Cos’è una policy aziendale e perché può cambiare la vita di milioni di animali?
Negli ultimi anni, all’interno delle varie organizzazioni che si occupano di protezione degli animali, sono nati i Dipartimenti di Sensibilizzazione aziendale, che sono riusciti a portare tanti cambiamenti per gli animali attraverso la pubblicazione di politiche aziendali volte a ridurre la sofferenza degli animali coinvolti nelle filiere
Cos’è una politica aziendale di benessere animale?
Una politica aziendale di benessere animale è una dichiarazione formale scritta che delinea gli obiettivi di un’azienda di aderire ad un certo livello di standard di benessere animale nella propria catena di approvvigionamento. Questo potrebbe significare l’aggiunta di certi elementi, come la fornitura di arricchimenti ambientali, o l’eliminazione di pratiche come le mutilazioni o l’uso di gabbie.
Queste politiche aziendali non sono legalmente vincolanti, ma sono comunque una dichiarazione di intenti dell’azienda: la presa di un impegno pubblico con le organizzazioni che difendono gli animali, ma anche con i suoi consumatori. Pertanto, anche se non legalmente vincolata da questo documento, l’azienda è chiamata a rispettare quanto dichiara nelle sue politiche.
Quindi, perché sono importanti?
Quando un’azienda si impegna pubblicamente a rispettare un certo standard, sta facendo una promessa a tutti i suoi stakeholder, ed è perciò responsabile delle azioni che metterà in atto per raggiungere lo standard previsto.
Ogni volta che un’azienda annuncia un impegno pubblico, lo pubblicizza sui social, aggiunge una sezione sul benessere animale al sito web e ne parla nei media. Questo rafforza il legame tra l’identità del brand e l’impegno preso, e contemporaneamente sensibilizza l’opinione pubblica su importanti tematiche relative alle condizioni in cui gli animali sono allevati.
Perché la formulazione precisa della politica è importante?
È attraverso la pubblicazione di questi annunci pubblici che le aziende si impegnano formalmente nel migliorare le condizioni di vita degli animali negli allevamenti. Proprio per questo, è importante assicurare che le promesse fatte dalle aziende siano formulate nel modo più significativo possibile: una formulazione precisa può fare la differenza tra una politica efficace e una priva di senso o troppo poco concreta e precisa.
Quali elementi cercare in una buona politica?
Nonostante il linguaggio possa variare, gli elementi essenziali da inserire in una politica di benessere animale sono:
- La descrizione esatta della politica adottata: abbandonare completamente l’approvvigionamento o la vendita di determinati prodotti o aderire ad un’iniziativa.
- L’area geografica in cui la politica è applicata (nazionale, continentale o globale).
- La scadenza precisa per l’attuazione al 100% e possibilmente gli obiettivi intermedi.
- L’estensione di suddetta politica all’azienda e tutte le attività commerciali da essa dipendenti (inclusi franchisee, insegne collegate, aziende affiliate etc).
- La pubblicazione permanente di suddetta politica sul proprio sito web.
- La modalità di monitoraggio scelta per rendere noti annualmente sul proprio sito i progressi nell’implementazione di questa politica di benessere animale.
Seppur questi progressi non rappresentino la soluzione finale al problema, ogni volta che un’azienda pubblica una politica di benessere animale compiamo un passo avanti verso il mondo che vogliamo costruire per gli animali, perché il cambiamento richiede tempo ed è importante celebrare ogni passo in avanti compiuto.
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