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Secchi pieni di salmoni morti in Scozia: lo rivela una nuova inchiesta di Animal Equality

Gennaio 25, 2023
pesci salmoni uccisi soffrono

Nell’industria ittica scozzese, ogni anno oltre 30 milioni di salmoni muoiono ancora prima di arrivare al macello

Ogni anno nel Regno Unito vengono allevati e macellati circa 77 milioni di pesci, ma sono molti di più quelli che non arrivano nemmeno alla macellazione e muoiono prematuramente a causa delle terribili condizioni in cui sono costretti a vivere. 

Secondo un recente rapporto dell’organizzazione Salmon Scotland, solo nel settembre 2022 sono morti in Scozia 2,8 milioni di salmoni d’allevamento. Ciò significa che, secondo le stime, ogni anno muoiono in media tra i 20 e i 30 milioni di salmoni sfruttati nell’industria.

Nuove immagini raccolte dagli investigatori di Animal Equality mostrano secchi pieni di salmoni morti che vengono raccolti negli allevamenti della Meall Mhor Loch Fyne in Scozia:

MORTALITÀ NEGLI ALLEVAMENTI DI SALMONI: I DATI

Partiamo con una premessa importante: l’Italia è tra i primi dieci mercati di destinazione in Europa di salmone atlantico allevato in Scozia, da cui il nostro Paese ha importato un totale di 878,4 tonnellate solo nel 2019. 

Il salmone scozzese arriva sulle nostre tavole come un’”eccellenza”, ma la verità che si nasconde dietro questo prodotto è ben diversa e a dimostrarlo sono i dati.

A seguito di diverse segnalazioni di pesci con problemi di cattiva salute, nell’ottobre 2022 Animal Equality ha condotto un’inchiesta all’interno di un allevamento gestito dalla società Bakkafrost (ex The Scottish Salmon Company). A settembre, le analisi dell’Ispettorato per la salute dei pesci scozzese hanno mostrato che, durante un periodo di due settimane, oltre 16.000 salmoni sono morti all’interno dell’impianto di acquacoltura di Bakkafrost. 

salmone allevato scozia

Autoproclamatasi “pioniera dell’acquacoltura”, in un rapporto di sostenibilità del 2021 Bakkafrost ha ammesso di aver registrato un “tasso di sopravvivenza” del 78% nei suoi allevamenti in Scozia. Nel 2022, in alcuni stabilimenti l’azienda ha riportato tassi di mortalità cumulativi del 39%, 42%, 58% e 80%. Vale a dire, in quest’ultimo caso, che quattro pesci su cinque sono morti prima di arrivare al macello. 

“La mortalità precoce dei pesci è un problema che deriva dal fatto che questi animali vengono stipati in vasche sovraffollate in modo innaturale e costretti in condizioni di vita inaccettabili. Con la crescita dell’industria, crescono anche questi problemi. Per porre fine a questa strage silenziosa è quindi necessario fermare lo sfruttamento estremo degli animali allevati nell’industria ittica” 

Matteo Cupi, Vicepresidente di Animal Equality Europa. 

In un nuovo rapporto pubblicato dall’organizzazione per le protezione degli animali $camon $cotland, è emerso che tra gennaio e luglio 2022 l’industria dell’acquacoltura scozzese ha registrato un tasso medio di mortalità cumulativa del 22%, con un salmone o una trota su cinque che muore prima di raggiungere il macello.

salmone allevato scozia

Tra i produttori con tassi di mortalità elevati figurano Wester Ross Fisheries, Loch Duart, Mowi Scotland, Scottish Sea Farms e Bakkafrost. Il rapporto ha anche evidenziato un recente picco di mortalità nel 2021 che ha segnato il massimo storico con oltre 30.000 tonnellate di pesci morti negli allevamenti scozzesi.

Secondo il report di $camon $cotland i pesci muoiono prematuramente negli allevamenti per una serie di motivi, tra cui: manipolazione o trasporto violento, cure inadeguate contro i pidocchi, infezioni o malattie infettive e ambienti stressanti. Nonostante l’enorme numero di pesci allevati e uccisi ogni anno in Regno Unito, questi animali ricevono ancora scarsa protezione legale. 

IL NOSTRO LAVORO PER PROTEGGERE I PESCI

Nel febbraio del 2021, Animal Equality ha pubblicato un’indagine, unica nel suo genere, all’interno di un macello scozzese di salmoni che mostra animali lasciati soffocare sul pavimento, stordimenti impropri e pesci uccisi ancora pienamente coscienti. 

In seguito a quanto documentato dal team investigativo di Animal Equality, il Governo scozzese ha annunciato l’introduzione, per la prima volta in assoluto, di ispezioni obbligatorie all’interno dei macelli di pesci del Paese. 

Ma il lavoro da fare per questi animali, in tutto il mondo, è ancora lungo: tu puoi fare la tua parte scegliendo di non consumare pesce, carne e altri derivati animali, noi continueremo a lavorare perché per i pesci ci sia finalmente la giusta protezione.


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