

Report di metà 2025
Sei mesi di attività.
Milioni di vite cambiate.
Questa è la tua compassione in azione.
Cara sostenitrice, caro sostenitore degli animali,
in soli sei mesi la tua compassione ha generato un impatto globale. Ci hai aiutato a denunciare le crudeltà subite dagli animali nelle aziende lattiero-casearie e negli allevamenti ovini, spingendo milioni di persone in Spagna e Messico a riconsiderare il consumo di latte e a chiedere all’Unione Europea una revisione delle leggi sugli animali allevati.
La tua voce è stata forte e chiara, con proteste in tutto il mondo che hanno richiesto alle aziende di mantenere le promesse di eliminare l’uso delle gabbie.
Sono entusiasta di vedere cosa riusciremo a ottenere nei prossimi sei mesi. Grazie per essere al nostro fianco nella difesa degli animali.
Sharon Núñez
Presidente di Animal Equality

Il tuo impatto in numeri*

5.8+ MILIONI
DI ANIMALI COINVOLTI

4.4+ MILIONI
DI VISUALIZZAZIONI DEI NOSTRI VIDEO

566,000+
PERSONE CHE HANNO SOSTENUTO LE NOSTRE CAMPAGNE

121,000+
VOLONTARI IN TUTTO IL MONDO

434,000+
ISCRITTI ALLA NEWSLETTER DI LOVE VEG

314,000+
VISITE AL SITO WEB DI LOVE VEG

137,000+
DOWNLOAD DELLE RICETTE PRESENTI SU LOVE VEG
*Dati globali da gennaio a giugno 2025.
LOVE VEG: L’ALIMENTAZIONE VEGETALE AIUTA GLI ANIMALI
Scegliere un’alimentazione 100% vegetale è il modo migliore per porre fine alla sofferenza degli animali. Unisciti al nostro progetto Love Veg per ricette e consigli che ti guideranno nel tuo percorso.
Online e dal vivo, stiamo rendendo lo stile di vita 100% vegetale accessibile e d’ispirazione per moltissime persone.
In Italia abbiamo lanciato un ricettario per una Pasqua priva di crudeltà.
Con il tuo supporto in Messico hai contribuito a lanciare una guida per mangiare più vegetale all’università.
Negli USA abbiamo pubblicato un ricettario gratuito con 24 ricette plant-based da tutto il mondo.
Sono stati organizzati 16 workshop gratuiti di cucina per oltre 150 famiglie e studenti di dietistica in Messico e abbiamo raggiunto nuovi pubblici con uno stand informativo ai concerti di Billie Eilish in Germania e in Italia.

“Il vostro lavoro di advocacy mi ha aperto gli occhi, sono diventata vegana e il programma Love Veg me lo ha reso facile!”
—Vanessa, sostenitrice Animal Equality in Germania
PONIAMO FINE AGLI ALLEVAMENTI INTENSIVI
Negli allevamenti intensivi le galline vengono costrette in spazi angusti, i maialini mutilati e i vitelli strappati alle loro madri, per poi essere condotti a una morte dolorosa nei macelli. Insieme possiamo porre fine a questa sofferenza e lo stiamo facendo in diverse parti del mondo:

Spagna: l’indagine sulle aziende lattiero-casearie ha portato a 6 grandi manifesti nella metropolitana di Madrid, visibili a oltre 5 milioni di persone al mese, per promuovere il latte vegetale. I nostri manifesti hanno accompagnato le persone nel tragitto quotidiano con una domanda scomoda: cosa si nasconde davvero dietro un bicchiere di latte?
Messico: altri 5 milioni di persone sono state raggiunte dai manifesti nella metropolitana di Città del Messico, rivelando la verità sul latte. Inoltre hai contribuito a rendere reato l’abuso sugli animali nello stato di Chiapas.
Brasile: hai fatto includere la tutela degli animali nelle politiche ambientali future, consegnato 80.000 firme al Congresso per una legge contro le gabbie, e pubblicato un report sull’impatto dell’accordo UE-Mercosur sugli animali, presentato poi all’Università di San Paolo.

India: hai svelato la crudeltà nell’industria della carne di capra e presentato raccomandazioni al governo per regolamenti più severi.
Regno Unito: hai garantito che gli animali siano considerati nelle decisioni urbanistiche future, potenzialmente bloccando nuovi allevamenti intensivi. Hai inoltre denunciato la morte di 135.000 salmoni in un allevamento scozzese.
Europa: grazie a te, la Commissione Europea sta rivedendo la protezione degli animali allevati e stiamo preparando raccomandazioni per vietare l’uso di gabbie e l’uccisione dei pulcini maschi.
METTIAMO FINE ALLE GABBIE PER GALLINE E MAIALI
Milioni di scrofe e galline sono confinate in gabbie minuscole dove non possono muoversi liberamente. Nonostante i divieti in alcuni Paesi, molti animali soffrono ancora di questa crudeltà.
Attraverso un’indagine abbiamo svelato la crudeltà in un allevamento di maiali in Kansas collegato al colosso alimentare Ahold Delhaize (società madre di Food Lion, Giant e Stop & Shop), scatenando proteste globali per il mancato rispetto della promessa fatta oltre 10 anni fa di eliminare le gabbie dalla sua filiera. I team di Animal Equality si sono riuniti in Olanda per oltre un mese di proteste continuative.
Per tutto il mese di giugno abbiamo organizzato proteste ad Amsterdam e a Zaandam rivolte all’amministratore delegato di Ahold Delhaize, Frans Muller. Abbiamo reso visibile il nostro appello a tutta la città facendo trainare il nostro messaggio da un aereo e abbiamo contestato l’operato dell’azienda intervenendo durante l’assemblea generale dei suoi azionisti.
Hai partecipato alla campagna mondiale che chiede al gruppo Marriott di rispettare il suo impegno contro le gabbie per galline, con manifestazioni in Messico, Brasile e USA.

Nel Regno Unito hai aiutato a pubblicare un report che chiede al governo di vietare le gabbie per gli animali che partoriscono.
In India la collaborazione con catene alberghiere come Hilton e Hyatt ha ridotto del 25% l’uso di uova da galline in gabbia. In Spagna grazie al nostro lavoro il numero di galline in gabbia è diminuito di 2 milioni nell’ultimo anno.
FERMIAMO L’UCCISIONE DEI PULCINI MASCHI
Ogni anno, nel mondo, milioni di pulcini maschi vengono uccisi all’interno dell’industria delle uova. Le tecnologie in-ovo sexing permettono di stabilire il sesso dell’embrione all’interno di un uovo fecondato. Conoscendo il sesso del pulcino si evita che i pulcini maschi vengano messi al mondo e quindi si risparmia loro una morte ingiusta e dolorosa.
In Italia il divieto del 2022 di uccidere i pulcini maschi potrebbe aver superato la sua battuta d’arresto: il Ministero dell’Agricoltura ha annunciato l’approvazione delle linee guida per l’adozione delle tecnologie in-ovo sexing.
Questo è stato un diretto risultato delle azioni condotte da Animal Equality negli ultimi mesi:
- 160 cartelloni affissi in luoghi strategici di Roma che continuano a ricordare al governo i suoi doveri.
- Una potente proiezione al Colosseo che ha illuminato uno dei simboli di Roma con immagini scioccanti per lanciare un messaggio chiaro ai ministri: basta strage!
- Una protesta davanti al Ministero dell’Agricoltura e della Salute per chiedere ai ministri di mantenere la parola data e di applicare subito il divieto di massacrare milioni di pulcini maschi.
- Le nostre voci, forte e chiare, durante un evento istituzionale, al villaggio “Agricoltura È”. Nonostante le forze dell’ordine volessero impedirci di manifestare pacificamente, le nostre voci sono arrivate direttamente alle orecchie del Ministro Lollobrigida, presente all’evento.
- I nostri camion vela per le vie di Roma: il nostro messaggio ha attraversato la capitale, informando cittadini e istituzioni sul massacro silenzioso che avviene ogni giorno.

IL NOSTRO LAVORO PER METTERE FINE ALL’ALIMENTAZIONE FORZATA PER PRODURRE IL FOIE GRAS
L’industria del foie gras alimenta forzatamente anatre e oche, facendo aumentare i loro fegati fino a dieci volte le dimensioni normali. Questi fegati malati vengono poi venduti come foie gras.
In Spagna hai contribuito a presentare una proposta di legge per vietare questa pratica e hai denunciato INTERPALM, associazione di produttori di foie gras, per pubblicità ingannevoli sui maltrattamenti.

FERMIAMO LA MACELLAZIONE DEI CAVALLI
Ogni anno migliaia di cavalli americani vengono esportati in Canada e Messico per essere macellati. Anche in Italia i cavalli continuano a essere macellati, dagli ultimi dati a disposizione sono oltre 20mila ogni anno. Soffrono mentre vengono trasportati in lunghi viaggi verso i macelli e i nostri investigatori li hanno trovati nei box di macellazione, appesi per il collo, incatenati, prima di morire in modo violento e doloroso.
Per capire più a fondo come viene percepito questo straordinario animale, abbiamo realizzato un’indagine in collaborazione con IPSOS, istituto leader nelle ricerche di mercato. Abbiamo intervistato un campione rappresentativo di 40 milioni di italiani ponendo domande sui cavalli e sul consumo della loro carne e poi abbiamo organizzato una conferenza stampa “Amici, non cibo: un confronto necessario sulla carne equina in Italia” in cui abbiamo condiviso i dati emersi dalla ricerca.
Nel frattempo continua il nostro lavoro per ottenere una proposta di legge per riconoscere ufficialmente i cavalli come animali da compagnia, equiparando il loro status a quello di cani e gatti.
Negli USA stai aiutando a promuovere il SAFE Act per vietare l’esportazione di cavalli destinati alla macellazione e invitare i cittadini a contattare i propri rappresentanti per sostenere il divieto.

LA VOCE DEGLI ANIMALI IN SENATO
La voce degli animali viene troppo spesso ignorata dalla politica, ma grazie a un intervento di Animal Equality in Senato risuona forte e chiara nelle aule delle istituzioni. In Senato si stanno discutendo quattro proposte di legge che potrebbero cambiare il destino di tanti animali.
Come Direttore Esecutivo di Animal Equality Italia Matteo Cupi è stato convocato dalla Commissione Giustizia per indicare alle istituzioni cosa è necessario fare per rispettare maggiormente i diritti degli animali in Italia.

INIZIATIVE PER GLI ANIMALI
Dal 9 maggio al 7 giugno abbiamo preso parte con grande orgoglio alla mostra RE-VERSAL di Franco Marabelli, alla Fondazione Luciana Matalon di Milano. Un evento speciale, dove arte e attivismo si sono incontrati per parlare di natura, animali e futuro.
All’interno della mostra, il nostro spazio ha ospitato una selezione di fotografie tratte dalle indagini di Animal Equality in allevamenti e macelli: immagini forti, toccanti, che raccontano verità spesso nascoste. È stato emozionante vedere quanto il pubblico si sia fermato, riflesso, commosso. Portare queste storie davanti agli occhi delle persone è parte della nostra missione, e farlo in un contesto così ricco di bellezza e significato è stato davvero potente.

L’ATTENZIONE DEI MEDIA VERSO GLI ANIMALI

1,500+
di menzioni sui media

51+ milioni
di visualizzazioni sui media
Il lavoro di Animal Equality è stato raccontato da organizzazioni giornalistiche di tutto il mondo:















L’inchiesta sull’uccisione dei salmoni in Scozia è andata in onda su Report Rai 3, raggiungendo oltre 6 milioni di spettatori, con la sospensione di un sito e un’indagine aperta da RSPCA Assured.
Matteo Cupi, fondatore e presidente di Animal Equality Italia, è stato intervistato in diretta su Espansione TV in un lungo confronto sul tema dei pulcini maschi uccisi dall’industria delle uova, ma anche più in generale dei problemi connessi ad allevamenti e macelli.
Negli USA l’inchiesta sull’allevamento di maiali in Kansas è stata trasmessa da CBS News, mostrando milioni di spettatori la realtà nascosta dietro la pubblicità: scrofe rinchiuse in gabbie talmente piccole da non potersi girare.
INSIEME, STIAMO METTENDO FINE ALLA CRUDELTÀ VERSO GLI ANIMALI
Un mondo migliore per gli animali è possibile. La tua compassione lo sta rendendo realtà. Aiutaci a fare il prossimo grande passo.
Grazie al tuo impegno, nel 2025 sono già cambiate innumerevoli vite. Immagina cosa possiamo realizzare insieme nei prossimi mesi!
Animal Equality è pronta a fare ancora di più per portare il cambiamento. Ma per riuscirci, abbiamo bisogno del tuo supporto.
Gli animali possono contare su di te?



Ho scelto di sostenervi perché ho visto con i miei occhi la dedizione e il valore che mettete nella protezione degli animali. Ho piena fiducia nel modo in cui gestite le donazioni …
Barbara
Donatrice Animal Equality dall’Italia