Ridurre le sofferenze di milioni di polli: le aziende possono farlo


Le grandi aziende del settore alimentare possono assumere impegni concreti che hanno un impatto diretto sulla vita di milioni di polli coinvolti nelle proprie filiere, come?

Sottoscrivendo lo European Chicken Commitment e dimostrando la volontà di fare la propria parte per gli animali terrestri più sfruttati del pianeta.

Cos è lo European Chicken Commitment

Oltre 35 grandi organizzazioni europee per la protezione degli animali, tra cui Animal Equality, hanno stilato gli standard minimi da implementare negli allevamenti di polli allevati per la loro carne.

Lo abbiamo fatto attraverso lo European Chicken Commitment, documento che le aziende sono invitate a sottoscrivere dimostrando un impegno tangibile nel voler contribuire concretamente a ridurre le sofferenze di questi animali.

Le aziende che hanno fatto questo passo avanti

Le aziende hanno davvero il potere di fare la differenza attraverso una semplice scelta, per questo tramite la sensibilizzazione aziendale ci rivolgiamo a supermercati, ristoranti e altre realtà per incoraggiarli a fare la cosa giusta. 

In Italia, alcuni grandi nomi come Eataly, Carrefour e Cortilia hanno già fatto questo passo avanti sottoscrivendo lo European Chicken Commitment e allineandosi alle centinaia di aziende europee che le hanno precedute.

I consumatori sono sempre più attenti rispetto alle condizioni degli animali allevati e molte aziende hanno già deciso di stare al passo con i tempi, ascoltando le loro opinioni.

Le campagne di Open Wing Alliance

Insieme a Open Wing Alliance, abbiamo partecipato a diverse campagne informative di successo volte a chiedere alle aziende di sottoscrivere lo European Chicken Commitment.

Nel 2021, infatti abbiamo raggiunto due traguardi importantissimi convincendo i colossi del fast food Subway e KFC ad aderire a quest’importante impegno, con un impatto su oltre 75 milioni di animali

Lidl manca all’appello

Da ottobre 2022, insieme alla coalizione Open Wing Alliance, ci stiamo rivolgendo a un’altra grande azienda, leader nel settore della grande distribuzione: Lidl.

L’azienda fa parte del Gruppo Schwarz, di origine tedesca, in Italia gestisce 730 punti vendita e in Europa in totale più di 12.200 supermercati e oltre 220 centri logistici dislocati in 31 Paesi.

Il gigante del discount non ha ancora aderito allo European Chicken Commitment, nonostante le migliaia di firme raccolte sulla petizione a loro rivolta e le tantissime richieste che stanno arrivando da oltre un anno da parte di consumatori e cittadini che incoraggiano l’azienda a fare la propria parte per i polli.

Si sono svolte decine di proteste pacifiche, in Italia e in Europa, sempre per incoraggiare Lidl ad allinearsi a tutte le realtà che hanno già sottoscritto lo European Chicken Commitment evitando così di rimanere indietro rispetto alle proprie concorrenti.

Le grandi aziende hanno davvero il potere di cambiare la vita di tantissimi animali, anche tu puoi unirti a noi per chiedere a lidl di fare la cosa giusta!

Ricorda che c’è altro che puoi fare per aiutare i polli e gli altri animali sfruttati dall’industria ed è adottare un’alimentazione 100% vegetale

AMICI, NON CIBO!

Passare ad un’alimentazione 100% vegetale è facile se sai come farlo!

Scopri tutti i consigli sul nostro sito dedicato.


Le più lette