Con i cibi a base vegetale senza carne né derivati che guadagnano terreno fra i consumatori, le grandi aziende devono pensare a nuovi modi per rimanere competitive. È il caso di Tyson Foods, un fornitore di carni di pollo, manzo e maiale il cui nome è - negli Stati Uniti - praticamente sinonimo della parola ‘carne’.
A volte uno sguardo vale più di mille parole. Alcuni sguardi, sono in grado di scavalcare qualsiasi tipo di barriera e parlare un linguaggio universale, comprensibile a chiunque abbia un cuore abbastanza aperto per ricevere quel determinato messaggio. Spesso infatti, l'incomunicabilità è più una questione legata ai destinatari che ai mittenti.
Siamo stati abituati a pensare che determinate sensazioni, sentimenti e valori siano una prerogativa esclusiva dell’essere umano. Pensiamo che gli animali siano inferiori a noi sotto qualsiasi aspetto. Li trattiamo come merce di nostra proprietà e ci arroghiamo il diritto di decidere che vita devono condurre o quando e come devono morire.
È un fatto che molte persone si preoccupino di assumere sufficienti livelli di acidi grassi essenziali quali l’omega-3 e l’omega-6, specialmente qualora si scelga di seguire una dieta vegetariana o vegana. Per anni, le fonti più conosciute e sponsorizzate di omega-3 sono state il pesce e l’olio di pesce.