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Maialini mutilati e castrati senza anestesia: nuova inchiesta


La nostra nuova investigazione in Messico rivela crudeltà shock all’interno degli allevamenti di maiali

Il team investigativo di Animal Equality ha documentato nuove sconcertanti crudeltà inflitte su maiali e maialini allevati in Messico. L’inchiesta è stata realizzata a Jalisco, la principale regione produttrice di carne di maiale del Paese.

Guarda le immagini della nuova inchiesta:

I nostri investigatori hanno raccolto immagini inquietanti, documentando pratiche dolorose inflitte ai maiali fin dai loro primi giorni di vita. Tra queste, la mutilazione della coda e la castrazione dei maialini, eseguite senza anestesia e senza essere accompagnate dalle necessarie cure veterinarie.

All’interno degli allevamenti investigati, oltre alle atrocità inflitte agli animali gli investigatori hanno ripreso animali che vengono feriti in modo del tutto gratuito e inutile dagli operatori. In aggiunta a questi ritrovamenti, le immagini mostrano animali afflitti da mastiti, congiuntiviti e problemi alla cute mai curati. 

Nei video si vedono maiali che giacciono abbandonati e in pessime condizioni sul pavimento dell’allevamento e in spazi talmente ridotti da impedire agli animali qualsiasi libertà di movimento. Molti maiali, inoltre, sono lasciati agonizzare per giorni nell’indifferenza degli operatori.

Gli spazi in cui i maiali sono stati trovati all’interno dell’allevamento denotano incuria e sporcizia, ma non solo. I box e le gabbie in cui gli animali sono costretti sono del tutto inadatti a garantire il loro benessere: i nostri investigatori hanno potuto documentare diversi maiali incastrati con gli arti nelle assi del pavimento. Nel tentativo di liberarsi molti di loro si provocavano in questo modo fratture alle zampe. 

La sofferenza e lo stress a cui questi animali sono condannati causano aggressività nei maiali, che sono così portati a litigare tra loro. I maiali sono animali di natura empatici e portati alla socializzazione, ma in condizioni estreme come quelle documentate all’interno dell’allevamento, il loro comportamento viene influenzato in modo negativo mettendo a repentaglio anche la loro salute.

Esperti in comportamento animale hanno condotto degli studi su questi animali e hanno scoperto che hanno la capacità di provare emozioni influenzate dallo stato d’animo di altri maiali. 

Secondo la veterinaria Adriana Cossío, coinvolta nell’indagine: 

“Queste condizioni di vita sono estremamente restrittive, un animale con le capacità cognitive di un maiale non può tollerarle. Per questo i maiali iniziano a sviluppare questi comportamenti e altri tipi di problemi. Gli animali in queste condizioni dovrebbero ricevere immediatamente cure veterinarie. Hanno bisogno di attenzioni e non dovrebbero essere ignorati”.

La situazione degli allevamenti di maiali in Italia 

Anche in Italia i maiali sono sottoposti a mutilazioni ordinarie e a violenze inaudite già nella loro prima settimana di vita, come documentato in molte investigazioni condotte da Animal Equality e altre organizzazioni. 

In particolare, negli allevamenti italiani oltre 9 milioni di animali allevati – pari al 93% dei suini maschi – vengono castrati senza anestesia, mentre il 97% di loro subisce anche la mozzatura della coda e la troncatura o la levigatura dei denti senza ricevere analgesici. 

Queste pratiche, pur essendo illegali come nel caso del taglio routinario della coda, sono tuttavia diffuse nella quasi totalità degli allevamenti italiani – anche in quelli DOP.

Scopri come vivono i maiali negli allevamenti italiani.


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