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Salvataggio di cani e gatti nel mercato di Dali

Gli attivisti del Centro Volontari di Guanzou, da tempo impegnati a collaborare con Animal Equality, sono riusciti a bloccare la sera di mercoledì 4 dicembre, un trasporto di cani e gatti diretti al mercato di Dali, in Cina e a salvare tutti gli animali.
Dicembre 8, 2013 Aggiornato: Marzo 5, 2025

Alcuni mesi fa gli investigatori di Animal Equality hanno svelato il commercio della carne di cane e gatto in Cina. Le immagini raccolte mostrano animali stipati in minuscole gabbie, impilate nel camion diretti al mercato di Nanhai Dali. Cani, gatti e conigli venivano scaricati durante la notte. Le gabbie vengono letteralmente gettate a terra da diversi metri di altezza. Alcuni animali si spezzano le ossa con l’impatto al suolo. Le gatte in stato di gravidanza partoriscono durante il viaggio verso questi mercati ma i piccoli muoiono schiacciati a causa della mancanza di spazio. La sera di mercoledì 4 dicembre, un gruppo di attivisti del Centro Volontari di Guanzou, organizzazione che collabora con Animal Equality nella sua campagna per porre fine al commercio della carne di cane e gatto in Cina, hanno bloccato un camion che trasportava animali dal mercato di Dali, riuscendo a salvarli.

Hanno trascorso la notte sul pavimento per evitare che i commercianti portassero via gli animali. Consapevoli delle bande criminali che operano in questo business, alcuni volontari hanno fatto testamento prima di recarsi al mercato di Dali. Le autorità non hanno possibilità d’intervento perché allo stato attuale ancora non esistono delle leggi di protezione per gli animali. Ogni anno, oltre un milione tra cani e gatti vengono macellati in questo mercato. Non sappiamo se alla fine conseguiremo una vittoria per tutti gli animali, tuttavia non perdiamo la speraza di vederli un giorno liberi. Sosteniamo questi attivisti che stanno lottando in difesa degli animali.


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