foie gras

Animali malnutriti e assetati oppure alimentati forzatamente negli allevamenti europei: queste crudeltà devono finire!


Lanciata la quinta richiesta alla Commissione Europea nell’ambito della campagna No Animal Left Behind: tutti gli animali hanno diritto ad una corretta nutrizione, ma la legislazione ad oggi non lo garantisce e per questo chiediamo di cambiarla

“Ogni animale merita di avere accesso a cibo nutriente, sano e ad acqua fresca e pulita”, per questo come parte della campagna “No Animal Left Behind” – promossa da Eurogroup for Animals e a cui ci siamo uniti insieme ad altre 70 organizzazioni –  abbiamo rilasciato oggi la quinta richiesta alla Commissione europea.

Le leggi sul benessere degli animali dovrebbero garantire che gli animali possano avere accesso a cibo ed acqua, ma negli allevamenti europei gli animali sono troppo spesso costretti a vivere nella sporcizia tanto che anche le mangiatoie sono sporche, o addirittura irraggiungibile, queste sono vere e proprie crudeltà che devono avere fine. 

Produzione di latte: madri affamate e vitellini alimentati artificialmente

La produzione di latte ormai ha poco a che vedere con i pascoli e la realtà contadina che tutti noi siamo abituati ad immaginare. La maggior parte delle mucche allevate vive in sistemi a pascolo zero, in capannoni di cemento e le mucche vengono allevate per produrre quantità sempre maggiori di latte. 

Proprio questo estremo sfruttamento porta le mucche da latte a problemi fisici: le mucche così stressate fisicamente infatti non riescono a mangiare abbastanza. Naturalmente, le mucche dovrebbero mangiare erba e altra vegetazione che può fornire tutti i nutrienti di cui hanno bisogno, ma le mucche da latte negli allevamenti intensivi non possono sopravvivere con una dieta a base di erba. Per produrre migliaia di litri di latte nel corso della loro vita, le mucche devono essere alimentate con mangimi ricchi di energia per sostenere la loro produzione. Oltre a causare problemi di salute alle mucche, avere solo questa dieta innaturale le lascia frustrate perché non possono eseguire il comportamento naturale di pascolo per cui si sono evolute. 

Le mucche negli allevamenti intensivi, oltretutto, sono sottoposte ad un ciclo continuo di gravidanze e parti (per garantire proprio la produzione da latte) e questo mette ancora più a dura prova i loro corpi, che avrebbero bisogno di una dieta sana per sostenersi, ma purtroppo non la hanno. 

Guarda come vengono allevati mucche e vitelli in Italia:

Queste mamme affamate semplicemente non possono mangiare abbastanza per sostenere i loro vitelli in crescita, produrre le enormi quantità di latte richieste loro dall’industria, e mantenere la loro salute. Il risultato sono mucche malnutrite, che finiscono per avere un’aspettativa di vita molto inferiore rispetto a quella naturale per questi splendidi animali.  

Anche i vitelli hanno la loro dose di crudeltà negli allevamenti: separati dalle loro mamme poco dopo la nascita vengono spesso rinchiusi in box singoli ed alimentati con latte artificiale e una dieta a basso contenuto di ferro, per mantenere la loro carne bianca e tenera, come la desiderano i consumatori. 

Foie gras: la terribile vita di anatre ed oche ingozzate a forza

Foie gras significa “fegato grasso” ed è prodotto dal crudele e doloroso processo di alimentazione forzata di anatre e oche che avviene più volte al giorno con grandi quantità di cibo per 2-3 settimane. Questo processo aumenta la dimensione del loro fegato fino a dieci volte la sua dimensione originale, e il suo contenuto di grasso a più del 50%. 

Guarda come viene prodotto il foie gras:

Per fare questo, gli animali vengono prima catturati e immobilizzati, un lungo tubo di alimentazione viene poi inserito nella loro gola, e il cibo viene pompato nei loro stomaci. L’alimentazione forzata provoca una grande sofferenza ad anatre ed oche, così come molti problemi di salute a causa della quantità innaturale di cibo che sono costretti a consumare. Una volta che il processo è finito, gli animali rimangono ansimanti, non riescono più a muoversi agevolmente e hanno paura della persona che li ha nutriti a forza. Anche il loro fegato soffre molto, e la sua struttura e funzione sono gravemente alterate e compromesse. 

Se questi animali non venissero macellati entro poche settimane dall’inizio del processo, morirebbero per insufficienza epatica, lesioni o insufficienza respiratoria. 

2021: l’anno per cambiare le leggi per gli animali in Europa 

Nei prossimi mesi in Europa si giocherà una partita fondamentale per il futuro degli animali confinati negli allevamenti: la Commissione europea, infatti, sta attualmente valutando la legislazione sul benessere degli animali per verificarne l’adeguatezza e apportare migliorie e cambiamenti in favore degli animali

Questa revisione – la prima nel suo genere – fa parte della strategia Farm to Fork, lanciata nel 2020 proprio da parte della Commissione con l’obiettivo generale di rendere i sistemi alimentari europei equi, sani e rispettosi dell’ambiente.

Innumerevoli indagini (come quelle che hai visto sopra) condotte dai membri di Eurogroup for Animals – tra cui Animal Equality – hanno dimostrato che le leggi sul benessere degli animali non sono in grado di proteggere adeguatamente i miliardi di animali affamati, malnutriti, fisicamente costretti e confinati in spazi limitati, privi di luce naturale o aria fresca, che negli allevamenti trascorrono le loro vite in condizioni di sofferenza del tutto inaccettabili. 

L’elenco delle violazioni alla legislazione sul benessere animale, confermate da numerose investigazioni e denunce in tutta Europa, è impressionante. 

Bisogna porre fine a tutto questo, e per questo abbiamo unito la nostra voce a quella di tutti i membri di Eurogroup For Animals per chiedere un’ambiziosa revisione su vasta scala, della legislazione a tutela degli animali, per far sì che nessun animale venga più lasciato indietro.

Abbiamo però bisogno anche del tuo sostegno per fare arrivare alla Commissione la voce di tutti i cittadini europei che vogliono vedere un futuro più giusto per gli animali e più sostenibile per le persone e il pianeta!


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