ABBIAMO DENUNCIATO I CRIMINI CONTRO UNA BUFALA TORTURATA

Durante un’indagine sotto copertura sull’industria del latte indiana, condotta vicino a Calcutta, i nostri investigatori hanno documentato un caso di estrema crudeltà.

Tre lavoratori hanno torturato una bufala mentre la caricavano su un camion da trasporto per la macellazione.

Gli operai l’hanno picchiata, ferita e maltrattata senza pietà, l’hanno colpita ripetutamente, le hanno inserito un bastone nei genitali, le hanno attorcigliato la coda provocandole dolore, tutto per 8 lunghissimi minuti.

Inerme, esausta e legata con una corda, l’animale non poteva fare altro che soffrire.

Le immagini che abbiamo raccolto sono molto crude.

Gli atti di crudeltà che abbiamo documentato sono una palese violazione della legge, ma non di una soltanto:

• violano la legge sulla prevenzione della crudeltà verso gli animali del 1960;
• violano le norme sul trasporto del 1978;
• violano le norme sui macelli del 2001;
• violano varie ordinanze delle alte corti e della Corte Suprema dell’India.

Senza tenere conto che sono in totale contrasto con ciò che è scritto, nero su bianco, nella Costituzione indiana, ovvero che gli animali devono essere trattati con dignità e che i loro diritti devono essere rispettati come diritti fondamentali.

A CHI ABBIAMO PRESENTATO LE IMMAGINI

Non potevamo restare silenziosi di fronte a tutto questo, perciò ci siamo subito mossi con le autorità giudiziarie:

• Abbiamo denunciato questi crimini all’Animal Welfare Board dell’India – ente ministeriale incaricato del benessere degli animali – che a sua volta ha presentato una denuncia al commissario di polizia di Calcutta. Le prove dei crimini sono state inoltrate anche al vice commissario e al direttore del dipartimento zootecnico.
  
• Le testimonianze sono state presentate alla Calcutta Society per la prevenzione della crudeltà sugli animali, nonché ai servizi veterinari e zootecnici locali. 

Le leggi che proteggono gli animali da abusi e sofferenze sono fondamentali, e sai bene quanto Animal Equality combatte, ogni giorno, per ottenerle.

Ma hanno senso solo se coloro che le violano vengono messi di fronte alle conseguenze delle loro azioni.

E non possiamo permettere che queste leggi così importanti per gli animali e raggiunte con tanta fatica vengano ignorate.

In tante occasioni abbiamo dimostrato che attraverso le denunce possiamo fermare la sofferenza degli animali.

Lo abbiamo visto accadere in Spagna, dove tre lavoratori dell’azienda El Escobar, denunciati per aver brutalmente maltrattato dei maiali, hanno ricevuto una dura condanna. 

Di recente il titolare del macello di Cremona Zema Srl ha dovuto rispondere dell’accusa di maltrattamento a seguito dei nostri esposti presso la Procura della Repubblica. 

E alcune delle più importanti sentenze per crudeltà sugli animali nel Regno Unito sono state emesse come conseguenza delle indagini di Animal Equality.

Anche in India non ci tireremo indietro e chiederemo alle autorità di agire contro i responsabili dei crimini ripresi durante le nostre indagini. Giustizia deve essere fatta. 

Ma abbiamo bisogno anche del tuo aiuto per garantire che questi crimini non rimangano impuniti.

FAI LA DIFFERENZA, AIUTACI A DENUNCIARE

Con una donazione ad Animal Equality aiuti i nostri investigatori a raccogliere le prove dei soprusi che avvengono negli allevamenti e nei macelli e a portarle sotto gli occhi di chi può fare giustizia.

Ti prometto che faremo di tutto per porre fine alla crudeltà sugli animali e tu puoi aiutarci davvero tanto in questo compito. Sostenendo il nostro lavoro di denuncia difendi vittime innocenti e contribuisci a dare voce a milioni di animali.

Abbiamo bisogno anche della tua forza e della tua determinazione perché senza di te non possiamo ottenere giustizia per gli animali.