2024: la nostra dichiarazione di intenti

Ci prepariamo ad affrontare un anno ricco di sfide e opportunità per gli animali. I nostri piani per loro sono sempre stati ambiziosi, fin dalla nascita di Animal Equality, ma ogni anno lo diventano sempre di più. E noi siamo pronti a rendere concrete queste ambizioni.

In questo articolo esploreremo le campagne e le azioni chiave che porteremo avanti nel corso dell’anno, gettando uno sguardo più approfondito sulle iniziative che avranno un impatto duraturo nelle vite degli animali.

Ogni campagna che lanciamo, ogni azione che facciamo per gli animali, vuole cambiare radicalmente il modo in cui vengono guardati e trattati. Miriamo a scuotere le fondamenta dell’industria e a mettere fine alle sue pratiche crudeli e obsolete. Per questo le nostre campagne sono un riflesso della nostra visione: audaci e rivoluzionarie.

Mettiamo fine alla macellazione dei cavalli

Ci stiamo dedicando anima e corpo alla campagna per vietare la macellazione dei cavalli in Italia e nel mondo, e nel 2024 continuerà il nostro lavoro per ottenere per loro lo status di animali di affezione e mettere fine a questa crudeltà.

In passato abbiamo investigato la macellazione dei cavalli in Spagna, in Italia e in Messico, mostrando cavalli uccisi, molto spesso, ancora coscienti. Anche se il consumo di carne di cavallo in Italia è basso rispetto a quello di altri animali, il nostro paese ha un triste primato: è il maggior importatore di carne di cavallo del mondo e il primo consumatore di tutta l’Europa.

Per questo abbiamo lanciato una petizione per chiedere al Governo italiano di mettere fine alla macellazione dei cavalli nel nostro paese. Nel 2023 abbiamo organizzato una doppia azione su Milano e Roma per sensibilizzare il pubblico e dare risonanza alle richieste degli oltre 110mila cittadini che hanno firmato la petizione (oggi più di 170mila).

Cosa faremo e continueremo a fare:

• metteremo in campo tutte le nostre energie per influenzare l’opinione pubblica.
• Faremo pressione politica anche a livello locale per far sì che i politici si schierino apertamente e pubblicamente dalla parte degli animali.
• Continueremo a sollecitare proposte di legge, interrogazioni e interpellanze per sensibilizzare le istituzioni.
• Ci muoveremo sia a livello italiano che internazionale, per avere ancora più impatto sulla vita degli animali.

Stop all’alimentazione forzata di anatre e oche

Vincere contro l’alimentazione forzata per la produzione di foie gras non è impossibile: Animal Equality lavora dal 2012 per abolire questa assurda pratica in tutto il mondo. Alla fine del 2023 abbiamo lanciato la nostra campagna per chiedere al Governo italiano di sostenere la fine all’alimentazione forzata nella produzione di foie gras in tutta l’Unione europea. Durante questi anni abbiamo fatto enormi passi avanti in diversi paesi del mondo: sempre più governi stanno riconoscendo la crudeltà di questa pratica insensata, e non ci fermeremo finché non saranno approvate leggi per vietarla in tutto il mondo.

Fermiamo il maltrattamento genetico

Il maltrattamento genetico è un tema ancora poco affrontato dall’agenda politica italiana ed europea, è per questo che da qualche anno stiamo puntando i riflettori sulla crudeltà della selezione genetica, in particolare sui polli broiler a rapido accrescimento allevati per la loro carne.

I polli a rapido accrescimento, infatti, sono condannati a vivere una vita di sofferenza estrema a causa della loro crescita spropositata. La selezione genetica a cui sono sottoposti da decenni li condanna a disturbi cardiaci e respiratori, fratture ossee, impossibilità di movimento e morte prematura.

Stiamo chiedendo all’Europa di bandire questa pratica crudele una volta per tutte. Nel 2023 siamo riusciti a tenere aperta la nostra petizione davanti alla Commissione europea, ma il nostro lavoro deve continuare. 

• Influenzeremo l’opinione pubblica diffondendo le nostre inchieste, le nostre ricerche e coinvolgendo esperti.
• Faremo pressione politica a livello italiano ed europeo e collaboreremo ancora più a stretto contatto con i nostri uffici spagnoli.
• Useremo come leva davanti alle istituzioni i passi avanti fatti dalla Danimarca, paese che ha deciso di abbandonare gradualmente l’allevamento dei polli a rapido accrescimento.
• Promuoveremo con ancora più forza la nostra petizione rivolta al Governo italiano per porre fine alla selezione genetica crudele.

Diffondiamo un’alimentazione rispettosa degli animali

Continueremo a sensibilizzare e ispirare le persone ad abbracciare un’alimentazione che evita la sofferenza degli animali, potenziando il nostro progetto Love veg dedicato all’alimentazione 100% vegetale.

Pubblicheremo deliziosi ricettari e consigli utili per aiutare anche i più scettici a sostituire carne e derivati con alternative vegetali. Chef ed esperti di cucina vegetale ci aiuteranno a creare alternative alla carne, ai latticini e alle uova sempre più gustose, mentre VIP e influencer ci supporteranno nella diffusione del nostro messaggio di compassione.

Ogni volta che cucini vegetale fai la differenza per gli animali!

Porteremo la voce degli animali nelle piazze

Nel 2023 abbiamo organizzato la più grande azione di Animal Equality in Italia per la Giornata Internazionale dei Diritti degli Animali. Siamo scesi in piazza a Milano e Roma per portare il nostro messaggio di speranza e compassione a migliaia di persone in occasione della Giornata mondiale degli animali e della chiusura del Mese degli Animali.

Abbiamo coinvolto volontari e attivisti, e portato in diversi luoghi d’Italia l’esperienza di iAnimal, il nostro progetto di realtà virtuale immersiva che permette di “vedere” attraverso gli occhi degli animali la realtà degli allevamenti.

Le nostre proteste hanno raggiunto i cuori di migliaia di persone e molti media hanno fatto eco alle nostre azioni. Continueremo a portare la nostra missione su strada, nelle piazze e nei luoghi di aggregazione, organizzando ancora più eventi e proteste, per avvicinare sempre più persone al nostro movimento.

Diciamo NO al trasporto di animali vivi

Da anni stiamo chiedendo di fermare i terribili viaggi che gli animali sono costretti a sopportare fuori e dentro l’Europa, prigionieri tra le lamiere di camion o navi per ore, giorni o addirittura settimane.

Grazie anche al nostro instancabile lavoro, l’Unione europea ha espresso la necessità di modificare il regolamento sul trasporto di animali vivi.

Ma in più di un’occasione il nostro Governo ha dimostrato di non voler seguire la stessa direzione. Questa pratica non è più accettabile, per questo abbiamo deciso di rivolgere una petizione alle istituzioni per chiedere di fermare questi trasporti e far arrivare forte e chiara la voce degli animali ai politici che dovrebbero rappresentarci.

Nel 2024 continueremo a combattere contro il trasporto degli animali vivi, finché le leggi non cambieranno e i controlli non si fanno più serrati. Il nostro lavoro spesso inizia su strada, con le inchieste, ma non finisce lì. Continua presso le istituzioni alle quali chiediamo a gran voce che le leggi facciano il loro dovere e tutelino gli animali.

I VIP dalla parte degli animali

Nel corso del 2023 abbiamo ricevuto il supporto di VIP e influencer che hanno deciso di aiutarci dando visibilità a quello che accade agli animali negli allevamenti e nei macelli. 

• Sabrina Salerno ed Edoardo Stoppa hanno supportato sui loro social la nostra campagna contro l’alimentazione forzata.
• Claudia Vismara ed Elisa di Eusanio hanno prestato la loro voce per la narrazione di inchieste nazionali e internazionali.
• Bruno Bozzetto ci ha aiutati con la nostra campagna del 5xMille.
• Tommaso Stanzani e tanti altri si sono schierati contro l’uccisione dei pulcini maschi.
• Rose Villain si è schierata apertamente dalla parte degli animali.
• Peter Singer ha presentato il suo libro Etica in azione a Madrid, insieme alla nostra Presidente Sharon Núñez. 

Continueremo a collaborare con personaggi del mondo dello spettacolo e dei social per raggiungere un pubblico ancora più vasto.

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