La protesta rivolta a Lidl continua
Insieme ai nostri attivisti e all’associazione Essere Animali, abbiamo protestato davanti a un punto vendita di Lidl a Milano per chiedere al gigante del discount di impegnarsi a ridurre le sofferenze dei polli in Europa.
Iniziata a ottobre 2022, la campagna nei confronti di Lidl non si ferma.
Insieme a oltre 20 grandi organizzazioni europee per la protezione degli animali, riunite nella coalizione Open Wing Alliance, anche Animal Equality partecipa alla campagna che chiede alla catena di supermercati discount di sottoscrivere lo European Chicken Commitment.
Lo European Chicken Commitment è un documento stilato da oltre 25 organizzazioni europee per la protezione degli animali e sancisce gli standard minimi da implementare negli allevamenti di polli allevati per la loro carne.
Sottoscrivendo il documento, Lidl potrà finalmente fare la parte per i polli coinvolti nelle proprie filiere europee.
Il 22 luglio a Milano, insieme all’organizzazione Essere Animali, abbiamo protestato in modo pacifico davanti a un punto vendita Lidl a Piazzale Lodi. Gli attivisti avevano con sé striscioni, cartelli e hanno distribuito centinaia di volantini tra i passanti e i clienti del supermercato.
Non è la prima protesta rivolta a Lidl che svogliamo in Italia. Nel 2022, insieme ai nostri attivisti, abbiamo portato la voce degli animali davanti ad altri due punti vendita dell’azienda sempre a Milano.
Inoltre, il nostro messaggio è arrivato anche in altre città, come Napoli, in cui i nostri volontari hanno distribuito volantini informativi nei pressi di un supermercato Lidl.
In Europa sono oltre 300 le aziende che hanno già aderito all’ECC e tra quelle italiane si contano Carrefour, Cortilia, Eataly e Fileni.
Oltre 20 organizzazioni si sono unite alla campagna per chiedere a Lidl di impegnarsi a ridurre le sofferenze dei polli in Europa. Siamo supportati da migliaia di persone che hanno deciso di sostenere la petizione con una firma e chiedere all’azienda di fare un passo avanti decisivo. Vogliamo che Lidl dimostri di avere a cuore l’opinione dei suoi consumatori e faccia la scelta giusta per gli animali
Ombretta Alessandrini, Coordinatrice Campagne per Animal Equality Italia
Le grandi catene di supermercati hanno il potere di fare la differenza per milioni di animali. Per questo è necessario che anche Lidl faccia la sua parte.
Unisciti alla protesta chiedendo anche tu al colosso del discount di non tirarsi indietro: firma la petizione!
Scegliere un’alimentazione 100% vegetale significa ridurre la sofferenza di milioni di polli sfruttati a scopo alimentare. Farlo è semplice, fa bene agli animali, al pianeta e anche a te!