Giornata mondiale delle uova: la nostra azione a Roma per i pulcini maschi
In occasione della Giornata mondiale delle uova, siamo entrati in azione a Roma per manifestare ancora una volta contro la mancata pubblicazione da parte del Governo italiano delle linee guida necessarie a porre fine all’uccisione dei pulcini maschi nell’industria delle uova.
Gli attivisti di Animal Equality hanno dato vita a un’azione dirompente srotolando dal Ponte degli Annibaldi, davanti al Colosseo, un banner con il volto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida; il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e il Ministro della Salute Orazio Schillaci, accompagnati dalla frase: “Se sei maschio, muori (ancora). La legge per salvarli già esiste, ma il governo è in ritardo e la strage persiste”.
Perché la nostra azione a Roma è necessaria
La legge 4 agosto 2022 n.127 istituisce il divieto di uccisione dei pulcini maschi in Italia. La normativa prevede che il divieto entri in vigore entro il 31 dicembre 2026 e che entro quella data gli incubatoi siano dotati di strumenti – chiamati di ovosessaggio – in grado di determinare il sesso dei pulcini prima della schiusa dell’uovo.
Il Governo ha annunciato l’approvazione delle linee guida necessarie all’attuazione del divieto, la cui pubblicazione era prevista entro aprile 2024, tuttavia ad oggi ancora non se ne conosce il contenuto. A causa di questo ritardo decine di milioni di pulcini maschi continuano a essere uccisi ogni anno.
L’industria delle uova considera i pulcini maschi come scarti di produzione, veri e propri rifiuti, e per questo motivo li uccide entro 24 ore dalla nascita, triturati anche se perfettamente coscienti.
Questo banner vuole servire a ricordare ai ministri competenti che è ora di agire, pubblicare le linee guida necessarie e far diventare realtà il divieto di uccisione approvato nel 2022.
Fermati e identificati dalla polizia durante la nostra azione per i pulcini maschi a Roma
Poco dopo aver esposto lo striscione dal Ponte degli Annibaldi, le forze dell’ordine sono intervenute: siamo stati identificati e trattenuti per oltre un’ora.
Lo striscione è stato sequestrato e, nonostante fosse semplicemente tenuto tra le mani, è probabile che ci venga contestata una sanzione per affissione abusiva.
Cosa dice il Governo sui pulcini maschi?
Il governo finora non ha comunicato quando e come i provvedimenti attuativi della legge verranno messi in pratica, ma siamo andati noi a cercarci una risposta. Prima di tutto a Rimini – all’inaugurazione della fiera MACFRUT – dove incalzato dalle nostre domande, il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida – ha dichiarato di essere al lavoro sulle linee guida.
Poi in occasione di Fieravicola – un importante meeting dell’industria zootecnica – il sottosegretario del Ministero dell’Agricoltura, Patrizio La Pietra, ha dichiarato che finalmente “le linee guida sono pronte”.
Il 18 maggio però, al Festival di Trento il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, non ha saputo darci altri aggiornamenti.
Le nostre azioni hanno saputo finora rompere il silenzio del governo e non ci fermeremo finché i pulcini non saranno salvi dalla triturazione.
Un anno di azioni per i pulcini maschi a Roma
La nostra protesta per i pulcini maschi continua ormai instancabilmente da mesi. Parliamo di di circa 30 milioni di cuccioli che ogni anno muoiono atrocemente, per questo non abbiamo intenzione di fermarci fino a quando il governo non farà quello che deve fare.
A giugno abbiamo riempito il centro di Roma di manifesti per chiedere ai ministeri competenti di fermare la strage.
A marzo 2025 abbiamo proiettato un messaggio sul Colosseo rivolto ai ministri, perché tutti potessero vedere i volti dei responsabili del ritardo
Nonostante l’ostracismo delle forze dell’ordine, non finisce qui, noi continueremo a chiedere giustizia per i pulcini maschi. Una legge esiste, una promessa è stata fatta agli animali e ai cittadini italiani, è ora di mantenerla!
Mentre attendiamo l’intervento della politica ognuno di noi può contribuire a lanciare un messaggio forte e chiaro all’industria che sfrutta gli animali, scegliendo un’alimentazione 100% vegetale scegli di non finanziare l’industria che considera i pulcini maschi – e molti altri animali – solo come rifiuti.
AMICI, NON CIBO!
Passare ad un’alimentazione 100% vegetale è facile se sai come farlo!
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