Raddoppia il tuo impatto, dona ora! Ogni donazione vale x2
Notizia
Rimani aggiornato sulle ultime attività di Animal Equality

Foie gras: parte la campagna in Italia

Animal Equality presenta il materiale in italiano sulla recente investigazione sotto copertura realizzata all'interno degli allevamenti di foie gras in Spagna e Francia, e lancia la campagna in Italia.
Ottobre 4, 2012 Aggiornato: Marzo 14, 2025

La recente investigazione realizzata da Animal Equality all’interno degli allevamenti di foie gras in Spagna e Francia, ha portato alla luce la terribile vita a cui sono destinate le oche e le anatre sfruttate per la produzione del ‘fegato grasso’, costrette a subire l’agonia quotidiana dell’alimentazione forzata. Decine di ore di filmati e audio e oltre 500 fotografie ottenute dal nostro team investigativo, mostrano animali confinati in minuscole gabbie, affetti da stress e depressione, feriti dal tubo che ogni giorno gli viene spinto nell’esofago per far passare il cibo, oppressi da problemi respiratori e di deambulazione per le abnormi dimensioni raggiunte dal fegato.

È possbile consultare tutto il materiale che è stato raccolto sul sito in italiano destinato all’investigazione sull’industria del foie gras, dove troverete anche i pareri di veterinari esperti e il diario dell’investigatore redatto dagli attivisti del nostro team che hanno realizzato questo lavoro.

In Europa il foie gras è prodotto solo da 5 paesi: Francia, Bulgaria, Spagna, Ungheria e Belgio. Questi paesi, nel 2008, hanno formato la Federazione Europea di Foie Gras.
La Francia è il maggior produttore ed esportatore di foie gras. Ogni anno sono prodotte oltre 800.000 tonnellate di foie gras; circa 700.000 oche e 37 milioni di anatre vengono macellate per questo.
In Spagna sono consumate oltre 4.200 tonnellate di foie gras all’anno, e 850 sono quelle prodotte; 1.150.000 anatre vengono uccise per questo.

Firma ora la nostra petizione indirizzata al Commissario Europeo per la Salute e la Politica dei Consumatori per chiedere che l’Unione Europea vieti la produzione, l’importazione e la vendita di prodotti animali provenienti dall’alimentazione forzata.

In Italia la produzione di foie gras è stata vietata nel 2007 tramite un decreto legislativo, definendo l’alimentazione forzata “tortura” e “barbara”. Tuttavia la distribuzione continua ancora oggi, ponendo il nostro paese in una posizione di incoerenza con quanto affermato nel decreto legislativo. L’alimentazione forzata rappresenta una pratica atroce, a prescindere che questa venga messa in atto in Italia o in qualunque altro paese.
Da queste premesse nasce la campagna nel nostro paese, per chiedere a diverse catene di supermercati di rivedere le loro scelte aziendali e cessare la distribuzione di ‘foie gras’ in Italia, contattale direttamente, o spedisci un’email di protesta ai recapiti che forniamo sul nostro sito. Diverse catene vendono anche più tipi di ‘foie gras’, altre si apprestano ad includerlo nei loro cataloghi invernali e natalizi. Facciamo in modo che sappiano che l’opinione pubblica si schiera dalla parte degli animali boicottando la produzione e distribuzione di ‘foie gras’.

Continua a seguirci per rimanere aggiornato sulle prossime iniziative dedicate all’industria del foie gras.


Contenuto relativo


Ultime notizie
Dicembre 4, 2025

Dietro alla macellazione di migliaia di cavalli ci sono soltanto sofferenza e violenza. Lo documenta la nostra ultima investigazione, realizzata all’interno di un macello equino nella città di Correggio, in Emilia Romagna, una delle regioni con i più alti consumi di carne di cavallo a livello nazionale secondo i dati…
Dicembre 3, 2025

Il nostro team investigativo ha documentato per la prima volta la crudele macellazione dei cavalli in Italia, tra maltrattamenti e violazioni delle norme europee sul benessere animale.  Le immagini raccolte sono state trasmesse al TGR Emilia Romagna in un servizio in esclusiva mostrando a migliaia di telespettatori cosa si cela…
Dicembre 3, 2025

Eravamo ancora una volta davanti alla sede centrale della multinazionale del settore alimentare Ahold Delhaize, in Olanda, incatenati all’ingresso, quando la polizia è intervenuta arrestando i nostri attivisti. Cosa è successo durante la protesta  Gli attivisti stavano protestando pacificamente ricorrendo alla disobbedienza civile per chiedere all’azienda di porre fine all’uso…