SENZA GABBIE È POSSIBILE, END THE CAGE AGE NON SI FERMA
Martedì 29 novembre, come Animal Equality, insieme alla coalizione End the Cage Age, abbiamo organizzato a Roma l’evento “Senza gabbie è possibile”, per ribadire ancora una volta che un futuro senza animali dietro le sbarre in Europa non solo è possibile, ma necessario.
La transizione verso allevamenti senza gabbie per tutti gli animali è fattibile, oltre che doverosa.
La coalizione End the Cage Age
Abbiamo dedicato la conferenza ad alcuni tra gli animali costretti a vivere in gabbia tra i più dimenticati in Italia: quaglie e conigli. Due specie relegate in spazi angusti e ridotti per tutto il corso della loro vita e completamente private della possibilità di esprimere i loro comportamenti più naturali.
Grazie anche al contributo delle altre organizzazioni e dei nostri ospiti – figure politiche ed esperti di salute animale – abbiamo messo in luce l’urgenza di abbandonare per sempre una pratica crudele e obsoleta che provoca solo sofferenza a tutti gli animali.
In Europa, ogni anno, oltre 300 milioni di animali (galline, scrofe, vitelli, conigli, quaglie e anatre) vengono ancora allevati in gabbia, per tutta o una parte significativa della loro vita. Oltre 40 milioni di loro solo in Italia.
Come ha ricordato Alice Trombetta, Direttrice Esecutiva di Animal Equality, per porre fine a questa pratica, nel 2018 Animal Equality si è unita all’iniziativa dei Cittadini Europei (ICE) “End the Cage Age” promossa da CIWF per chiedere all’Unione europea di porre fine all’uso di ogni tipo di gabbia per gli animali allevati a scopo alimentare.
L’Iniziativa End the Cage Age si è conclusa con un risultato storico, la petizione ha raccolto oltre 1,4 milioni di firme convalidate, firme di cittadini europei che hanno chiesto di vedere la fine dell’era delle gabbie.In risposta a questa Iniziativa la Commissione Europea si è impegnata a proporre entro il 2023 una normativa per eliminare l’utilizzo delle gabbie nell’allevamento, ma la battaglia non è ancora finita.
Guarda l’intervento di Alice Trombetta che ripercorre la campagna End the Cage Age:
UN PASSO PIÙ VICINO ALLA FINE DELLE GABBIE
Proprio come raccontato da Alice Trombetta, End the Cage Age è stata la sesta Iniziativa dei Cittadini Europei ad avere avuto successo tra le 75 iniziative registrate negli ultimi dieci anni, la terza con il più alto numero di firme, ma soprattutto è stata la prima ICE di successo sul benessere degli animali d’allevamento.
Il numero di firme eccezionale raccolto e la risposta della Commissione Europea hanno rappresentato un momento storico nella storia della lotta per i diritti animali, ma questo traguardo purtroppo non rappresenta la fine di questa battaglia.
Proprio per dare seguito alla ICE, insieme alla coalizione End the Cage Age abbiamo organizzato questo evento che ha coinvolto organizzazioni, rappresentanti delle istituzioni ed esperti che hanno ribadito l’importanza di continuare a sostenere il divieto delle gabbie a livello europeo e nazionale.
Non ci sono più scuse, la transizione verso sistemi di allevamento cage-free sono fattibili. E l’Italia, ancora fanalino di coda, deve fare la sua parte, sia a livello nazionale che europeo per porre fine una volta per tutte alla barbarie dell’allevamento in gabbia.
Eleonora Evi, Alleanza Verdi e Sinistra
Martina Pluda, Direttrice per l’Italia di HSI/Europe, ha sottolineato come la transizione ad allevamenti senza gabbie sia tanto più urgente per i conigli e le quaglie, animali non protetti da alcuna normativa specie-specifica europea o nazionale.
Mentre Claudio Pomo, Responsabile Sviluppo di Essere Animali, ha illustrato le scioccanti immagini raccolte dalla sua organizzazione in allevamenti delle due specie, mostrando il sovraffollamento e il pessimo stato di salute di quaglie e conigli stipati all’interno delle gabbie.
Annamaria Pisapia, Direttrice di CIWF Italia, ha affermato inoltre che un divieto legislativo all’uso delle gabbie in allevamento è tra le conquiste più grandi che possiamo ottenere nel prossimo futuro, anche grazie all’impegno della Commissione europea.
A nome di tutta la coalizione italiana End The Cage Age, Animal Equality, CIWF Italia, Essere Animali e HSI/Europe durante l’evento svoltosi a Roma hanno rinnovato l’appello al Governo italiano a dare il proprio fondamentale contributo sia sostenendo il divieto legislativo delle gabbie a livello europeo sia avviando, tramite politiche economiche mirate, la transizione cage-free anche in ambito nazionale.
Non è tempo per le esitazioni, né tantomeno per un dietro front. È tempo di abbracciare con entusiasmo una versione migliore della nostra società. Liberare gli animali dall’incubo delle gabbie, un incubo che NOI abbiamo creato, è il minimo che possiamo fare per loro.
Animal Equality
La crudeltà delle gabbie colpisce ancora milioni di animali in Italia e in Europa e fino a quando questo accadrà la coalizione End The Cage Age continuerà a lavorare senza sosta affinché questo sistema crudele e obsoleto venga finalmente abbandonato per tutti gli animali.
Anche tu puoi aiutarci a farlo unendo la tua voce all’appello che rivolgiamo al Governo italiano per chiedergli di fare la propria parte supportando l’Unione europea verso interventi concreti per mettere per sempre al bando questo sistema ingiusto.