Anche Lagardère prende le distanze dalle galline in gabbia
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Dopo conversazioni intrattenute con Animal Equality, Lagardère Travel Retail pubblica una politica che specifica la natura della sua fornitura di uova, esclusivamente da allevamenti non in gabbia. La comunicazione dell’azienda è effettiva per tutte le catene di ristoranti a cui fa capo, tra cui BriccoCafé, Culto, Decanto, Homeburger, Ristop, Rustichelli Mangione, Casa del Gusto e Bottega dei Sapori.
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Come documentato dall’investigazione di Animal Equality pubblicata poche settimane fa, le galline costrette in gabbia soffrono terribilmente e sono private di ogni possibilità di esprimere i loro comportamenti naturali, come farsi le unghie o fare bagni di sabbia. Questi animali passano la loro vita su un pavimento di rete metallica, e soffrono di parecchie problematiche, non per ultimo l’enorme stress psicologico.
Nella politica, Lagardère specifica che “il trattamento riservato alle galline ovaiole allevate in gabbia non è assolutamente in sintonia con i valori dell’azienda e dei suoi consumatori”, rafforzando il concetto che i cittadini italiani sono contrari alla crudeltà sugli animali.
Se anche tu sei di questo parere, unisciti alla nostra squadra dei difensori degli animali, per aiutarci con semplici azioni online a convincere sempre più aziende a liberare le galline dalle gabbie.