Chiuso l’allevamento degli orrori che riforniva ElPozo
Arrivano aggiornamenti dalla Spagna sul caso ElPozo, una drammatica vicenda di abusi e orrori che riguarda i maiali allevati per la produzione di salumi e carne spagnoli all’interno di un allevamento della Murcia.
Per fortuna, dopo una visita del 25 febbraio, il nostro team in Spagna ha confermato che l’allevamento al momento non è più in attività.
Oltre a questo annuncio, i nostri investigatori hanno rilasciato un nuovo video e immagini inedite dell’allevamento della Murcia “Hermanos Carrasco”, denunciato in collaborazione con la troupe del programma investigativo spagnolo Salvados.
Come dimostrato dai video, le condizioni in cui vivevano gli animali allevati da questo fornitore del marchio spagnolo ElPozo erano drammatiche e pericolosissime.
«La denuncia che abbiamo depositato dinanzi alla Corte di Totana ha portato a una serie di indagini tuttora in corso. Devono accertare tutte le responsabilità, perché questo è stato, senza ombra di dubbio, uno dei più dei casi di maltrattamento animale più scandalosi nella storia recente della Spagna», dichiara Javier Moreno, direttore di Animal Equality in Spagna.
E aggiunge: «Oltre all’ovvia sofferenza a cui sono stati costretti, questi animali malati avrebbero potuto essere mandati al macello e le parti considerate “adatte al consumo umano” avrebbero potuto entrare nella normale filiera di produzione, finendo così sulle tavole consumatori. Ovviamente tutto questo è oggetto di indagine da parte delle autorità e verrà verificato nel tempo».
Nel frattempo, in Spagna continua la campagna pubblica – che ha raccolto finora 130.000 firme – per chiedere a ElPozo di impegnarsi pubblicamente in una politica sul benessere degli animali.
In Italia invece i prodotti a marchio ElPozo continuano ad essere distribuiti su Amazon Market Place, ed è per questo che la nostra campagna non si ferma.
Chiediamo infatti ad Amazon Italia di prendere immediatamente le distanze da un marchio colpevole di osceni maltrattamenti sugli animali e di aver mentito ai propri clienti con pubblicità ingannevoli, mettendo a rischio la salute dei consumatori. Inoltre, chiediamo che cessino immediatamente le vendite di prodotti El Pozo sul loro sito.