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Diciamo STOP all’alimentazione forzata!


L’alimentazione forzata, pratica spesso usata nella produzione del foie gras, consiste nell’inserire con la forza un tubo nella gola dell’animale introducendo una grande quantità di cibo nello stomaco causando (volutamente) una crescita e accumulo spropositato di grasso nel fegato.

Milioni di animali come anatre ed oche sono costrette a soffrire a causa di questa pratica in tutta Europa, ma è ora di dire basta!

Ti invitiamo a compiere un’azione che ti richiederà pochi minuti, ma è di fondamentale importanza: lasciare un commento sul portale della Commissione Europea che ci dà la possibilità di avvicinare la fine dell’alimentazione forzata, pratica purtroppo spesso utilizzata nella produzione di foie gras, attraverso la semplice rimozione di due righe contenute all’interno di un Regolamento UE attualmente in fase di revisione.

La frase in questione, che vogliamo e possiamo eliminare, definisce il peso minimo del fegato di anatre e oche che può essere utilizzato per la produzione di foie gras. 

Tali pesi non possono essere raggiunti senza ricorrere all’alimentazione forzata, pertanto l’eliminazione del requisito contribuirebbe a porre fine a questa pratica crudele!

In questo momento, l’Unione Europea sta rivedendo tutta la sua legislazione relativa al benessere animale e noi, dedicando solamente pochi minuti del nostro tempo, abbiamo la possibilità di porre fine alle pratiche più crudeli degli allevamenti.


Prima di procedere leggi le istruzioni nella guida che trovi qui sotto, realizzata per fornirti tutte le informazioni necessarie per lasciare il tuo commento in modo che venga preso in considerazione dall’Unione Europea.

IMPORTANTE:

  • la consultazione è aperta solo fino a venerdì 19 maggio!
  • è essenziale che ogni commento sia originale poiché i contributi identici ad altri saranno scartati dall’Unione Europea.

Abbiamo voluto guidarti passo passo in quest’azione condividendo anche dei commenti di esempio che noi abbiamo creato basandoci sulle raccomandazioni fornite dagli esperti di benessere animale (ATTENZIONE ricordiamo i commenti che troverai su questa vista non vanno assolutamente copiati e incollati senza modifiche).

È importante non confondere il foie gras con l’alimentazione forzata, poiché questa confusione è qualcosa che l’industria del foie gras sta cercando di sfruttare. Purtroppo il foie gras non può essere vietato a livello europeo perché é un prodotto a base di carne come altri, ma l’alimentazione forzata sì perché é solo uno dei metodi di produzione possibili,  quindi dobbiamo batterci per porre fine alle sofferenze che questa causa a tantissimi animali! 

PRIMA FASE: ACCESSO/REGISTRAZIONE

Prima di poter lasciare il tuo commento sul portale europeo, è necessario effettuare l’accesso. Ma nessun problema: è davvero facilissimo e qui trovi tutti i passaggi!

Per prima cosa, clicca qui e poi su Invia commento per accedere o registrarti.

N.B. Abbiamo usato questo portale in passato per effettuare delle azioni, quindi per accedere potrebbe bastarti solamente effettuare l’accesso con il metodo usato l’ultima volta. 

Quando avrai effettuato l’accesso, ti troverai direttamente nella pagina dove lasciare il tuo commento. Se non hai bisogno di registrarti, accedi e passa subito alla SECONDA FASE: LASCIA IL TUO COMMENTO (pag. 6).

Se, invece, non hai mai usato questo portale, ecco come registrarti: 

  1. Innanzitutto, cambia la lingua nel menù che trovi in alto a destra se usi il pc o solo in alto se usi un cellulare (seleziona “italiano”, così sarà più semplice procedere) e scegli una delle opzioni per effettuare l’accesso:
  1. Puoi scegliere la modalità di registrazione che preferisci cliccando su una delle opzioni elencate (sono quelle che vedi nell’immagine qui sopra) e seguire i passaggi indicati per poterti registrare correttamente! 

Scegliendo una tra le opzioni: “Accedi con Facebook”, “Accedi con Twitter” o “Accedi con Google”, una volta che avrai cliccato sul link dovrai confermare il tuo account e poi ti ritroverai direttamente sulla pagina principale del sondaggio. 

Se, invece, desideri accedere con l’eID, dopo aver cliccato su questa opzione procedi selezionando il tuo Paese d’origine e prosegui poi cliccando su “next” fino a quando dovrai decidere se entrare con SPID oppure con la tua carta d’identità. 

Infine, puoi anche selezionare l’opzione “Crea un account” oppure inserire il tuo indirizzo e-mail nella barra in alto (dove trovi scritto “Inserisci l’indirizzo e-mail o l’identificatore univoco”) apparirà questa pagina:

  1. A questo punto, compila i campi con i dati richiesti e poi clicca su “Crea un account”. NB: se dovessi riscontrare difficoltà in questa fase, clicca su “Assistenza agli utenti esterni”.

Se hai completato correttamente tutti i campi apparirà questo messaggio di ringraziamento:

  1. Attendi qualche minuto e poi controlla nella tua casella di posta, dovresti aver ricevuto un’e-mail come questa che trovi sotto. Clicca sul link che abbiamo cerchiato in rosso, in questo modo potrai creare una nuova password e completare la procedura di registrazione.
  1. Una volta che hai cliccato sul link, apparirà una schermata come questa che trovi qui di seguito. Crea una nuova password, confermala e invia! 
  1. Dopo qualche secondo, comparirà la conferma della tua nuova password, clicca su procedi e avrai completato correttamente la registrazione.

Fantastico!  Ora che hai effettuato l’accesso oppure creato un account, hai completato con successo la prima fase e possiamo finalmente passare alla seconda dedicando qualche minuto del nostro tempo a fare la cosa che ci riesce meglio: amplificare la voce degli animali.

SECONDA FASE: LASCIA IL TUO COMMENTO

Eccoci: è arrivato il momento di lasciare il tuo commento. Ci vorranno pochi minuti ma il tuo contributo è estremamente prezioso!

Ti ricordo che è fondamentale che il commento che andrai a scrivere sia unico e non troppo simile ad altri perché i contributi identici saranno scartati e non saranno presi in considerazione dall’Unione Europea.

Eccoti una serie di commenti dai quali potrai prendere spunto

Scegli uno o più esempi tra quelli forniti e ti basterà usare qualche sinonimo o cambiare la struttura della frase per creare un commento autentico. Se conosci e usi chat Gpt, puoi utilizzare anche questo strumento per riscrivere il tuo commento! 

Una volta fatto non perderti la fine della guida dove abbiamo inserito la parte finale che ti permetterà di compiere l’azione con successo.

Ricorda di usare toni pacati e formali e di mantenere l’attenzione sull’abolizione del peso minimo del fegato di oche e anatre:

  • Gentile Commissione Europea, chiedo la revisione del Regolamento UE sulle norme di commercializzazione della carne di pollame e l’eliminazione del requisito del peso minimo del fegato nella produzione di foie gras sia per il fegato d’anatra che per quello d’oca. Il peso minimo obbliga i produttori a ricorrere all’alimentazione forzata, una pratica intrinsecamente incompatibile con il benessere degli animali.
  • Ad oggi, l’alimentazione forzata è ancora consentita per la produzione di foie gras di anatre e oche in 5 Paesi dell’Unione Europea. Si tratta di una pratica dolorosa e contro il benessere animale che comporta l’inserimento di tubi di plastica o di metallo nella gola di anatre e oche. Chiedo all’UE di abbandonare del tutto la pratica dell’alimentazione forzata e il requisito del peso minimo del fegato. Anche se per alcuni il foie gras è considerato una prelibatezza, per la sua produzione non possiamo giustificare l’infliggere inutili sofferenze a questi animali. Il foie gras puó essere considerato un prodotto ‘tradizionale’ ma l’alimentazione forzata no, al punto da essere un crimine nella maggior parte dei Paesi europei.
  • È fondamentale per il benessere degli animali eliminare i requisiti di peso minimo del fegato di anatra e di oca nella produzione di foie gras. Tali requisiti di fatto obbligano a praticare l’alimentazione forzata degli animali: una pratica che ritengo inutile e crudele. 
  • Mi unisco ai tanti commenti e alla richiesta di abolizione del peso minimo di 300 g per i fegati delle anatre e di 400 g per quelli delle oche per il foie gras in quanto non è mai stata condotta una valutazione d’impatto sulle conseguenze del peso minimo del fegato sul benessere degli animali. L’alimentazione forzata è una pratica che dovrebbe essere vietata a livello mondiale.
  • Gentile Commissione Europea, vi chiedo – in vista della revisione del regolamento sulla commercializzazione delle carni da pollame – di eliminare i pesi minimi dei fegati di anatre e oche richiesti per la produzione di foie gras. Credo che il requisito del peso minimo del fegato sia un ostacolo all’adozione di leggi che tutelino il benessere degli animali. Grazie
  • Chiedo all’Unione Europea di eliminare i requisiti di peso minimo del fegato di oche e anatre e di porre immediatamente fine all’alimentazione forzata per la produzione del foie gras. L’alimentazione forzata è una pratica contraria a qualsiasi norma di tutela del benessere degli animali. Oche e anatre vengono alimentate in maniera totalmente innaturale, subendo una violenza che nessun essere senziente dovrebbe provare. La maggior parte dei cittadini europei è contrario a questa pratica che dovrebbe essere immediatamente vietata! Grazie per prendere in considerazione la mia opinione.
  • Spettabile Commissione europea, vi prego di eliminare il requisito del peso minimo del fegato nella produzione di foie gras di anatre e oche nel Regolamento UE relativo alla commercializzazione della carne di pollame.
    Gli animali vengono crudelmente e forzatamente alimentati causando una crescita e accumulo spropositato di grasso nel fegato e raggiungere così il peso minimo. L’alimentazione forzata è quanto più lontano si possa concepire dal benessere animale e crea grandi sofferenze!
  • Vi prego di unirvi agli sforzi massicci per fermare una pratica anacronistica e crudele che molti Stati membri hanno già vietato. Chiedo alla Commissione Europea di eliminare il requisito del peso minimo del fegato di anatra e di oca utilizzati per la produzione di foie gras. Grazie per aver richiesto il nostro feedback.
  • Stimata Commissione Europea, desidero chiedere che nella revisione del Regolamento UE sulle norme di commercializzazione della carne di pollame si elimini l’obbligo del peso minimo del fegato nella produzione di foie gras, sia per le anatre che per le oche. Tale requisito costringe i produttori a utilizzare l’alimentazione forzata, una pratica che non è compatibile con il benessere degli animali.
  • Attualmente, in alcuni Paesi europei, è ancora permessa l’alimentazione forzata per la produzione di foie gras di anatre e oche. Questa pratica, che consiste nell’inserimento di tubi di plastica o metallo nella gola degli animali, è dolorosa e contraria al loro benessere. Chiedo all’Unione Europea di rimuovere il requisito del peso minimo del fegato nel nuovo Regolamento in questione e di abbandonare l’alimentazione forzata completamente. Non ha senso infliggere inutili sofferenze a queste creature.
  • È di fondamentale importanza eliminare i requisiti di peso del fegato di anatra e oca nella produzione di foie gras al fine di salvaguardare il benessere degli animali. Tali requisiti sono causa dell’alimentazione forzata degli animali, una pratica davvero crudele.
  • Mi unisco alle numerose richieste di abolizione del peso minimo di 300 g per i fegati delle anatre e di 400 g per quelli delle oche per il foie gras poiché non è mai stato effettuato uno studio sugli effetti del peso minimo del fegato sul benessere degli animali. L’alimentazione forzata è una pratica che dovrebbe essere vietata in tutto il mondo.
  • Gentile Commissione Europea, desidero chiedere – in vista della revisione del regolamento sulla commercializzazione delle carni da pollame – di eliminare il requisito del peso minimo del fegato nella produzione di foie gras. Ritengo che tale requisito costituisca un ostacolo alla promulgazione di leggi che tutelino il benessere degli animali. Grazie.
  • Chiedo all’Unione Europea di eliminare i requisiti di peso minimo del fegato per le oche e le anatre, nonché di porre immediatamente fine all’alimentazione forzata nella produzione del foie gras. L’alimentazione forzata è una pratica che viola ogni norma di tutela del benessere degli animali. Oche e anatre vengono alimentate in modo innaturale e subiscono gravi violenze. La maggioranza dei cittadini europei è contraria a questa pratica, che dovrebbe essere vietata immediatamente.
  • Stimata Commissione europea, Vi prego di eliminare l’obbligo del peso minimo del fegato nella produzione di foie gras di anatra e oca nel Regolamento UE sulle norme di commercializzazione della carne di pollame. Questi animali vengono crudelmente alimentati in modo forzato per far aumentare il peso del loro fegato fino a raggiungere il requisito minimo. L’alimentazione forzata è lontana da qualsiasi concetto di benessere animale e provoca grandi sofferenze.
  • Vi prego di unirvi alle tante voci che chiedono di porre fine a una pratica crudele, che molti Stati membri hanno già vietato: l’alimentazione forzata. Chiedo alla Commissione Europea di eliminare il requisito del peso minimo del fegato per le anatre e le oche utilizzate nella produzione di foie gras per facilitare questo progresso. Grazie per aver richiesto il nostro contributo.
  • Sono tanti gli studi che dimostrano come l’alimentazione forzata sia incompatibile con il benessere animale, pertanto mi schiero a favore dell’eliminazione del peso minimo del fegato di oche e anatre, requisito che spinge i produttori a continuare ad usare l’alimentazione forzata.
  • Credo fermamente che l’alimentazione forzata sia una pratica estremamente crudele, per questo Vi chiedo di rimuovere il requisito del peso minimo del fegato nel regolamento che andrete a revisionare.
  • La produzione di foie gras attraverso l’alimentazione forzata è ampiamente considerata una delle pratiche più immorali nell’industria zootecnica. È indispensabile eliminare il requisito del peso minimo per la produzione di foie gras, in quanto richiede l’uso dell’alimentazione forzata per ottenere tali abnormi dimensioni del fegato.
  • Chiedo alla Commissione europea di contribuire a porre fine all’alimentazione forzata di oche e anatre. Ciò può essere fatto eliminando il requisito per il peso minimo del fegato di questi animali che vengono utilizzati per la produzione di foie gras. Il requisito del peso minimo è contenuto nel Regolamento europeo sulle norme di commercializzazione delle carni di pollame (articolo 1, punto 3). L’alimentazione forzata è crudele e non tutela il benessere di anatre e oche. È già vietata in 22 Stati membri e due regioni del Belgio. Vi prego di porre fine all’alimentazione forzata.
  • È tempo che la Commissione europea elimini il peso minimo del fegato di anatra e di oca utilizzati per la produzione di foie gras. I pesi minimi sono stati inseriti nel 1991 e poi aumentati nel 1995 senza basi scientifiche indipendenti o oggettive e senza valutarne l’impatto sul benessere animale. Il foie gras è un prodotto controverso: molti consumatori si oppongono alla sua produzione per motivi etici. Il peso minimo del fegato favorisce l’alimentazione forzata, pratica che dovrebbe essere vietata!
  • L’alimentazione forzata è una pratica estremamente dolorosa che può causare soffocamento, lesioni alla trachea e fratture del collo dei volatili.
    L’abolizione del peso minimo del fegato di oche e anatre è il minimo che la Commissione Europea possa fare per scoraggiare queste pratiche e andare verso normative che abbiano a cuore il benessere animale.
  • Numerosi studi dimostrano chiaramente l’incompatibilità dell’alimentazione forzata con il benessere animale, quindi sostengo pienamente l’eliminazione del requisito del peso minimo del fegato per oche e anatre, poiché questo requisito in particolare spinge i produttori a continuare a praticare l’alimentazione forzata.
  • Non esiste l’obbligo per i produttori di foie gras di dichiarare se i loro prodotti provengono da animali sottoposti ad alimentazione forzata. Sono fermamente convinto che l’alimentazione forzata sia una pratica estremamente crudele. Vi chiedo di eliminare il requisito del peso minimo del fegato nel regolamento che state per revisionare.
  • L’alimentazione forzata viene utilizzata per raggiungere il peso minimo del fegato nella produzione di foie gras. È essenziale eliminare questo requisito per il benessere animale nella revisione del regolamento che state per svolgere.
  • Gentile Commissione europea, vi chiedo di contribuire a porre fine all’alimentazione forzata di oche e anatre eliminando il requisito minimo per il peso del fegato degli animali utilizzati nella produzione di foie gras. Il  requisito minimo è stabilito nel Regolamento europeo sulle norme di commercializzazione delle carni di pollame (articolo 1, punto 3). L’alimentazione forzata è una pratica crudele che non garantisce il benessere di oche e anatre, ed è già vietata in 22 Stati membri, vi prego quindi di porre fine all’alimentazione forzata.
  • È giunto il momento che la Commissione europea elimini il requisito del peso minimo del fegato di anatra e oca utilizzato per la produzione di foie gras. Il foie gras è un prodotto controverso: molti cittadini sono contro la sua produzione per motivi etici. Il requisito del peso minimo del fegato è causa l’alimentazione forzata e va abolito.

TERZA FASE: INVIA IL COMMENTO

Una volta scritto il commento, scorrendo verso il basso potrai controllare il tuo nome, cognome, email e dovrai compilare i seguenti campi:

  • invio questo documento in qualità di: cittadino europeo
  • paese di origine: Italia

A seguire potrai scegliere se lasciare il commento con il tuo nome o in forma anonima e dovrai accettare le condizioni sul trattamento dei dati personali.

Infine non rimane che cliccare su INVIA

Grazie davvero di cuore per aver dedicato qualche minuto per condividere la tua opinione sull’alimentazione forzata sul portale dell’Unione Europea!!

In questo modo, hai dimostrato di avere a cuore gli animali e i minuti che hai impiegato per scrivere un commento originale, basandoti sui nostri esempi, faranno, nel concreto, la differenza per le decisioni in termini di benessere animale che l’UE andrà a discutere. 

Se vorrai, potrai condividere questa guida con i tuoi contatti motivandoli a fare lo stesso! Come sempre, più saremo e più animali aiuteremo. Ogni singola persona che deciderà di lasciare un commento sul portale UE (non copiato e dai toni pacati) potrà amplificare la voce degli animali, e ogni contributo sarà cruciale per porre fine a tutte le pratiche crudeli di cui abbiamo parlato qui. 

Ricorda però che la scadenza per inviare un commento é questo venerdì (19 maggio) sera. Per qualsiasi domanda mettiti in contatto con il nostro team di Campagne.


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