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In Messico presentata un’iniziativa per riconoscere gli animali come esseri senzienti nella Costituzione

Maggio 3, 2022 Aggiornato: Aprile 3, 2024

I nostri colleghi di Animal Equality in Messico hanno lavorato in sinergia con il deputato Salvador Caro Cabrera, membro del gruppo parlamentare del Movimiento Ciudadano, per promuovere un’iniziativa che permetta di riconoscere in Costituzione come esseri senzienti tutti gli animali.

“Gli animali sono qui con noi e non per noi, abbiamo la responsabilità di creare le condizioni per garantire loro rispetto. Dobbiamo allargare la nostra capacità di azione per punire gli abusi ed estenderle a tutti gli animali”.

Dulce Ramirez, vicepresidente per l’America Latina di Animal Equality

Cosa prevede la riforma costituzionale proposta da Animal Equality in Messico?

Alcuni giorni fa il deputato federale Salvador Caro Cabrera ha presentato, con l’appoggio di Animal Equality Messico, un progetto di decreto che prevede la riforma del quarto articolo della Costituzione degli Stati Uniti messicani; l’articolo riguarda il riconoscimento della capacità di provare emozioni di tutti gli animali, compresi quelli sfruttati a scopo alimentare. Il progetto di decreto propone l’aggiunta del seguente paragrafo:

Tutti gli animali non umani con un sistema nervoso complesso sono riconosciuti come esseri senzienti; lo Stato deve promuovere, proteggere, rispettare e garantire il loro benessere.

Se la proposta venisse accettata e gli animali venissero dunque riconosciuti come esseri senzienti in Costituzione, si porrebbero le basi per una trasformazione giuridica, politica e sociale. Lo Stato dovrà infatti garantire la tutela dei diritti degli animali ogni qualvolta questi vengano interessati dalle leggi. Avremmo dunque uno strumento in più per la difesa degli animali nelle sedi istituzionali.

Lo dice la scienza: gli animali sono esseri senzienti

Nel luglio 2012 un importante gruppo internazionale di scienziati ha pubblicato la Dichiarazione di Cambridge, in questo documento hanno concluso che:

“Il campo della ricerca sulla coscienza è in rapida evoluzione. Sono state sviluppate abbondanti nuove tecniche e strategie di ricerca sugli animali umani e non-umani. Di conseguenza, si sta rendendo sempre più facilmente disponibile una maggiore quantità di dati, e ciò richiede una rivalutazione periodica dei preconcetti precedentemente detenuti in questo settore.

Ci sono prove evidenti del fatto che gli animali non umani possiedono […] la capacità di mostrare comportamenti intenzionali. Di conseguenza, le prove indicano che gli esseri umani non sono gli unici a possedere la base neurologica che dà origine alla coscienza. Gli animali non umani, compresi tutti i mammiferi e gli uccelli, e molte altre creature, come i polpi, ne sono in possesso”.

Gli animali sono quindi consapevoli di loro stessi, del mondo che li circonda e ciò che accade loro produce stati mentali che possono essere positivi o negativi. Gli animali possono sentire dolore e soffrire, e questo è sufficiente per lavorare affinché sia sempre garantito che non debbano patire sofferenze, assicurare il loro benessere e fornire loro una protezione legale.

Come sono riconosciuti gli animali nella Costituzione italiana?

All’inizio del 2022 la Camera dei deputati ha approvato la proposta di legge che introduce la tutela degli animali e dell’ambiente nella Costituzione: una modifica importante che permetterà di migliorare a livello legislativo e legale la tutela di entrambi i soggetti.

Nella legislazione italiana gli animali sono sempre stati considerati come “res”, ovvero come “cose”, secondo l’antica concezione del diritto romano, ma con questa riforma ora anche il genere animale è portatore di diritti costituzionali.  

Il lavoro però non è ancora finito, bisogna infatti aumentare gli sforzi per tutelare gli animali, soprattutto i più dimenticati, come quelli sfruttati nella filiera alimentare. Noi di Animal Equality dialoghiamo quotidianamente con le istituzioni, per fare in modo che anche a livello giuridico e legale si compiano importanti passi avanti per garantire agli animali il futuro di rispetto e protezione che meritano.


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