LA TERRIBILE INDUSTRIA DEL PESCE
Il numero di pesci uccisi ogni anno è talmente alto che viene misurato in base al peso, non agli individui.
SOFFERENZE SUBACQUEE
Che siano allevati in allevamenti ittici industriali o catturati allo stato selvatico, i pesci non hanno protezioni legali che regolino il loro trattamento o il modo in cui vengono macellati. I pesci selvatici vivono spesso in complessi gruppi sociali, sono in grado di utilizzare utensili per raggiungere uno scopo e provano sentimenti come ansia e dolore. Tuttavia, i pesci sono trattati come materie prime dall’industria della pesca.
Gli allevamenti intensivi di pesci
In Italia il 12% dei prodotti ittici derivati da allevamento per un totale di circa 185.000 tonnellate e questo fa del nostro paese il terzo produttore europeo. Negli allevamenti intensivi, il pesce soffre fino a due anni in acque che presentano alti livelli di ammoniaca e nitrati. I parassiti che si nutrono di branchie, organi e sangue di pesce sono comuni, così come le infezioni batteriche.
PESCA INDUSTRIALE
La pesca commerciale è crudeltà verso gli animali su scala colossale, uccidendo ogni anno circa trilioni di animali in tutto il mondo. Le navi delle dimensioni di campi di calcio usano tecniche come longlining e reti da posta.
Nella tecnica del longlining, le navi srotolano fino a 92 km di reti, ognuna con centinaia di migliaia di ami innescati. Le reti da posta, che vanno da 91 m fino a 13.000 m di lunghezza, creano grandi muri di reti che i pesci non sono in grado di vedere. Inavvertitamente rimangono incastrati nelle reti e spesso muoiono soffocati o dissanguati.
Uccisione crudele
La macellazione del pesce non è regolata da una legislazione specifica. Ciò si traduce in un’ampia varietà di metodi di macellazione crudeli che dipendono dall’industria, dall’azienda e dalle specie.
I pesci vengono solitamente rimossi dall’acqua e lasciati soffocare e morire. Cercano disperatamente di scappare mentre le loro branchie collassano, impedendogli di respirare.
Gli animali più grandi, come il tonno e il pesce spada, di solito sono bastonati a morte. Ciò comporta spesso che gli animali vengano feriti ma riprendano conoscenza, quindi questo doloroso processo viene ripetuto più volte.
I NUMERI A LIVELLO GLOBALE
Oltre la crudeltà
L’industria della pesca ha anche effetti devastanti sul nostro pianeta e ha un impatto negativo sulla nostra salute.
PESCA E AMBIENTE
La pesca industriale e l’acquacoltura hanno entrambi un forte impatto ambientale. L’allevamento intensivo di pesci può portare a condizioni di acque tossiche a causa di ammoniaca, nitrati e parassiti.
Le operazioni di pesca su scala industriale hanno effetti altrettanto devastanti sull’ambiente. Durante tali operazioni vengono utilizzate spesso reti da traino giganti che raschiano il pesce – e tutto il resto – dal fondo dell’oceano. Ciò si traduce anche nel problema delle “catture accessorie”, ovvero quei pesci che vengono catturati a causa dei metodi di pesca ma che vengono rigettati in mare, spesso già morti. Le catture accessorie costituiscono oltre il 40% dei pesci catturati.
Pesca e salute
Ci sono diversi rischi associati al consumo di pesce e altri animali marini.
Molti pesci dalle grandi dimensioni, tra cui tonno, pesce spada, squalo e sgombro, sono costantemente ricchi di mercurio, che può danneggiare il sistema nervoso di un feto o di un bambino piccolo. Gli agenti inquinanti talvolta presenti nei pesci, come le diossine e i PCB, sono stati collegati a tumori e problemi riproduttivi.
Chi consuma pesce ingerisce fino a 11.000 piccoli pezzi di plastica ogni anno, secondo uno studio dell’Università di Plymouth. Anche se gli effetti a lungo termine sulla salute di questo non sono ancora noti, i ricercatori pensano che questo potrebbe portare a vari problemi di salute, tra cui varie infiammazioni e degenerazione muscolare.
IL NOSTRO LAVORO PER I PESCI
Italia
Svelare ciò che avviene sott’acqua
Nel giugno 2012, Animal Equality è andata sott’acqua per documentare il crudele e cruento massacro del tonno in Italia.
I nostri investigatori hanno trascorso diversi giorni su barche al largo dell’isola di San Pietro, in Sardegna, riuscendo a filmare e fotografare il comportamento naturale del tonno sott’acqua, così come la loro fine dolorosa. Il tonno rosso viene strappato brutalmente dal suo habitat e portato sulle barche dove viene violentemente colpito con degli arpioni.
Lottano, soffocano e sanguinano fino alla morte.
Il filmato di Animal Equality è apparso sui media spagnoli e italiani, incluso un articolo sul quotidiano nazionale “La Repubblica”. Il filmato è stato anche incluso nel documentario Cowspiracy.
Come posso aiutarvi?
DIVENTA VOLONTARIO!
Unisciti ad Animal Equality come volontario nella tua zona; puoi aiutare a diffondere informazioni e consapevolezza nel pubblico della reale condizione dei pesci in questo sistema davvero crudele.
Offriamo una vasta gamma di attività, tra cui: attività di sensibilizzazione, eventi, banchetti per far conoscere al pubblico l’esperienza immersiva di iAnimal e tanto altro. Mettiti in contatto con noi oggi stesso per capire se qualcuna di queste opportunità è adatta a te!
AIUTARE I PESCI
Aiutare i pesci è ora più facile di quanto non sia mai stato in passato. Come? Lasciando il pesce e altri animali marini fuori dal tuo piatto, puoi aiutare concretamente il pianeta e migliorare la tua salute.
Oggi, un semplice giro al supermercato rivela che ci sono più opzioni vegetali che mai. Ridurre o eliminare il pesce dalla nostra dieta è la cosa più efficace che puoi fare per ridurre la loro sofferenza e aiutare i nostri mari.