La co-direttrice di Animal Equality Germany fra le 25 donne più influenti in Germania!
Ria ha letteralmente sbaragliato una concorrenza fatta di circa altre 700 candidate, e grazie al voto congiunto di community e giuria di Edition F, il suo nome figura nella rosa delle 25 attiviste più autorevoli ed ammirate in terra tedesca.
L’impegno e la dedizione sono stati una costante nel suo lavoro in tutti questi anni.
Scontrarsi tutti i giorni con la crudeltà dell’industria della carne e la sofferenza che genera sugli animali non è affatto semplice, e per dover fronteggiare tutto questo sono necessari una forza ed un carattere non indifferenti.
Due caratteristiche, appunto, che le lettrici tedesche hanno riconosciuto alla co-direttrice di Animal Equality Germania e per le quali l’hanno voluta premiare.
In merito al premio della testata Edition F, Ria Rehberg ha affermato:
“Sono onorata di ricevere questo premio assieme ad un’altra attivista per i diritti animali come Hilal Sezgin ed il fatto che le lettrici abbiano messo un così forte accento sulla questione animale mi fa molto piacere. Sempre più donne anche in Germania scelgono la compassione e riducono – se non addirittura eliminano – il proprio consumo di carne a causa delle insopportabili condizioni degli animali all’interno dell’industria della carne.”
Un cambiamento molto evidente ora: un’indagine statistica europea (pag.34) pubblicata di recente afferma infatti che il 94% dei cittadini Europei ritiene che il benessere animale sia una questione importante.
Sempre più persone stanno riducendo il proprio consumo di carne, arrivando spesso ad tagliare fuori dalla propria vita qualsiasi prodotto di origine animale.
Parallelamente, sugli scaffali dei supermercati troviamo sempre più alternative alla carne, al pesce, alle uova ed ai latticini.
Cambiare le abitudini della società è possibile: ce lo dimostra la storia di Ria ed il fatto che un’attivista per i diritti animali possa essere considerata fra le migliori 25 donne che, traducendo letteralmente Edition F, “stanno migliorando il nostro mondo“… ma il tutto parte dai piccoli gesti come scegliere cosa finisce nel nostro carrello o nel nostro piatto.