Notizia
Rimani aggiornato sulle ultime attività di Animal Equality

Pellicce di cane e gatto per produrre borse, giocattoli e indumenti

La quarta investigazione condotta da Animal Equality nell’industria della pelliccia di cane e gatto ha documentato ancora una volta il crudele massacro di questi animali.
Dicembre 15, 2015

Con la collaborazione di attivisti locali, la nostra squadra investigativa si è infiltrata all’interno dell’industria cinese della pelliccia di cane e gatto. In diverse settimane di lavoro, gli attivisti sono riusciti a documentare questo commercio crudele in alcune regioni del paese.

Ecco i risultati dell’investigazione:   

In un allevamento di cani a Jining, nella provincia di Shandong, i cani erano rinchiusi in piccole gabbie metalliche con bordi taglienti e arrugginiti. Vivevano su pavimenti di cemento o legno dissestati e sporchi, con poco più di una manciata di paglia come giaciglio. Alcuni di loro presentavano infezioni e lesioni.

I filmati del mercato di Dali nel distretto di Nanhai, Foshan – provincia di Canton – ritraggono cani e gatti scaraventati a terra dall’alto dei camion, ancora in gabbia. Gli operatori non mostrano alcun interesse per le ferite o le fratture che i cani si procurano: le uniche cose che contano sono la loro pelliccia e la loro carne. La maggioranza di questi animali viene sottratta alle loro famiglie e venduta a macelli o ristoranti tramite mercati come questo.  

In due strutture di Jiaxing, provincia di Shandong, i nostri attivisti hanno documentato l’uccisione e la scuoiatura dei cani, per i quali la morte arriva solo dopo una lunga e straziante agonia. I cani e i gatti vengono storditi con violenti colpi alla testa, dopodiché gli viene recisa la gola. Molti riprendono coscienza soltanto per morire dissanguati.  

Le pellicce di cane e gatto vengono utilizzate per produrre borse, giocattoli e abbigliamento. In un mercato di Guangzhou, nella provincia di Canton, il team investigativo di Animal Equality ha trovato tappeti di pelliccia di cane e gatto in vendita – alcuni di essi erano composti più di 9 animali. In un negozio di Beijing, si vendeva abbigliamento per bambini realizzato in pelliccia di gatto.

Con le precedenti investigazioni in Cina, Animal Equality è riuscita a far chiudere 33 rivenditori di carne di cane e gatto e 1 macello. Vita, una cagnetta spaventata e tremante che aspettava di morire, è stata salvata in extremis dai nostri investigatori. Ora sta bene e subito dopo la liberazione ha partorito 8 bellissimi cuccioli che vivono sani e felici, lontani dagli orrori del mattatoio.

Con il tuo aiuto, possiamo porre fine a tutto questo. Firma la petizione e unisciti alle oltre 500.000 persone che lo hanno già fatto!



Ultime notizie
Febbraio 12, 2025

L’Agenzia europea per la sicurezza alimentare (Efsa) ha pubblicato due pareri scientifici che denunciano un uso di pratiche crudeli nei macelli europei a danno dei cavalli uccisi per la loro carne. Cavalli maltrattati: la denuncia dell’agenzia europea Nei macelli europei, secondo la valutazione dell’Efsa, i cavalli subiscono dei maltrattamenti…
Febbraio 3, 2025

In Spagna, il governo delle Isole Baleari ha deciso di vietare i maxi allevamenti di galline usate per la produzione di uova. Quando il divieto diventerà effettivo riguarderà in particolare la costruzione di nuovi allevamenti con più di 160 mila animali. Grazie a questa decisione, migliaia di galline non verranno…
Gennaio 30, 2025

Depositato nuovo materiale alla Procura di Cremona, intanto la Regione Lombardia ha risposto alla nostra denuncia stabilendo più controlli nella struttura Sono passati tre mesi dalla pubblicazione dell’inchiesta che ha svelato le terribili violenze nel macello Belli di Trigolo, in provincia di Cremona. A fronte dei ritrovamenti, abbiamo presentato una…