IL TUO AIUTO VALE DOPPIO ANCORA PER POCO! DONA ORA
News
Rimani aggiornato sulle ultime attività di Animal Equality

Subway aderisce allo European Chicken Commitment e si impegna a ridurre le sofferenze di milioni di animali

Agosto 25, 2021
subway pollo europa

Dopo quasi due anni di campagna condotta da Open Wing Alliance, l’11 agosto il colosso del fast food ha annunciato di aver firmato lo European Chicken Commitment, impegnandosi a ridurre le sofferenze dei polli allevati per la loro carne coinvolti nelle sue filiere europee

UN TRAGUARDO STORICO: Mercoledì 11 agosto Subway ha annunciato l’impegno a ridurre le sofferenze di milioni di polli all’interno delle sue filiere europee attraverso la sottoscrizione dello European Chicken Commitment, un documento condiviso a livello internazionale da tantissime organizzazioni e che contiene gli standard minimi da rispettare negli allevamenti di polli allevati per la loro carne. 

Non è stata di certo un’impresa facile, ci sono volute oltre 20 organizzazioni per la protezione degli animali dislocate in 16 Paesi europei e un intenso anno e mezzo di campagna per ottenere questo risultato senza precedenti. 

Subway aveva già sottoscritto un documento chiamato “Better Chicken Commitment”, ossia la versione nordamericana dello European Chicken Commitment, valido per tutti i suoi punti vendita statunitensi e canadesi. 

L’IMPEGNO: il colosso del fast food si unisce finalmente alla lista di centinaia di aziende che già in passato si sono impegnate a ridurre le sofferenze dei polli coinvolti nelle filiere alimentari. Tra le realtà che hanno deciso di fare quest’importante passo avanti ricordiamo anche Nestlé, Unilever, Sodexo, Knorr, Findus e Danone.

Lo European Chicken Commitment richiede alle aziende di fornire ai polli più spazio, luce naturale, posatoi e substrati per beccare, e vieta l’uso di razze a crescita rapida, che contribuiscono a causare deformità dolorose e infarti.

LA FORZA DELLA CAMPAGNA: Animal Equality ha giocato un ruolo importante in questa campagna insieme ad altri membri della coalizione di Open Wing Alliance. Abbiamo partecipato direttamente anche ad una grande protesta ad Amsterdam, dove si trovano i quartieri generali di Subway, incontrando alcuni dirigenti dell’azienda per discuterne di persona. Le proteste si sono svolte poi anche nei singoli paesi europei impegnati nella campagna –  in Italia, Spagna e Regno Unito – e abbiamo potuto contare sulla forza e tenacia della nostra fantastica squadra dei Difensori degli Animali che hanno partecipato attivamente ad azioni digitali di grande impatto. 

L’IMPATTO: A giugno 2021, secondo alcuni dati, Subway possiede circa 37.500 punti vendita in 104 Paesi, e un fatturato annuo di circa 10 miliardi di dollari. Questo impegno non solo cambierà in positivo la vita di milioni di polli coinvolti nella filiera di approvvigionamento di  Subway, ma stabilisce anche un forte e significativo precedente per le future campagne volte a ridurre le sofferenze degli animali allevati a scopo alimentare nel settore della ristorazione.

PERCHÉ È IMPORTANTE: I polli allevati per la loro carne sono gli animali terrestri più sfruttati del pianeta. Allevati per diventare enormi, a un ritmo allarmante e innaturale, i polli broiler ad accrescimento rapido sono costretti a patire innumerevoli sofferenze, tra cui fratture ossee e gravissimi e irreparabili danni agli organi, arrivando persino a morire schiacciati sotto al loro stesso peso, impossibilitati a raggiungere cibo e acqua. Sono costretti a vivere la loro breve vita (il peso di macellazione viene raggiunto intorno ai  40-50 giorni) stipati insieme a decine di migliaia di individui in capannoni poco illuminati e sporchi all’interno dei quali non riescono ad esprimere i propri comportamenti naturali. 

Gli animali che sopravvivono a queste crudeltà sono destinati al macello e vanno incontro ad un altro triste destino. Oltre a finire ingiustamente uccisi infatti, nei macelli spesso lo stordimento risulta inefficace e questo comporta ulteriori e inutili sofferenze. 

Lo European Chicken Commitment si pone l’obiettivo di standard minimi per questi animali, riducendo drasticamente le loro sofferenze. Siamo consapevoli che questo non pone fine all’ingiustizia dell’allevamento intensivo, ma è importante lavorare anche per quegli animali che nei prossimi anni saranno ancora, purtroppo, sfruttati all’interno della filiera agroalimentare e faremo di tutto per ridurre il più possibile le loro sofferenze. 

COME PUOI AIUTARE: Questo significativo passo avanti nel campo della protezione degli animali allevati a scopo alimentare è avvenuto grazie allo sforzo e all’impegno di centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo che si battono al nostro fianco per cambiare, nel concreto, la vita dei più dimenticati. Gli attivisti digitali di Animal Equality, i Difensori degli Animali, sono stati (ancora una volta) un vero e proprio asso nella manica contribuendo fortemente e in prima persona al successo della campagna.

Compiendo delle azioni facili e veloci sono riusciti a costruire un mondo migliore per gli animali e ognuno di noi può fare la differenza.

Vuoi sapere come puoi entrare anche tu in azione per far sentire la loro voce? Allora iscriviti subito alla nostra squadra dei Difensori degli Animali e inizia a fare la storia insieme a noi!


Ultime notizie
Aprile 17, 2024

Le modifiche approvate dal Comitato Speciale Agricoltura puntano a concedere “più flessibilità” sul rispetto dei vincoli ambientali Probabilmente nelle scorse settimane avrai visto o sentito di questa “protesta dei trattori”, ma di cosa si tratta esattamente? Nelle prossime righe vogliamo spiegarti le motivazioni dietro questa protesta, gli effetti…
Aprile 10, 2024

Nel periodo delle festività pasquali, le macellazioni degli animali sfruttati e uccisi per la loro carne aumentano sistematicamente. Ma anche quest’anno non siamo rimasti in silenzio: siamo scesi in piazza a Milano insieme ai nostri attivisti per sensibilizzare le persone sull’importanza di scegliere un’alimentazione 100% vegetale Ogni persona può…
Marzo 22, 2024

Il Comitato dei Cittadini promotore dell’Iniziativa dei cittadini europei (ICE) End the Cage Age ha presentato ricorso presso la Corte di giustizia dell’Unione europea contro la Commissione Ue, responsabile di aver tradito il proprio impegno a proporre, entro il 2023, una normativa per mettere fine all’allevamento in gabbia Il…