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2148 controlli dei NAS su allevamenti e macelli italiani: uno su tre viola la legge

I carabinieri dei Nas hanno effettuato oltre 2000 controlli su allevamenti e macelli del territorio nazionale. I numeri dipingono una situazione preoccupante.
Dicembre 7, 2017 Aggiornato: Aprile 3, 2024

Il Comando carabinieri per la salute pubblica, comunemente noto come Nas è un distaccamento dell’arma dei Carabinieri posto alle dipendenze funzionali del Ministero della salute.

Il suo compito è vigilare sulla disciplina igienica della produzione, commercializzazione e vendita delle sostanze alimentari e delle bevande, a tutela della salute pubblica.

Negli ultimi 9 mesi i NAS hanno effettuato diversi controlli su allevamenti e macelli, per un totale di 2148 strutture e quello che emerge dai verbali è un quadro preoccupante:

più di una struttura su tre è risultata non conforme alla normativa vigente

 

Ecco i numeri nel dettaglio:

 763 strutture su 2148 sono risultate non conformi (35.52%)

530 persone sono state segnalate alle Autorità amministrative

156 persone sono state segnalate alle Autorità giudiziarie

392 sanzioni penali evidenziate

1.017 sanzioni amministrative evidenziate per un importo complessivo di 1.267.600 euro

887.826 animali da reddito sono stati sequestrati

108 le strutture chiuse o sequestrate per un valore complessivo di 67.344.000 Euro

 

Sempre secondo il sito del Ministero della salute, gli illeciti più ricorrenti sono stati: carenze igienico-strutturali, inosservanza corretta identificazione degli animali, inosservanza delle norme sull’uso dei farmaci veterinari, irregolarità dei criteri di protezione negli allevamenti e nei trasporti, inosservanza delle norme sulla produzione, inosservanza delle norme riguardanti l’igiene dei mangimi.

Animal Equality si augura che questi controlli diventino una routine, che si inaspriscano le pene per chi maltratta gli animali all’interno delle strutture dislocate sul nostro territorio e che allo stesso tempo migliorino gli standard minimi garantiti dalla legge italiana.

 

FONTE: dati dal sito web del Ministero della Salute

Se vuoi fare qualcosa già adesso, ti informiamo che abbiamo appena lanciato una petizione per chiedere al ministro Martina ed al ministro Lorenzin di introdurre nuovi reati per tutelare maggiormente gli animali all’interno degli allevamenti e dei macelli italiani.

 

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