Notizia
Rimani aggiornato sulle ultime attività di Animal Equality

Foie Gras: conferenza al Parlamento Europeo in cui si discute perchè debba essere proibito in tutta Europa

Mercoledì 17 ottobre al Parlamento Europeo si terrà una conferenza dal titolo 'Cosa i consumatori mangiano e cosa non dicono i produttori', indetta da otto europarlamentari contrari al foie gras e in risposta all'evento a favore dello stesso organizzato da un europarlamentare francese.
Ottobre 16, 2012

Otto europarlamentari, tra cui l’italiano Andrea Zanoni, sono promotori di una conferenza, che si terrà mercoledì 17 ottobre, per spiegare come si produce il foie gras, descrivendo il metodo come una vera e propria tortura. Nel realizzare l’iniziativa verrà data anche la possibilità di informare sulla nostra recente investigazione, sul materiale video e sulla petizione che abbiamo lanciato per vietare la produzione e vendita di foie gras in Europa.

Alimentazione forzata per produrre foie grasLa conferenza, dal nome “Foie gras: cosa mangiano i consumatori e cosa non dicono i produttori”, che si terrà in una delle sale messe a disposizione al Parlamento Europeo, è stata promossa da Andrea Zanoni e da altri sette europarlamentari, Nadja Hirsch (tedesca, liberal democratica), Yves Cochet (francese, verde), Carl Schlyter (svedese, verde), Sirpa Pietikäinen (finlandese, popolare), Kartika Liotard (olandese, sinistra europea), David Martin (britannico, socialista) e Keith Taylor (britannico verde). Con il supporto di alcune organizzazioni non governative l’iniziativa ha come proposito quello di far luce sul processo produttivo del foie gras e sulla tortura inflitta a migliaia di oche e anatre nei cinque paesi europei produttori: Francia, Spagna, Belgio, Bulgaria e Ungheria. Negli altri stati membri dell’UE vige invece il divieto di produzione, ma non di importazione, come invece è stato recentemente sancito nello stato della California, negli Stati Uniti.

“…Con questa conferenza al Parlamento europeo vogliamo aiutare il consumatore europeo ad aprire gli occhi e chiedere alla Commissione europea una legge di civismo che bandisca quest’assurdità. Invito tutti a firmare la petizione di Animal Equality ed a diffondere il loro video.”, afferma in una nota diffusa alla stampa sempre Andrea Zanoni che continua “…E’ giusto che i consumatori di questo prodotto sappiano a quali atroci sofferenze sono costrette le oche negli allevamenti”.

L’evento è stato promosso perché in concomitanza con una iniziativa di sostegno al foie gras, organizzata da un eurodeputato francese e nominata ‘Un sapore unico di qualità europea‘, a cui interverranno un ministro del governo francese ed alcuni presidenti di regione, oltre ad un esperto che si starebbe occupando di capire cosa è accaduto in California (con il divieto esteso anche alla distribuzione) e come si può evitare altrove quanto avvenuto lì.


Fonte

Bruxelles

Ultime notizie
Luglio 21, 2025

In Francia arriva una svolta senza precedenti per i polli allevati a scopo alimentare. Dopo una campagna durata oltre tre anni e condotta dall’organizzazione L214, il gruppo LDC si è impegnato a rispettare i criteri dell’European Chicken Commitment (ECC) per porre fine a crudeli pratiche di allevamento e macellazione dei…
Luglio 16, 2025

Per due giorni, le statue equestri di Roma e Milano sono diventate strumento di denuncia contro la macellazione dei cavalli sfruttati dall’industria della carne. In alcune delle piazze più iconiche delle due città, abbiamo utilizzato cartelli con frasi simboliche ponendoli accanto alle statue: “Mi avete messo su un piedistallo.
Luglio 15, 2025

Per la prima volta nel mondo, un tribunale ha stabilito ​​che l’inquinamento degli allevamenti intensivi viola i diritti umani di chi abita nei dintorni. Lo ha deciso il più importante tribunale della regione Galizia, in Spagna, territorio in cui si concentra un terzo degli allevamenti di maiali del Paese, che…