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Pulcini maschi: anche la Spagna è pronta a fermare la strage

Aprile 28, 2022
pulcini maschi uova italia

Come Italia, Francia e Germania, anche la Spagna si dice pronta ad adottare il divieto di abbattimento dei pulcini maschi nell’industria delle uova che ogni anno provoca la morte di milioni di cuccioli appena nati in tutta l’Unione europea. 

Il ministro dell’Agricoltura spagnolo ha di recente affermato che la Spagna è a favore del divieto di abbattimento dei pulcini maschi di un giorno all’interno dell’industria delle uova, una pratica che nel Paese provoca ogni anno l’uccisione di 35 milioni di pulcini a poche ore di vita.

Nell’industria delle uova, i pulcini maschi sono considerati inutili per la produzione, in quanto non sono in grado di deporre le uova, né possono essere impiegati per la carne, in quanto specie diverse dai più comuni polli broiler utilizzati dall’industria alimentare.

Il governo spagnolo ha dunque annunciato che dall’autunno 2022, insieme ai produttori di uova, presenterà un piano volto ad attuare azioni di contrasto all’abbattimento dei pulcini maschi coinvolti nella filiera alimentare. 

Pulcini maschi, il nostro lavoro per fermare la strage in Italia

Il problema interessa anche il nostro Paese: ogni anno, in Italia, vengono uccisi tra i 25 e i 40 milioni di pulcini maschi, triturati o soffocati ancora vivi. 

Guarda cosa succede ai pulcini maschi in Italia:

Per fermare questa strage abbiamo portato avanti una campagna di sensibilizzazione e di lobbying che ha portato ad un punto di svolta storico nel dicembre 2021 con l’emendamento presentato al Governo per il recepimento delle direttive europee che introduce, entro la fine del 2026, il divieto di abbattimento selettivo dei pulcini maschi, considerati un vero e proprio scarto di produzione all’interno dell’industria delle uova.

Triturati vivi o soffocati, i pulcini vengono abbattuti  immediatamente, entro le prime 24 ore dalla nascita, e senza l’utilizzo di tecniche di stordimento.

Animal Equality ha lanciato nel 2020 una campagna firmata da oltre 110mila persone proprio per chiedere a Governo e industria di porre fine a questa situazione terribile. Grazie a questo lavoro, già nel 2020 l’associazione di categoria dei produttori di uova Assoavi e la catena di supermercati Coop si erano dichiarati favorevoli all’introduzione di tecnologie in-ovo sexing in grado di evitare l’abbattimento dei pulcini maschi.

In Paesi come Francia e Germania la normativa allo scopo di evitare l’uccisione dei pulcini maschi è stata già introdotta, mentre l’iniziativa pubblica lanciata dalla Commissione UE per eseguire un controllo di adeguatezza delle norme vigenti sul benessere degli animali ha messo in luce il forte interesse da parte dei cittadini europei per vietare l’abbattimento selettivo dei pulcini maschi nell’industria delle uova.

L’uccisione dei pulcini maschi è una pratica crudele e insensata che prosegue ogni giorno. Grazie all’impegno di Animal Equality però, in Italia dalla fine del 2026, questa strage sarà finalmente messa da parte e milioni di vite risparmiate.


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