Lottiamo contro l’alimentazione forzata in tutto il mondo
Animal Equality lavora da più di 10 anni per fermare la pratica crudele dell’alimentazione forzata di anatre e oche per produrre foie gras. Abbiamo condotto indagini negli allevamenti, bussato alle porte dei politici e portato avanti azioni legali per ottenere vittorie cruciali per le anatre e le oche alimentate forzatamente.
Anatre e oche vengono alimentate forzatamente con quantità enormi di cibo, che causano l’ingrossarsi del fegato fino a dieci volte la sua dimensione normale. Gli animali sopportano questo processo doloroso, spaventoso e crudele tre volte al giorno per circa 15 giorni nella fase finale della loro vita.
Vengono poi macellati in modo che i loro fegati possano essere trasformati in foie gras, un prodotto venduto a caro prezzo in mercati esclusivi e ristoranti costosi.
Guarda come funziona la pratica dell’alimentazione forzata per la produzione di foie gras:
Le nostre indagini in Spagna e Francia
Nel 2012 i nostri investigatori hanno visitato 4 allevamenti di foie gras francesi e 5 spagnoli per denunciare la crudeltà dell’alimentazione forzata. Nel corso degli anni abbiamo raccolto ore e ore di riprese video e audio e oltre 500 fotografie che documentavano maltrattamenti e violenze.
I filmati degli investigatori hanno rivelato:
- anatre coperte di sangue con becchi rotti e strappati;
- uccelli sofferenti e feriti a cui venivano negate cure veterinarie;
- anatre in piccole gabbie senza spazio per girarsi;
- uccelli stressati che continuavano a scuotere la testa e lisciarsi ripetutamente le piume;
- animali deceduti e in fin di vita;
- uccelli troppo malati per stare in piedi.
Guarda con i tuoi occhi cosa abbiamo trovato negli allevamenti indagati dai nostri investigatori:
Con una delle nostre indagini abbiamo rivelato la crudeltà subita dalle anatre nell’allevamento spagnolo Caracierzos, che riforniva le note aziende Collverd e Martiko. Il filmato ottenuto dagli investigatori di Animal Equality ha mostrato anatre con il becco rotto e ricoperte di sangue, stremate dall’alimentazione forzata. Abbiamo trovato anche volatili con gravi infezioni agli occhi e difficoltà respiratorie.
Abbiamo utilizzato filmati e fotografie delle nostre indagini per sostenere il divieto di produzione, vendita e importazione di foie gras in tutta Europa e le nostre indagini in Francia e Spagna hanno portato ad azioni disciplinari contro il proprietario di un ristorante stellato Michelin, e alla chiusura di un allevamento di anatre dove si erano verificate violazioni delle leggi a tutela degli animali.
L’India vieta il foie gras
Quando abbiamo scoperto che l’India importava alcuni dei prodotti dagli allevamenti investigati in Europa, siamo entrati in azione con una campagna per rendere illegale l’alimentazione forzata in India. Abbiamo utilizzato filmati e immagini delle nostre indagini in Spagna e Francia per chiedere al governo indiano di cessare l’importazione di foie gras.
È così che l’India è diventata il primo paese al mondo ad attuare un divieto nazionale sull’importazione di foie gras nel 2014.
RADDOPPIA IL TUO IMPATTO!
Se doni entro il 31 dicembre potrai raddoppiare l’impatto della tua donazione.
Infatti un generoso donatore ha deciso di raddoppiare ogni donazione che riceveremo per gli animali fino alla fine del mese e fino al raggiungimento di 190mila euro raccolti per gli animali.
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Poniamo fine all’alimentazione forzata nel Regno Unito
Anche se nel Regno Unito la produzione di foie gras è vietata, è ancora legittimo importare questo prodotto dall’estero. In tutto il paese vengono ancora importate quasi 220 tonnellate di foie gras all’anno che causano dolore e sofferenza a oltre 200.000 uccelli. Dal 2017 Animal Equality spinge il governo del Regno Unito a vietare l’importazione di foie gras.
L’anno scorso Animal Equality ha inviato una lettera al governo del Regno Unito chiedendo il divieto definitivo di vendita e importazione di foie gras. Accompagnata dall’attore britannico Peter Egan, dal famoso chef Alexis Gaulthier e da numerosi sostenitori, la direttrice di Animal Equality in Regno Unito ha consegnato direttamente alla residenza del primo ministro oltre 250.000 firme di cittadini britannici a favore del divieto di importazione.
Il DEFRA, il dipartimento che sovrintende alla produzione e agli standard alimentari nel Regno Unito, ha promesso di sostenere la proibizione del foie gras.
Il Regno Unito si è già dimostrato pioniere riguardo a molte leggi a tutela degli animali e per questo continueremo a spingere, finché il parlamento britannico non arriverà a una decisione definitiva su questo tema.
La nostra battaglia per eliminare il foie gras dalle olimpiadi di Parigi 2024
Dopo aver scoperto che nel menu dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 sarebbe stato incluso il foie gras, Animal Equality si è mobilitata per chiedere agli organizzatori di rimuovere questo prodotto crudele dal servizio di ospitalità.
In pochi giorni, oltre 60.000 persone si sono unite alla nostra richiesta, firmando per eliminare il foie gras prodotto tramite alimentazione forzata dal menu ufficiale prima dell’inizio dell’evento.
Con il supporto di organizzazioni francesi e volontari locali, siamo andati a Parigi per rappresentare i firmatari della petizione e dare voce alle milioni di anatre e oche sfruttate negli allevamenti dove il foie gras viene prodotto.
Nonostante i nostri sforzi, gli organizzatori non hanno preso provvedimenti. Tuttavia, la nostra campagna ha acceso i riflettori su questa pratica crudele, sensibilizzando migliaia di persone.
Aiutaci a fermare la crudeltà del foie gras
Nel corso degli anni Animal Equality ha ottenuto vittorie rivoluzionarie per gli animali che vengono alimentati forzatamente per la produzione di foie gras, come il successo della campagna italiana che ha portato all’impegno da parte di Coop, grande azienda di supermercati, a sospendere la vendita di questo prodotto.
Ma la lotta è lungi dall’essere finita. Continueremo a difendere a livello internazionale la causa di anatre e oche, finché gli animali non dovranno più soffrire l’agonia dell’alimentazione forzata.
I cittadini italiani, spagnoli, tedeschi, inglesi e americani stanno firmando una petizione per chiedere di porre fine all’alimentazione forzata degli animali.
Abbiamo sollecitato la Commissione Europea a proibire la produzione di foie gras ovunque nell’UE e ora stiamo spingendo affinchè i singoli governi degli Stati in cui operiamo prendano posizione di fronte a questa pratica vergognosa.
Il modo migliore per aiutare tutti gli animali sfruttati a scopo alimentare è passare a alternative vegetali.
AMICI, NON CIBO!
Passare ad un’alimentazione 100% vegetale è facile se sai come farlo!
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