A Bruxelles per dare una voce più forte agli animali in Europa


La scorsa settimana insieme agli altri direttori europei di Animal Equality siamo stati al Parlamento europeo per chiedere un Commissario per il benessere animale 

Siamo da poco tornati da un viaggio a Bruxelles per svolgere un compito molto importante: incontrare gli eurodeputati (MEP) e convincerli a stare dalla nostra parte e a firmare l’oral question lanciata dal deputato danese Niels Fuglsang  per inserire il benessere animale nel titolo del Commissario competente,​​ ovvero una  delega esplicita che contribuisca a garantire l’adozione di misure adeguate ogni volta che gli animali vengono interessati dalla normativa europea.

Tutti i Direttori dei paesi europei in cui Animal Equality è attiva hanno unito le forze, ma per questo compito importante si sono uniti a noi anche i rappresentanti di GAIA, L214 e Animal Law Italia, organizzazioni che, insieme a noi, appoggiano la campagna #EUforAnimals.

Dopo tre giorni di colloqui e incontri, i MEP che hanno deciso di firmare l’oral question sono 120, provenienti da 24 stati membri.

Cos’è #EUforAnimals? La campagna per dare voce agli animali in Europa

A marzo 2021 ci siamo uniti alla campagna #EUforAnimals promossa dall’organizzazione GAIA per chiedere l’istituzione di un Commissario europeo per il benessere animale, una figura inequivocabilmente responsabile per la salute, la sicurezza alimentare e il benessere degli animali in Europa, o per ampliare in modo esplicito il titolo del Commissario competente.

Attualmente non esiste un Commissario europeo per il benessere degli animali e la responsabilità di questo ambito è attribuita al Commissario per la salute e la sicurezza alimentare. Tuttavia, alcuni paesi, come il Belgio, hanno nominato un ministro esplicitamente incaricato di questo settore.

Questa decisione ha innescato effetti importanti: ha attribuito una chiara responsabilità all’interno del governo per quanto riguarda l’intera legislazione relativa al benessere degli animali, una maggiore trasparenza e l’assegnazione di risorse umane e finanziarie adeguate per fornire risposte concrete su questo importante tema.

Quello che chiediamo con questa campagna, dunque, non è un cambiamento formale, ma al contrario una trasformazione che può aiutarci a dare concretamente più voce a tutti gli animali in Europa.

Grazie al lavoro di coalizione abbiamo già raccolto 165.000 firme, di cui più di 43.000 solo in Italia,  e convinto 174 MEP a stare dalla nostra parte aderendo alla campagna.

Ma il lavoro per far sì che l’istituzione di un Commissario per il benessere animale diventi realtà non è ancora finito.

Il nostro lavoro per gli animali a Bruxelles in vista della fine dell’oral question

L’oral question è un’interrogazione orale parlamentare che si rivolge alla Commissione europea; per poterla depositare è necessario raccogliere le firme di almeno 36 MEP di vari gruppi e di vari paesi UE, in modo da dimostrare che il tema interessa trasversalmente il Parlamento.

Proprio in questa direzione è stato rivolto il nostro lavoro a Bruxelles degli ultimi giorni, incontrare e raccogliere il sostegno del maggior numero di MEP possibili: uno degli incontri più importanti è stato quello con il MEP danese Niels Fuglsang, colui che ha capitanato la campagna e lanciato l’oral question. 

“La mia speranza, così come quella degli altri deputati che stanno co-promuovendo questa interrogazione, è che molti colleghi si uniranno a noi e che la Commissione europea risponderà positivamente alla nostra proposta.

Niels Fuglsang, eurodeputato

Una volta raccolte le adesioni la Conferenza dei Presidenti dei vari gruppi parlamentari deve calendarizzare la discussione entro tre mesi dal deposito dell’interrogazione. Se il Parlamento la approva può decidere di chiedere alla Commissione di lavorare sul tema: presto il Parlamento europeo sarà chiamato a pronunciarsi a riguardo.  

Europa animali commissario benessere

L’oral question relativa alla nostra campagna si chiuderà questo giovedì e per questo ci siamo impegnati al massimo per raccogliere più consensi possibili, nella speranza che la Conferenza dei presidenti metta a calendario la discussione riguardo la nostra richiesta nei tempi stabiliti.

Noi di Animal Equality e tutte le altre organizzazioni coinvolte ci siamo impegnati a dialogare con gli attori parlamentari, ma per fare pressione sui decisori politici è importante avere anche il tuo supporto.


Mantenendo alta l’attenzione su questo tema possiamo far capire all’Europa quanto sia fondamentale per i suoi cittadini questo tema e la necessità di tutelare maggiormente gli animali, per questo la coalizione #EUforAnimals ha lanciato una petizione indirizzata a varie istituzioni aperta a tutti i cittadini europei che vogliono firmare e aggiungere la loro voce a questo appello: aiutaci anche tu a dare una voce più forte agli animali in Europa.


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