REPORT PRIMI 9 MESI DEL 2024
Hai fatto la differenza per circa 11.6 milioni di animali
Cara sostenitrice, caro sostenitore degli animali,
negli ultimi mesi hai convinto nuove persone a scegliere un’alimentazione a base vegetale e hai permesso di condurre una campagna internazionale contro l’alimentazione forzata di oche e anatre nell’industria del foie gras.
Grazie a te è stata possibile l’approvazione di una legge innovativa sul benessere animale in Messico e abbiamo ottenuto la possibilità di contestare l’approvazione del primo mega-allevamento di salmoni a terra del Regno Unito. Con il tuo aiuto abbiamo avviato tre potenti indagini nel Regno Unito e in India.
Questi risultati del terzo trimestre testimoniano la tua dedizione verso gli animali. Festeggiali insieme a noi mentre leggi il report!
Con ammirazione,
Sharon Núñez
Presidente di Animal Equality
IL TUO IMPATTO IN NUMERI*
+11.6 MILIONI
DI ANIMALI
COINVOLTI
+8
INCHIESTE PUBBLICATE
+7.2 MILIONI
VISUALIZZAZIONI DEI NOSTRI VIDEO
+142,000
VOLONTARI IN TUTTO IL MONDO
+712,000
PERSONE CHE HANNO SOSTENUTO LE NOSTRE CAMPAGNE E LE NOSTRE INDAGINI
+909,000
VISUALIZZAZIONI STIMATE SU LOVEVEG SUI MEDIA
+321,000
ISCRITTI ALLA NEWSLETTER DI LOVEVEG
+395,000
DOWNLOAD DELLE RICETTE PRESENTI SU LOVEVEG
*Dati globali da Gennaio a Settembre 2024.
LOVE VEG: L’ALIMENTAZIONE VEGETALE AIUTA GLI ANIMALI
Scegliere un’alimentazione a base vegetale è il più grande passo che puoi fare per porre fine alla sofferenza degli animali negli allevamenti. Scopri il nostro progetto Love Veg, troverai ricette, consigli nutrizionali e trucchi per rendere divertente e facile l’alimentazione vegetale.
In Messico ci hai aiutato a diffondere tre nuovi ricettari con piatti tradizionali messicani e hai permesso di organizzare due workshop sull’alimentazione vegetale per gli studenti universitari di dietologia. Nel frattempo hai ispirato oltre 3500 studenti della città di Pune, in India, attraverso programmi scolastici dedicati all’alimentazione vegetale.
IL MESE DEGLI ANIMALI
In Italia hai contribuito a lanciare il Mese degli Animali, una campagna per celebrare le qualità e le caratteristiche incredibili di ogni animale rinchiuso negli allevamenti e che troppo spesso restano sconosciute.
Galline, polli, vitelli, mucche, maiali, cavalli, pesci, conigli, anatre e oche, pecore e agnelli, le loro vite e le loro storie restano invisibili dietro le mura impenetrabili degli allevamenti e dei macelli.
Per 30 giorni abbiamo raccontato le loro storie, abbiamo coinvolto brand e ristoranti, convinto tante persone ad aprire la propria raccolta fondi per gli animali, promosso un’asta in loro favore e portato la voce dei più dimenticati nelle piazze e nelle fiere.
Tutto questo è stato possibile grazie a chi ci ha seguito e partecipato, agli attivisti e volontari di Animal Equality e soprattutto grazie a te!
PONIAMO FINE AGLI ALLEVAMENTI INTENSIVI
Negli allevamenti intensivi le galline vivono in gabbia, i maialini vengono mutilati e i vitelli sono separati dalle madri poco dopo la nascita. Se questo non bastasse, subiscono una morte dolorosa nei macelli. Insieme stiamo lavorando per porre fine alla loro sofferenza.
Hai portato la voce di anatre e oche allevate nell’industria del foie gras in giro per l’Europa: prima e durante le Olimpiadi di Parigi, dove questa pietanza è stata servita nel menù degli ospiti VIP. Abbiamo chiesto a gran voce di porre fine alla terribile pratica dell’alimentazione forzata rilasciando una nuova investigazione che documenta la sofferenza di questi animali negli allevamenti francesi. Grazie al tuo aiuto, la petizione firmata da oltre 60mila persone che chiedeva di non inserire questo prodotto nei menù speciali previsti per l’evento, è stata consegnata al Comitato organizzatore delle Olimpiadi di Parigi 2024.
Ci hai aiutato a compiere progressi significativi verso leggi più severe per la protezione degli animali. A luglio lo Stato messicano di Colima ha approvato una legge promossa da Animal Equality, diventando così il secondo Stato messicano a decidere di proteggere gli animali allevati a scopo alimentare. Un progresso del quale beneficeranno quasi 9 milioni di animali. I Difensori degli Animali hanno esposto uno striscione di 10 metri su monumenti storici, chiedendo l’inclusione degli animali nella Costituzione messicana.
In Messico ci stai aiutando anche a proteggere i pesci. Con l’aiuto di persone come te abbiamo lanciato una nuova campagna e creato un report insieme a ricercatori accademici. Mentre di solito i pesci vengono misurati a tonnellate, abbiamo messo finalmente nero su bianco dei numeri precisi: in Messico vengono uccisi ogni anno oltre 477 milioni di esemplari. Insieme stiamo chiedendo conto a chi maltratta gli animali. Nel 2018 Animal Equality – insieme al giornalista televisivo Jordi Évole – ha documentato la crudeltà di un allevamento di maiali in Spagna. In seguito abbiamo sporto denuncia e sebbene i proprietari dell’allevamento siano stati assolti, successivamente il Tribunale Provinciale di Murcia ha ascoltato le nostre voci: la sentenza è stata annullata e il processo verrà ripetuto, la Corte infatti ha riconosciuto che ci sono state evidenti carenze nella valutazione delle prove.
MATTEO CUPI È INTERVENUTO AL CONVEGNO AL PALAZZO DI GIUSTIZIA DI MILANO
Al convegno organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Milano (Commissioni Diritto dell’Ambiente e Diritto degli Esseri Animali) “Benessere degli animali ed allevamenti intensivi, quale compatibilità?” Matteo Cupi ha portato un intervento per raccontare, con gli occhi da investigatore, ciò che realmente accade negli allevamenti.
L’avvocato penalista e attivista per i diritti degli animali Glauco Gasperini ha introdotto l’argomento parlando dell’importanza del benessere animale in contrasto con le pessime condizioni di vita a cui gli animali sono condannati dall’industria alimentare. Tra queste il sovraffollamento, gli spazi ridotti e la selezione genetica sono all’origine di enormi problemi di salute per molti individui, particolare i polli broiler a rapido accrescimento allevati per la loro carne.
Quando è nata Animal Equality, la legge era quasi totalmente disinteressata agli animali e non si riusciva a far condannare neanche comportamenti folli e violenti che documentavamo in allevamenti e macelli.
Oggi invece siamo riusciti a raggiungere piccoli e grandi traguardi nel mondo, dal rendere legge il divieto di triturazione dei pulcini maschi in Italia, al rendere in Messico la crudeltà contro gli animali allevati a scopo alimentare un reato penale.
Dall’Alta Corte del Regno Unito abbiamo ottenuto l’autorizzazione a contestare l’approvazione del primo mega-allevamento di salmoni a terra.
Una delle inchieste che abbiamo diffuso nel Regno Unito ha rivelato la rimozione di pesci morti da un allevamento di salmoni poco prima di una visita del Parlamento scozzese. Mentre l’altra inchiesta che abbiamo rilasciato ha mostrato maltrattamenti in un allevamento di suini che riforniva il supermercato Tesco, famosa catena di supermercati britannica.
Hai permesso di realizzare un’inchiesta in India che rivela pratiche di macellazione illegali nell’industria lattiero-casearia, incoraggiando un cambiamento verso alternative a base vegetale.
In Germania la legge sul benessere degli animali è stata rivista per la prima volta dopo 10 anni. I sostenitori hanno protestato per una maggiore protezione degli animali allevati a scopo alimentare e abbiamo presentato due richieste al governo con cui chiediamo di vietare le esportazioni di animali vivi, le mutilazioni e la macellazione dei cavalli.
La Direzione generale della Salute dell’Unione europea ci ha risposto: le indagini sui polli broiler continuano
Stiamo spostando l’attenzione delle istituzioni europee sul maltrattamento genetico dei polli broiler a rapido accrescimento allevati per la loro carne. A maggio del 2023 siamo stati davanti alla Commissione Petizioni del Parlamento europeo per chiedere che la nostra petizione che chiede la messa al bando dell’allevamento di polli a rapido accrescimento restasse aperta. Abbiamo anche denunciato tutti i 27 paesi membri dell’Unione europea e chiesto alla Commissione europea di indagare.
Sebbene la Commissione europea volesse chiudere le nostre denunce, dopo la nostra ferma e motivata opposizione abbiamo ricevuto una notizia molto significativa: la DG Sante, la Direzione generale della Salute e della sicurezza alimentare europea che si sta occupando degli accertamenti, ha rivisto la sua decisione e, pertanto, manterranno aperte le nostre denunce al fine di proseguire con le indagini.
STOP ALLE GABBIE PER GALLINE E MAIALI
Gli allevatori rinchiudono milioni di maiali e galline in gabbie minuscole dove non possono muoversi liberamente. Nonostante i divieti in alcuni Paesi, molti animali subiscono ancora questa crudeltà.
Per fermare tutto questo stiamo portando avanti campagne contro le gabbie nella catena di approvvigionamento di Aldi negli Stati Uniti. Abbiamo condotto proteste a Chicago e nel Bronx, a New York e nella città natale di Aldi, Berlino, in Germania. Attraverso video, volantini e persino una gabbia a grandezza naturale, i nostri attivisti hanno mostrato come le scrofe incinte siano confinate per tutta la loro gravidanza all’interno delle gabbie. Abbiamo anche continuato a spingere affinché Denny’s ponga fine al crudele confinamento delle scrofe attraverso annunci a tutta pagina sui giornali locali statunitensi e sulle piattaforme digitali.
In Messico ci stai aiutando a liberare le galline dalle gabbie. Palladium Hotels ha aggiornato il suo impegno a eliminare le gabbie per le galline in Messico e in America Latina. Nel frattempo Animal Equality ha convinto 40 aziende in India a passare alle uova senza gabbie, e alcune sono già conformi al 70%.
Poniamo fine alla macellazione dei cavalli
I cavalli vengono uccisi per la loro carne nei macelli, nonostante siano considerati compagni di vita come i cani e i gatti. Ciò solleva domande su altri animali nascosti nell’industria della carne. Mucche, maiali, polli e pesci non sono diversi: tutti soffrono e meritano protezione. Ci stiamo impegnando a porre fine alla macellazione dei cavalli e all’allevamento intensivo.
Per la prima volta in oltre dieci anni gli investigatori di Animal Equality hanno documentato la macellazione di cavalli in Spagna. La Spagna è il maggior produttore ed esportatore europeo di carne di cavallo e l’Italia il primo consumatore in Europa. La nostra recente inchiesta ha ispirato le persone a lasciare gli animali fuori dai loro piatti e sostiene la campagna per sollecitare l’Unione Europea a vietare la macellazione dei cavalli.Migliaia di cavalli in Italia e negli Stati Uniti vengono trasportati in Canada e Messico per essere macellati. Stiamo continuando a lottare contro l’esportazione di cavalli verso i macelli negli Stati Uniti attraverso il SAFE Act. Migliaia di attivisti come te hanno contattato i legislatori, esortandoli a sostenere la legge.
PORTIAMO L’ATTENZIONE DEI MEDIA DI TUTTO IL MONDO SUGLI ANIMALI
La campionessa olimpica Federica Pellegrini si commuove di fronte alle immagini mostrate da Animal Equality
Abbiamo incontrato Federica Pellegrini, campionessa olimpica di nuoto, e le abbiamo fatto provare iAnimal, il nostro progetto di realtà virtuale immersiva che permette di “vedere” attraverso gli occhi degli animali la realtà degli allevamenti. Per lei è stata la prima volta in cui ha messo piede, anche se solo virtualmente, dentro la realtà vissuta dagli animali. La sua reazione è stata piuttosto forte e abbiamo deciso di farla raccontare direttamente da lei in un video.
Grazie a questo video centinaia di migliaia di persone hanno scoperto, attraverso le immagini delle nostre inchieste, cosa significa essere madre quando sei una mucca allevata e sfruttata per il suo latte oppure una scrofa rinchiusa in una gabbia.
+1.100
MENZIONI SUI MEDIA
+34,6 MILIONI
DI VISUALIZZAZIONI SUI MEDIA
SUI MAGGIORI MEDIA NAZIONALI E INTERNAZIONALI
Ogni anno il nostro team di comunicazione lavora perché i filmati delle nostre investigazioni, le nostre inchieste e i nostri reportage raggiungano persone in tutto il mondo.
Media nazionali hanno rilasciato diverse nostre inchieste raggiungendo milioni e milioni di spettatori grazie alla nostra presenza su canali come RAI e LA7 e durante programmi di punta come Cartabianca e il TG5.
Abbiamo trovato spazio sui maggiori quotidiani italiani come La Stampa, Il Corriere della Sera, Domani e La Repubblica.
Ma siamo finiti anche su media rilevanti a livello internazionale come New York Times, BBC, Times, El Pais e The Independent.
La nostra presenza sui social è sempre più importante: i nostri video sono visti da milioni di persone e portano il nostro messaggio in ogni angolo del globo.
Mettiamo fine alle crudeltà sugli animali
Il tuo sostegno spinge al cambiamento, dalla lotta per leggi più severe alla denuncia degli abusi e all’ispirazione di scelte compassionevoli. Insieme stiamo trasformando il futuro degli animali.
Inoltre fino al 31 dicembre e fino al raggiungimento di 190mila euro le donazioni mensili verranno raddoppiate per 12 mesi da un generoso sostenitore!
Adoro questo gruppo (Animal Equality)! Difendono gli animali in modo positivo, concreto e ben studiato. Il loro lavoro per aiutare gli animali è prezioso. Sono così grata di conoscerli. Vi prego di donare quello che potete.
Heather
Sostenitrice di Animal Equality
RICEVI LA TESSERA DI ANIMAL EQUALITY
Il tuo supporto è fondamentale, sia che si tratti di sostenere un cambiamento legislativo, di denunciare la sofferenza degli animali o di ispirare le persone a scegliere uno stile di vita compassionevole. Insieme stiamo dando forma a un futuro in cui tutti gli animali siano rispettati e protetti.
Unisciti ai sostenitori di Animal Equality attivando ora una donazione mensile e riceverai, direttamente a casa tua, una tessera con il tuo nome che attesta il tuo impegno per gli animali e alcune sorprese dedicate soltanto a te.
Fino al 31 dicembre e fino al raggiungimento di 190mila euro le donazioni mensili verranno raddoppiate per 12 mesi.