Il nostro messaggio all’Europa: chiediamo un Commissario europeo per il benessere degli animali!
Animal Equality si unisce ad una coalizione di 16 organizzazioni con la nuova campagna internazionale #EUforAnimals: è ora di mettere gli animali al centro della discussione se si vuole una vera transizione green e sostenibile
Animal Equality Italia lancia oggi – insieme a decine di ong europee come Four Paws in Austria e Germania e L214 in Francia – la campagna promossa dall’organizzazione belga GAIA per l’introduzione di un Commissario europeo per il Benessere Animale.
La legislazione europea per la tutela del benessere degli animali all’interno dei confini europei è fondamentale per ottenere cambiamenti concreti per miliardi di animali ancora sfruttati dall’industria.
Aiutaci subito a chiedere un Commissario europeo per il benessere degli animali
Lo scandalo di questi giorni delle due navi Elbeik e Karim Allah e dei trasporti via mare e terra, le continue denunce circa le condizioni degli allevamenti e dei macelli in Italia e in Europa e le inchieste giornalistiche dimostrano che il tema deve essere affrontato anche a livello europeo in modo più incisivo.
Perché è importante chiedere un Commissario europeo per il benessere degli animali?
Attualmente, il Commissario europeo per la Salute e la Sicurezza Alimentare – Stella Kyriakides – è responsabile anche di tutto ciò che concerne il benessere animale all’interno dell’Unione, ma questa competenza non è riconosciuta nel suo titolo, dimostrando così la secondaria importanza di questo tema.
Tuttavia, le condizioni in cui gli animali sono costretti a nascere, vivere e morire, devono essere di primaria importanza per tutte Europa.
Il linguaggio è specchio di molte intenzioni e di sostanza, e quello che sembra essere un problema minore in realtà mette in evidenza il limitato impegno delle istituzioni europee su questo tema – persino della direzione generale competente – in relazione a un argomento che merita assoluta attenzione, ora più che mai.
La campagna congiunta propone quindi di cambiare il titolo di lavoro del Commissario in “Commissario europeo per la Salute, la Sicurezza Alimentare e il Benessere degli animali“.
Questo inserimento – per il quale non è necessario apportare modifiche ai trattati, si tratta solo di volontà politica – mostrerebbe così a tutti gli effetti l’importanza di questa competenza e aumenterebbe la responsabilità del singolo commissario e di tutti gli uffici competenti su una questione così cruciale.
I cittadini europei hanno dimostrato più volte di avere a cuore gli animali e i sondaggi – compresi quelli condotti per conto della Commissione europea – mostrano che la netta maggioranza dei cittadini vuole vedere un livello più alto di protezione degli animali nella legislazione europea.
Impedire il prevalere degli interessi economici sulla vita degli animali
Nonostante l’esistenza di una legislazione (per quanto parziale) dedicata alla protezione degli animali, gli interessi economici troppo spesso prevalgono sulle richieste dei cittadini e anche su quelle del Parlamento europeo, che ha ripetutamente richiesto l’introduzione di modifiche legislative per migliorare la protezione degli animali.
Con l’istituzione di un Commissario europeo per il benessere degli animali competente l’argomento potrà avere più visibilità all’interno dell’Unione europea e il Commissario competente sarà esplicitamente invitato ad adottare un atteggiamento più proattivo e progressivo sul benessere degli animali a nome di tutta la Commissione Europea.
Animal Equality e tutte le altre organizzazioni coinvolte si impegneranno a dialogare con gli attori parlamentari, il nostro lavoro in questo senso è già cominciato, ma per fare pressione sui decisori politici è importante avere anche il tuo supporto.
Mantenendo alta l’attenzione su questo tema possiamo far capire all’Europa quanto sia fondamentale per i suoi cittadini questo tema e la necessità di tutelare maggiormente gli animali, per questo la coalizione #EUforAnimals ha lanciato una petizione indirizzata a varie istituzioni europee aperta a tutti i cittadini europei che vogliano firmare e aggiungere la loro voce a questo appello.
Aiutaci anche tu a dare una voce più forte agli animali in Europa.