United Egg Producers, un’associazione che rappresenta il 95% dei produttori di uova americani, ha accettato di porre fine all’uccisione dei pulcini maschi.

Grazie alle nuove raccomandazioni, il consumo nazionale di carne potrebbe diminuire del 50%.

Siamo meglio di così.

Da tempo il fiume Aterno conteneva batteri di Salmonella. La causa era la gestione irregolare dei rifiuti da parte di un allevamento intensivo di suini.

Ogni foto dei nostri investigatori ha una storia da raccontare.

Tra il 2011 e il 2015 le opzioni vegetali hanno avuto un picco, evidenzia una ricerca di mercato.

Sono sempre di più le voci che denunciano l’impatto degli allevamenti intensivi sull’ambiente, nel frattempo la temperatura del pianeta è già al limite.

Per la nostra società sono soltanto cibo, ma la loro sorprendente intelligenza è tutta da scoprire!

Lo scienziato Uma Valeti è riuscito a creare carne commestibile in laboratorio, senza uccidere alcun animale.

La voce californiana degli animali si chiama Genesis Butler e fa la quarta elementare.

Il consumo di carne di agnello ha subito quest'anno un'ulteriore flessione del 10% e sono ormai 7 famiglie su 10 quelle che hanno scelto la compassione, almeno verso questi cuccioli.

Secondo un nuovo studio del'università di Oxford, se entro il 2050 abbandonassimo gli alimenti di origine animale risparmieremmo milioni di decessi, di emissioni di gas-serra e di dollari in costi sanitari.

I dati raccolti dall’Eurobarometro 2016 mostrano un pubblico europeo che ha a cuore le sorti degli animali.

Una storia di empatia e di compassione che ci riempie di ottimismo.

Una nuova ricerca svedese spiega come possiamo ridurre il nostro impatto ambientale consumando meno carne e latticini.