelta compassionevole è possibile!
Scegliere un menù 100% vegetale, infatti, significa scegliere la compassione verso agnelli e pecore, e verso tutti gli animali che ancora oggi soffrono a causa dell’industria alimentare. Scopri il nostro ricettario per una Pasqua 100% veg.
Ma solo persone informate possono fare scelte consapevoli, come quella di un menu tutto vegetale: per questo continuiamo a lavorare per diffondere la verità a quante più persone possibili. Tu puoi aiutarci a farlo, condividi le nostre investigazioni sugli agnelli proprio in questi giorni in cui la Pasqua si avvicina!