Notizia
Rimani aggiornato sulle ultime attività di Animal Equality

La nostra campagna contro l’allevamento degli orrori di ElPozo non si ferma qui!

Sono passate poche ore dal lancio della nostra campagna contro l’allevamento degli orrori di ElPozo, e non abbiamo intenzione di fermarci. 
Febbraio 16, 2018 Aggiornato: Marzo 5, 2025

A seguito delle rivelazioni da parte di Animal Equality in collaborazione con il programma investigativo spagnolo Salvados, sono diverse le aziende europee che hanno deciso di interrompere i rapporti con ElPozo. 

In Belgio, due delle catene principali di supermercati, Delhaize e Colruyt, hanno deciso di sospendere la vendita di prodotti ElPozo, ritirando sia i prodotti già in vendita sia quelli in stock, una scelta adottata anche dalla catena tedesca REWE. Nel Regno Unito, la catena di supermercati Morrisons ha annunciato approfondimenti sul caso. 

Questa è la buona notizia in una vicenda ancora lontana dall’essere risolta. 

Per cercare di contenere i danni, ElPozo ha rilasciato un comunicato in cui ha dichiarato di aver interrotto i rapporti con l’allevamento incriminato e di volersi impegnare a migliorare le condizioni di vita degli animali, ma si tratta di una dichiarazione che non descrive chiaramente le misure che verranno adottate né specifica una data per la loro implementazione. 

Questa posizione però costituisce un’importante prova di come l’azienda stia percependo la pressione delle nostre firme e della ripercussione mediatica ottenuta a seguito dell’investigazione presentata

Stiamo parlando di un’azienda che si è dimostrata più volte colpevole di non aver a cuore la condizione degli animali allevati a scopo alimentare dai suoi fornitori, come dimostrano anche casi precedenti. 

Nel 2012 infatti Animal Equality aveva documentato i maltrattamenti agghiaccianti che avvenivano in uno degli allevamenti spagnoli fornitori del colosso della carne e dei salumi. 

L’inchiesta – divenuta celebre sulla stampa internazionale come “il caso El Escobar” – aveva mostrato episodi di vere e proprie torture nei confronti di scrofe, sezionate ancora coscienti con i cuccioli in grembo e animali malati uccisi a colpi di spada tra le risate degli operatori.

Per tutti questi motivi, non possiamo fermarci proprio ora. 

Grazie alla nostra investigazione e al supporto dei media internazionali, siamo riusciti a raccogliere più di 150,000 firme fra Italia, Spagna, Regno Unito e Germania: vogliamo aumentare ancora di più la pressione affinché tutti i rivenditori di prodotti targati ElPozo rispondano al nostro appello. 

 


Ultime notizie
Agosto 7, 2025

85 aziende in tutto il mondo hanno comunicato progressi nell’ultimo anno, con un impatto su circa 3,3 milioni di galline  Open Wing Alliance (OWA), coalizione internazionale di oltre 100 organizzazioni per la protezione degli animali, tra cui Animal Equality. ha pubblicato un nuovo report che segna un momento storico. Secondo…
Agosto 7, 2025

Un nuovo parere scientifico dell’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare) accende i riflettori sulle condizioni di vita dei bovini da carne negli allevamenti europei. Dopo un’analisi approfondita dei principali sistemi di allevamento e delle pratiche più diffuse, emerge un quadro allarmante: spazi inadeguati, ambienti poveri di stimoli, mutilazioni dolorose…
Agosto 6, 2025

Un impegno preso pubblicamente va rispettato. Soprattutto quando riguarda la vita di milioni di animali. Nel 2016 Marriott International ha annunciato un impegno importante: eliminare entro il 2025 l’uso di uova provenienti da galline allevate in gabbia in tutta la sua filiera globale.Una scelta che avrebbe potuto segnare…