Hai ancora tempo! Ogni donazione vale x2
Notizia
Rimani aggiornato sulle ultime attività di Animal Equality

Campagna Gros: il nostro appello alla direzione, è ora di pubblicare un impegno cage-free completo

Novembre 5, 2021 Aggiornato: Marzo 12, 2024
Gros proteste

Entriamo in una nuova fase della campagna rivolta a Gros, gruppo di distribuzione romano con 12 insegne di supermercati, rivolgendoci direttamente alle persone che, all’interno dell’azienda, potrebbero prendere una decisione cruciale per gli animali.

La campagna rivolta all’azienda Gros è entrata in una nuova fase.

A partire dal mese di maggio 2021, Animal Equality Italia sta portando avanti una campagna rivolta al gruppo romano per chiedere che venga pubblicato sul sito un impegno completo ad abbandonare completamente l’approvvigionamento di uova e ovoprodotti provenienti da allevamenti di galline allevate in gabbia e da sistemi combinati.

Dopo mesi intensi di azioni online e in strada è arrivato il momento di rivolgerci direttamente a coloro che, all’interno dell’azienda, possono davvero fare -in prima persona- la differenza per migliaia di animali.

Coloro che ricoprono delle cariche di rilievo hanno un ruolo chiave nei processi decisionali e nell’approvazione delle politiche dell’azienda, ed è per questo che da oggi ci rivolgeremo direttamente a loro: alla direzione di Gros.

Abbiamo deciso di rivolgerci direttamente a loro dal momento che potrebbero, in prima persona, riunirsi e decidere di pubblicare, in modo permanente sul sito di Gros, un impegno ad abbandonare completamente l’approvvigionamento di tutte le uova fresche e degli ovoprodotti a marchio provenienti da allevamenti di galline ovaiole allevate in gabbia e da sistemi combinati.

A partire dal Presidente e dal Consiglio di Amministrazione, chiediamo infatti che vengano ascoltate le richieste di tutte quelle persone che hanno deciso di supportare la campagna firmando la petizione rivolta all’azienda.   

Stando alle recenti dichiarazioni del Presidente di Gros, Giorgio Trombetta, i soci di Gros hanno deciso di non acquistare uova da allevamenti in gabbia

Gros supermercati

Si tratta, quindi, di formalizzare l’impegno pubblicando una policy 100% cage-free completa, utilizzando il linguaggio e gli elementi riconosciuti a livello internazionale dalle più grandi organizzazioni per la protezione degli animali.

Con un impegno ad abbandonare completamente l’approvvigionamento di uova e ovoprodotti provenienti da allevamenti di galline allevate in gabbie e da sistemi combinati, Gros può anche dimostrare di essere un’azienda che sa stare al passo con i tempi e che ci tiene alle opinioni dei suoi consumatori.

Inoltre, abbiamo deciso di estendere il nostro appello anche ad altre figure preponderanti all’interno dell’azienda ossia al Responsabile Commerciale, al Direttore Acquisti e anche alla Manager della Comunicazione Digitale.

Invitiamo anche loro ad accogliere le nostre richieste e ad incoraggiare il Presidente del Gruppo e il CdA a fare un passo decisivo nella giusta direzione!

Anche tu puoi unirti a noi e incoraggiare la direzione di Gros a fare un ulteriore passo verso la giusta direzione, visita il sito con il nostro appello e aiutaci a far arrivare alle persone giuste la voce degli animali.


Ultime notizie
Luglio 3, 2025

Mentre eravamo in Olanda a protestare pacificamente, abbiamo ricevuto insulti e minacce di morte. È successo davanti alla sede di Ahold Delhaize, nella città olandese di Zaandam, dove da inizio giugno chiediamo a questa multinazionale di rispettare l’impegno preso negli Stati Uniti dieci anni fa: quello di eliminare l’allevamento…
Luglio 1, 2025

Le forze dell’ordine reprimono i cittadini che chiedono di fermare la costruzione In costruzione a pochi chilometri da una riserva naturale protetta, il nuovo allevamento intensivo dovrebbe rinchiudere al suo interno quasi 275 mila galline ovaiole per ogni ciclo produttivo. Per questi animali, vivere in un allevamento significa soffrire a…
Luglio 1, 2025

La Commissione europea ha finalmente dato il via al processo di revisione delle leggi sul benessere degli animali allevati a scopo alimentare.  Una decisione tanto attesa, che arriva anche grazie alla pressione dei cittadini europei che hanno firmato l’Iniziativa “End the Cage Age”. Anche noi di Animal Equality contribuiremo alla…