3 falsi miti sul latte
Per molti il latte vaccino è una bevanda tradizionale, ma quali sono le realtà e i miti che ruotano attorno al latte?
1- Il consumo di latte di mucca non è crudele
Sappiamo che questo è un mito molto diffuso che deriva però da pura e semplice mancanza di informazione o talvolta da disinformazione. Noi invece abbiamo documentato la realtà del settore lattiero-caseario e ottenuto immagini che non si vedranno mai su un cartone o una bottiglia di latte.
Un vitellino di pochi giorni separato dalla madre: recluso, incatenato, disperatamente solo come nessun cucciolo dovrebbe vivere. Foto di Animal Equality da un’investigazione nell’industria lattiero-casearia.
Ogni volta che abbiamo investigato nel settore lattiero-caseario, ci siamo trovati davanti a casi orribili di abusi, torture e sfruttamento verso entrambe le vittime, i cuccioli e le loro madri. La realtà è che esiste un lato oscuro e terrificante, ai più sconosciuto, di questo settore: i vitellini vengono strappati via dalle loro madri alla nascita, spesso picchiati con violenza, per essere venduti e uccisi dopo pochi mesi passati dolorosamente rinchiusi in piccole gabbie, in ambienti chiusi e spazi bui, incatenati per impedirgli di muoversi e alimentati con latte artificiale carente di ferro per mantenere tenera la loro carne. Le loro madri vengono continuamente e brutalmente inseminate artificialmente, per poi vedere immancabilmente i loro cuccioli portati via. Cuccioli che chiameranno inutilmente per giorni. Tutto questo per fare in modo che qualche umano possa consumare il loro latte o i derivati. Nessuna madre e nessun cucciolo dovrebbe provare questo grande dolore.
Mucche coperte di escrementi mentre vengono munte automaticamente da macchine che provocano loro dolore, mastiti e infezioni spesso non curate. Foto di Jo-Anne McArthur.
2- La mucca ha bisogno di essere munta
Questa affermazione è FALSA! La mucca è un mammifero che come l’umano ha il latte soltanto dopo una gravidanza e durante l’allattamento. Quindi le mucche producono il latte solo per nutrire i loro cuccioli. Se non hanno cuccioli, non producono latte. Semplice!
E’ per questo motivo che le mucche producono in continuazione latte. Già quando sono ancora in lattazione vengono di nuovo inseminate artificialmente attraverso una procedura dolorosa, traumatica e invasiva. E quando il nuovo cucciolo nascerà, anche questo le verrà strappato via impedendogli di bere il latte della madre. Lo berrà un umano al suo posto.
Alcune mucche esauste dal continuo sfruttamento crollano a terra, fratturandosi spesso le ossa, rese fragili dalla mancanza di movimento, di sole, di aria. Le condizioni dei locali in cui vivono sono deplorevoli, la puzza è nauseabonda. Le mucche sono coperte delle loro stesse feci. Foto scattata durante la nostra investigazione in un’industria lattiero-casearia
Il famoso fenomeno detto delle “Mucche a terra” è purtroppo una realtà. In queste condizioni le mucche dopo 4/5 anni di sfruttamento – quando in natura vivrebbero dai 20 ai 40 anni – incapaci di muoversi dalla debolezza, vengono spesso spostate con delle ruspe o agganciate per una zampa a piccole gru montate su camion per essere poi trasportate al macello. E’ situazione comune che quando la mucca viene smembrata si trovi una gravidanza in atto e in questo caso le morti procurate in maniera precoce sono due, quella della madre e del suo cucciolo non ancora nato.
3- Abbiamo bisogno di latte di mucca per ottenere il calcio necessario
Che tu ci creda o no, che ti piaccia o no, il latte di mucca non è la migliore fonte di calcio. Infatti, il calcio presente nel latte vaccino viene assorbito faticosamente dal corpo umano. Non preoccuparti, un’alimentazione priva di latte non procurerà nessun danno. Molte persone allergiche a latte e derivati conducono una vita assolutamente normale e in piena salute. E’ più saggio e più sano, invece, ottenere il calcio da alimenti di origine vegetale, come verdure a foglia verde, cavoli, spinaci e broccoli. Questi sono tutti alimenti vegetali ricchi di calcio, che non provocano sofferenza a madri e cuccioli.
Esistono tantissime deliziose alternative al latte vaccino che non implicano la tortura degli animali! Latte di mandorla, latte di riso e latte di avena, tra i numerosi altri, stanno inondando supermercati e negozi di tutto il mondo dato che sempre più persone decidono di abbandonare latte e latticini e di sostituirli con alternative di origine vegetale. Perché, davvero, chi vuole coscientemente far del male agli animali quando possiamo AIUTARLI con le nostre scelte quotidiane?
Il latte di origine vegetale sta diventando sempre più popolare. Condividi questa notizia con i tuoi amici per mostrare loro che l’industria di latte, latticini e formaggi è crudele e alimentata da miti!
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