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Il nostro intervento a Bruxelles per fermare il trasporto di animali vivi

Dicembre 1, 2021
trasporti Regno Unito

Ieri siamo intervenuti all’evento organizzato da Eurogroup for Animals al Parlamento europeo, in vista del voto della Commissione d’inchiesta sul trasporto di animali vivi (ANIT) per mandare un messaggio forte e chiaro: il trasporto di animali vivi su lunghe distanze e l’esportazione di animali vivi devono essere fermati.

La Commissione d’inchiesta sul trasporto di animali vivi (ANIT) è stata costituita lo scorso anno a seguito delle denunce di numerose inchieste e denunce da parte delle Organizzazioni – tra cui Animal Equality – sulle condizioni degli animali trasportati dentro e fuori l’Europa. La commissione ha esaminato le responsabilità della Commissione europea e degli Stati membri dell’Unione nell’attuazione e nell’applicazione delle norme previste per il trasporto di animali vivi all’interno dell’Unione.

Domani, 2 dicembre, verranno votati e discussi il progetto di relazione e le relative raccomandazioni stese in questi mesi dalla Commissione d’inchiesta sul trasporto di animali vivi, che saranno poi presentate per l’adozione nel gennaio 2022. 

Per questo Eurogroup for Animals ha organizzato un’azione davanti al Parlamento europeo insieme a tante organizzazioni per la protezione degli animali e alcuni eurodeputati per mandare un messaggio forte e chiaro a ridosso di un voto così importante: il trasporto di animali vivi su lunghe distanze e l’esportazione di animali vivi devono essere fermati.

In quanto membri attivi di Eurogroup for Animals noi di Animal Equality ci battiamo da anni al loro fianco per fermare il trasporto di animali vivi, per questo ieri siamo volati a Bruxelles per intervenire all’evento proprio di fronte al Parlamento europeo. 

Ogni anno circa 1 miliardo di animali vengono trasportati all’interno dell’Unione Europea e la sofferenza della maggior parte di loro rimane invisibile, perché non sarà mai raccontata. Nel migliore dei casi questi animali compariranno come mere cifre nelle statistiche.

Alice Trombetta, Direttrice di Animal Equality Italia

L’attuale regolamento sui trasporti non garantisce a nessuno di questi animali una effettiva protezione. Nel corso degli anni grazie alle nostre inchieste e quelle di tante altre organizzazioni come Animal Welfare Foundation ed ENPA, abbiamo mostrato come gli animali siano costretti in condizioni terribili durante il trasporto, stipati su camion e navi inadeguate. 

Ma domani, il 2 dicembre, i membri dell’ANIT possono contribuire a cambiare un sistema ingiusto, sostenendo alcune modifiche chiave nel sistema attuale dei trasporti, tra cui alcuni di quelli  indicati da Eurogroup for Animals, come per esempio la riduzione drastica delle ore di viaggio, il controllo dei viaggi via mare e il divieto per alcuni animali al trasporto. 

Gli animali sono esseri senzienti e hanno diritto a tutele ben precise, le pratiche più crudeli come le attuali condizioni di trasporto devono essere fermate se vogliamo iniziare a costruire un futuro migliore per gli animali in Europa. 

Domani, 2 dicembre, ci sarà finalmente il primo voto della Commissione d’inchiesta sui trasporti, per ricevere direttamente nella tua casella email le novità su questa vicenda iscriviti alla nostra newsletter.


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